Gaye Bykers on Acid


(Copyright © 1999-2024 Piero Scaruffi | Terms of use )
Cancer Planet Mission ,
Pernicious Nonsense ,
Metaphasia ,
Links:

If English is your first language and you could translate my old Italian text, please contact me. Esponenti centrali del "grebo", ovvero della fusione di umori punk e hippie, i Gaye Bykers On Acid, forti di un'immagine pubblica di "brutti sporchi e cattivi", vanno annoverati fra i primi goffi tentativi di fondere punkrock (foga e angoscia) e psichedelia Sixties (melodia e rumore chitarristico).

L'EP Everything's Groovy (In Tape, 1986) indico` subito come il programma non fosse sostenuto da adeguate doti musicali (battito hip-hop piu` chitarre psichedeliche), ma il successivo Nosedive Karma del 1987, con qualche canzoncina orecchiabile (Don't Be Human Eric, Let's Be Frank) e pullulante di campionamenti tratti dal serial "Star Trek", fu un discreto successo commerciale. L'album Everything's Groovy (Cherry Red) raccoglie i due singoli e materiale inedito.

Il gruppo, sempre incompentente, pubblico` allora l'album Drill Your Own Hole (PFX), che e` probabilmente un capolavoro di produzione sensazionalista, ma musicalmente rimane un disco per dilettanti esibizionisti.

Il concept fantascientifico Stewed To The Gills (Caroline) del 1989 rappresenta forse l'apice del loro metodo infantile e caotico, e questa volta, abbandonate le pretenziosita` del primo album, il gruppo riesce a trasformare la sua elettronica abrasiva, il canto ubriaco e i ruvidi chitarrismi in armi micidiali al servizio del genio piu` sregolato.

Cancer Planet Mission (Naked Brain, 1990) sposa l'idea ai generi di moda: miscelando heavymetal, punkrock e dub e campionamenti di suoni "trovati", precorre esperimenti della musica industriale degli anni '90 (Pigface).

Infine Pernicious Nonsense del 1991 assimila le scosse telluriche dell'hip hop.

Di TV Cabbage e degli altri "classici" del gruppo non rimarra` traccia negli annali del rock, ma Mary Byker e compagni servirono se non altro a dare una scossa benefica all'ambiente.

Non a caso Mary Byker sara` poi una delle protagoniste della tarda scena industriale, prima nei Pigface e poi nei suoi Hyperhead. Questi ultimi esordiscono con una sorta di funky- boogie (il singolo Teenage Mind del 1992) e con una raccolta di variazioni su temi rock e jazz, Metaphasia (Devotion, 1994).

What is unique about this music database