Dopo aver lasciato i
Monster Magnet, il chitarrista John McBain
formo` gli Hater, con una sezione ritmica rubata ai
Soundgarden
(Matt Cameron alla batteria e Ben Shepherd al basso) e l'aiuto di
Brian Wood (cantante dei Fire Ants).
Il sound di Hater (A&M, 1993) e` un inaspettato revival degli anni '60
e '70, con ammiccamenti a Troggs (Tot Finder) e T.Rex (Putrid),
e un generale brio "retro'" (Circles).
Miglior brano del disco e` la jam chitarristica psichedelica Sad McBain,
che anticipava soluzioni dei Wellwater Conspiracy.
Quello che sembro` ai tempi soltanto un episodio periferico si rivelo`
in realta` l'inizio di una nuova carriera. Due delle canzoni registrate per
quell'album, Sleeveless e You Do You,
erano talmente diverse dalle altre che McBain decise di lasciarle da parte.
fedeli al sound piu` creativo degli anni '60, con le chitarrine deboli e
graffianti e un ritmo incalzante ma in continua metamorfosi,
degne di Yardbirds e Troggs.
Quelle canzoni divennero il primo singolo dei Wellwater Conspiracy,
Sleeveless/ You Do You (Super Electro Sound, 1993),
che sarebbero poi gli Hater (stessa formazione, nome diverso).
Dopo altri due singoli, uno con Trowerchord (una canzone melodica e
distorta nella tradizione della psichedelia texana), Enebrio (archetipo
di tutti i loro numeri strumentali) e Green Undertow
(Super Electro Sound, 1994) e l'altro con due cover di gruppi Giapponesi degli
anni '60, McBain penso` bene di raccogliere (quasi) tutto il materiale su
un album, Declaration Of Conformity (Third Gear, 1997),
aggiungendo un paio di inediti dell'ultima ora.
Forse anche per la sua natura estemporanea, l'album e` un calderone di
garage-rock, acid-rock e beat britannico senza gran che' a dargli un aspetto
coesivo. Le canzoni lasciano insomma a desiderare (le piu` melodiche sono tutte
cover).
Imperlano invece il disco numerosi brani strumentali, nei quali forse meglio si
consuma la fusione di stili: Shel Talmy, The Far Side Of Your Moon
e Declaration Of Conformity.
Non solo le partiture strumentali sono piu` compatte e innovative, ma la
combustione e` anche piu` "grunge" (in senso pre-grunge).
Space Travel In The Blink Of An Eye si spinge ai limiti delle jam dei
Jefferson Airplane con uno spirito surrealista che ne fa l'equivalente sonoro
di un dipinto di Salvator Dali`.
Che sia inettitudine o che sia rispetto dei classici, la chitarra di McBain
suona gracile e antiquata dall'inizio alla fine. La sezione ritmica e` invece
perfettamente al passo con i tempi. La voce di McBain rappresenta invece il
punto debole del disco. Senza le canzoni, questo sarebbe un eccellente disco
di rock strumentale alla Man Vs Astroman. Invece questo e` soltanto l'ennesimo
disco di "Sixties revival", che forse arriva un ritardo di una decina d'anni.
I Lyres (per citarne uno) queste cose le facevano meglio.
McBain sostiene che questo e` il naturale anello di congiunzione con gli inizi
dei Monster Magnet, anzi con i suoi gruppi preistorici Dog Of Mystery e The
Smoking Pets, con la Lizard Johnny che i Monster Magnet registrarono
quando si chiamavano ancora Airport 75 (Tim Cronin al canto,
David Wyndorf alla chitarra e McBain al basso) e che fini` sul primo disco
dei Monster Magnet.
Contento lui.
|
Wellwater Conspiracy, formed by Monster Magnet's guitarist John Paul McBain and Soundgarden's drummer Matt Cameron, played virulent garage-rock on Declaration Of Conformity (1997).
If English is your first language and you could translate my old Italian text, please contact me.
|