Il compositore californiano David Dunn (1953), studente di Harry Partch, ha dedicato la sua carriera musicale all'assemblaggio di “lavori sonori ambientali”, opere che in qualche modo rappresentano l'ambiente e la sua essenza biologica.
Il doppio CD Music Language and Environment (Innova, 1996) raccoglie sei complesse composizioni che vanno dal 1973 al 1985.

Angels And Insects (Nonsequitur, 1992) ha riassunto i suoi esperimenti di elaborazione basata su computer, al confine tra la musica elettronica di Karlheinz Stockhausen, la musica industriale e il montaggio sonoro, con due ambiziose composizioni: Tabula Angelorum Bonorum 49 (che si concentra sulle manipolazioni della voce umana) e Chaos And The Emergent Mind of the Pond (che si concentra sulle manipolazioni delle registrazioni sul campo).

L'installazione multimediale The Lion in Which the Spirits of the Royal Ancestors Make Their Home (1995) era meno accessibile ma più imponente.

Why do Whales and Children Sing? (Earth Ear, 1999) contiene sia un libro di saggi sia un CD di brani basati su suoni naturali e si propone di essere una guida all'“ascolto nella natura”.