Negazione were Italy's leading thrash/hardcore band. They debuted with
a split cassette, Mucchio Selvaggio, and two virulent EPs,
Tutti Pazzi (1984) and Condannati A Morte Nel Vostro Quieto Vivere (1985), and their first album,
Lo Spirito Continua (1985),
ranks with the most energetic and mature of the era.
Unfortunately, the follow-up, Little Dreamer (We Bite Records, 1988) was
vastly inferior.
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(Scheda di Massimiliano Osini)
Tra i tanti gruppi che a metà degli anni '80 animarono la
scena
hardcore-punk italiana i Negazione furono tra i più
originali. Nati a Torino nel 1983 dall'unione di Guido "Zazzo"
Sassola
(voce), Roberto "Tax" Farano (chitarra) e Marco Mathieu (basso), la
loro formazione avrebbe sempre incluso questi tre membri, con un
continuo avvicendamento di batteristi.
La loro carriera iniziò ufficialmente nel 1984 con la
pubblicazione della cassetta Mucchio selvaggio,
un'autoproduzione spartita con i Declino, alla quale seguirono
gli EP Tutti pazzi (Subvert, 1985) e Condannati a morte
nel
vostro quieto vivere (autoprodotto, 1985). Ad emergere da
queste registrazioni è un punk sguaiato e sfrenato, che
tuttavia lascia trasparire una singolare intensità emotiva che
sarebbe sempre rimasta il loro tratto peculiare.
Lo stile dei Negazione trov=F2 la sua espressione definitiva su
Lo spirito continua (De Konkurrent, 1986), invero uno dei
migliori album di rock italiano di sempre. Invece di continuare sulla
strada delle canoniche miniature punk, il gruppo prefer=EC eseguire
brani
più articolati, forti di cambi di tempo e di atmosfera degni
di
generi molto più "seri". La title-track si apre, ad esempio,
con un tenue arpeggio di chitarra che acquista velocità fino a
sfociare in un thrash punk ipercinetico continuamente spezzato da
mid-tempo e stacchi abrupti. A dominare la scena sono sempre le corse
a rotta di collo, i riff affilati, le urla isteriche, ma ciò
che
caratterizza ogni episodio è un particolare senso di suspense,
un fatalismo che trasuda da ogni nota e che permette a brani come
Diritto contro un muro, Niente e Un amaro
sorriso
di spiccare nell'affolato panorama hardcore. Dalle canzoni in inglese
(Thinkin' of Somebody Else e Straight and Rebel)
è addirittura percepibile un eco di melodia, così come
in Lei ha bisogno di qualcuno che la guardi forse l'episodio
più accessibile. A contribuire in modo determinante alla
riuscita del disco sono i testi di Sassola, in grado di distillare il
disagio giovanile in un modo al tempo stesso lirico e arrabbiato,
poetico e volgare, cinico ed epico.
Little Dreamer (We Bite, 1988) non riesci ad essere
altrettanto efficace. Nonostante lo stile fosse lo stesso del
disco precedente, la creatività alla base di ogni brano
fu decisamente deficitaria. Anche gli episodi migliori, come
Il giorno del sole, si rivelarono, nel loro svolgimento, molto
più prevedibili che in passato.
Ancor meno interessanti sono gli EP del 1989: Behind the
Door (We Bite) e Sempre in bilico (We Bite). L'antologia
Wild Bunch (We Bite, 1989) raccoglie invece
i primi ep del gruppo (Mucchio selvaggio, Tutti pazzi e
Condannati a morte).
100% (We Bite, 1990) fu il canto del cigno (involontario)
dei Negazione. Spartito tra il punk melodico alla Bad Religion
di Back to My Friends, Parole, Brucia di vita e
il grunge alla Mudhoney di Yesterday Pain,
Welcome, Get Away il disco uscì nel momento
più sbagliato: in ritardo per il pubblico alternativo, in
anticipo per quello mainstream.
La tiepida accoglienza con cui fu accolto questo album
decretò lo scioglimento del gruppo nel 1992. Il cantante Guido
"Zazzo" Sassola si unì ai Peggio Punx, il chitarrista
Roberto "Tax" Farano iniziò a collaborare con i Fluxus
e
il bassista Marco Mathieu si diede al giornalismo musicale ("Metal
Hammer", "Rumore"...)
I Fluxus si formarono nel 1994, proponendo sui loro album
Vita in un pacifico nuovo mondo (No Way, 1994), Non
esistere (Free db's, 1996), Pura lana vergine, (West Link,
1998), Fluxus (Furious Party, 2002) testi rabbiosi su un
tappeto
sonoro a metà strada tra il noise-rock e l'hardcore.
Gli Angeli furono il progetto di Roberto "Tax" Farano
(chitarra e voce) e Massimino (ex batterista degli Indigesti)
i
quali tentarono cavalcare la moda del punk-pop con i loro album
Angeli (Free Land, 1997) e Voglio di più (Free
Land, 1999).
Farano ha collaborato inoltre con gli MGZ e le signore.
Per completezza si segnala anche Neffa, cantante melodico
che, negli anni recenti, ha scalato le classifiche di vendita
italiane
con canzonette in stile sanremese. La sua sporadica militanza nei
Negazione, in qualità di batterista, rimarra`E0 sempre un
dettaglio imbarazzante nel curriculum di entrambi.
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