Il suo stile venne rifinito a Memphis dal produttore Jerry Wexler, che decise l'indirizzo ballabile, e dal chitarrista Steve Cropper, che sovrappose la ritmica di casa Stax e condi` il suono di spezie country. Furono loro a creare nel 1964, con la feroce In The Midnight Hour, la sua immagine di "malvagio" del soul, simboleggiata da un canto indisciplinato e iper-cinetico. Pickett divenne unico per l'urlo agghiacciante e per il ritmo frenetico, shouter in un tripudio di fiati, coro gospel e batteria implacabile. Mantenendosi fedele a quel modello, continuo` a sgominare i crooner melensi della concorrenza per un paio d'anni (634-5789, 1966, di Cropper; Land Of 1000 Dances, 1966, scritta da Chris Kenner nel 1963, Funky Broadway, 1967, scritta da Arlester Christian), e Bonnie "Mack" Rice's Mustang Sally (1967). Il suo stile consisteva in fondo nell'esagerare il contrasto gospel fra la voce guidante e il coro (vocale o strumentale): nel suo caso il messaggio non aveva piu` alcuna importanza, era ridotto a poche parole, mentre l'enfasi e l'arroganza erano tutto.

Nel 1970 passo` alla Philly, e in quel suono annacquato fini` per affogare.

Wilson Pickett died in 2006 at the age of 64.