Her Space Holiday is the brainchild of Marc Bianchi.
The style of Audio Astronomy (Train Bridge, 1996)
used to be called dream-pop before drum machines and loops turned it into
microprocessed music.
Bianchi's progress is documented by the singles
Her Space Holiday (AudioInformationPhenomena),
Slide Guitars & Moving Cars (Clover) and
Wish List (Motorway), and by the
EPs Something Blue (Brave Noise)
and Silent Films (Dogprint).
The Astronauts Are Sleeping Volume 1 (Skylab Operations) and
The Astronauts Are Sleeping Volume 2 (No Karma, 1999),
collect compositions for guitar and synths recorded between 1996 and 1998.
Home Is Where You Hang Yourself (Tiger Style, 2000)
contains one CD of 10 new studio tracks and a CD of 8 remixes.
Bianchi's plan is to release eight Her Space Holiday records in one year.
This album marks a major breakthrough in Bianchi's quest for a postmodern
harmony. The simple sounds and techniques that make up Bianchi's arsenal
are assembled in complex architectures of music. Bianchi has reached the point
where where "lo-fi" turns into "hi-fi", roughly the way
Apples In Stereo did in pop music.
Bianchi found his true voice via
Codeine's and especially
Bedhead's "slocore",
Spiritualized's torpid shoegazing
Talk Talk's dilated synth-pop and
even relaxing, trance-oriented new age music, not to forget the experiments
on the song format conducted in the 1970s by Robert Fripp and Brian Eno.
Mostly, Bianchi simply tries to sing old-fashioned melodies and old-fashioned
stories with a mixture of grand gestures and soft touches
(Sugar Water, The Doctor And The DJ). Occasionally the add-ons
prevail and the song is warped into a spacetime singularity
(Snakecharmer). Often, Bianchi reaches back to the roots of folksinging,
with a more subdued tone (A Matter Of Trust, Famous To Me).
The second disc is snobby and impersonal as most remix affairs are.
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Her Space Holiday e` il progetto di Marc Bianchi, compositore eccentrico
di San Francisco. Il suo manifesto fu, qualche anno fa, il brillante e
gelosamente indipendente Audio Astronomy (Train Bridge, 1996), il cui
stile era un dream-pop alterato in maniera quasi allucinata da drum machine e
loop.
Dopo un pugno di singoli non meno creativi, Bianchi ha pubblicato l'anno
scorso i due volumi di The Astronauts Are Sleeping, che raccolgono
"canzoni" per chitarra ed elettronica composte fra il 1996 e il 1998.
Home Is Where You Hang Yourself (Tiger Style, 2000)
e` pertanto il primo album composto in maniera organica. L'opera e` ambiziosa
fin dalle dimensioni: 10 brani sul primo CD e 8 remix sul secondo CD.
Il piano di cui fa parte e` ancor piu` ambizioso: Bianchi ha annunciato
l'intenzione di pubblicare otto dischi entro la fine dell'anno prossimo
A giudicare da questo "assaggio", farebbe bene a meditare attentamente.
La sua ricerca di una armonia postmoderna ha del fascino, ma troppo spesso
giostra unicamente su tecniche e suoni scelti (e soprattutto sovrapposti)
in maniera accorta. Le architetture sono imponenti, ma alla fin fine l'imponenza
e` tutto cio` che rimane. Un po' come la Tour Eiffel.
Bianchi rappresenta una pietra miliare del rock piu` che altro perche'
corona la vertiginosa progressione del "lo-fi" verso l'"hi-fi". Questi
menestrelli casalinghi adesso producono arrangiamenti che farebbero invidia a
Mariah Carey.
Nei momenti in cui funziona, la sua operazione si ispira allo "slo-core"
di Codeine, Bedhead e ai tardi Talk Talk, con un pizzico di shoegazing alla
Spiritualized per tener svegli gli ascoltatori, e naturalmente i dovuti
debiti teorici verso gli esperimenti sulla forma canzone condotti negli anni
'70 da Robert Fripp and Brian Eno.
Bene o male che sia, quasi in ogni canzone quello
stile si adagia in trance rilassate al limite della musica new age.
Ma alla fine rimane soprattutto il senso della "grandeur" di Bianchi
(Sugar Water, The Doctor And The DJ), che offusca un po'
le sue eccentricita`
(Snakecharmer). Suona piu` sincero quando si ricollega alle radici
umili dei folksinger (A Matter Of Trust, Famous To Me).
Suona decisamente impersonale sul secondo disco, quando tentazioni snob
gli prendono la mano, come d'altronde succede in molte (troppe)
operazioni di remix.
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