Graning si trasferi` poi da Boston a Nashville e qui il gruppo visse la sua stagione migliore, aperta dal singolo Samantha Black (Roughneck, 1990), una lunga e passionale ballata fuori misura che brulica di eventi sonori, e dall'album Laughing Down The Limehouse (Roughneck).

Gli Anastasia Screamed "mordono" il pop come gli Husker Du ma non hanno i loro denti, Graning imita Dave Pirner (dei Soul Asylum) senza la passione maudit, e la tecnica e` un po' sgangherata. Nonostante i limiti, Graning si rivela gia` un autore promettente: Beautiful sembra un salmo degli REM strimpellato dai Violent Femmes e rantolato da Pirner. A testimoniare la sincera vocazione dei ragazzi ci sono poi il ritornello di Lime, urlato al vento in uno sfogo di disperazione, con tutti gli strumenti a battere un ritmo assordante, il tumulto drammatico di Tide (in odore di Led Zeppelin), e la ballata sottotono e un po' patetica di Notown. Dell'originalita` delle loro cartilagini armoniche testimonia lo strumentale onirico The Skidder (con un solo verso cantato).

All'album fa seguito un anno dopo l'EP 15 Seconds Or 5 Days.

Moontime (Roughneck, 1991) e` un altro disco volitivamente epigonico. Il gruppo sembra votato a una routine d'imitazioni, ma ogni tanto dispiega un senso melodico e ritmico superiore alla media, con un cantante che sembra dover morire dopo ogni nota e una confusione armonica che talvolta coagula in forme suggestive.

Gli Scarce sono la nuova creatura di Chick Graning, miracolosamente sopravvissuto a un incidente.