- Dalla pagina su John Tilbury and AMM di Piero Scaruffi -
(Testo originale di Piero Scaruffi, editing di Stefano Iardella)
Il tastierista britannico John Tilbury, allievo di Cornelius Cardew e membro della Scratch Orchestra, si è unito agli AMM, per It Had Been An Ordinary Day In Pueblo (dicembre 1979 - Japo, 1979), formando un trio classico con il chitarrista Keith Rowe e il percussionista Eddie Prevost che ha registrato più di venti album.
Il doppio disco The Issue at Hand (1998) documenta il trio formato da Prevost, Tilbury e il suonatore di shakuhachi Yoshikazu Iwamoto.
Two Chapters and an Epilogue (1999) è stata una collaborazione con Evan Parker. Nel 2000 Tilbury ha pubblicato una raccolta su quattro dischi della musica per pianoforte di Morton Feldman, nel 2002 ha pubblicato un album della prima musica per pianoforte di Christian Wolff degli anni '50 e nel 2009 ha iniziato la registrazione della musica di Feldman per pianoforte e archi.
Tilbury ha collaborato con i MIMEO di Rowe per The Hands Of Caravaggio (2002). I due dischi di Duos for Doris (gennaio 2003 - Erstthinking, 2003) erano duetti con Rowe.
Discrete Moments (2004) è stata una collaborazione tra Tilbury e Prevost.
I suoi album da solista includono Plays Samuel Beckett (Matchless, 2005) e Barcelona Piano Solo (Rossbin, 2005).
Variety (febbraio 2004) e il pezzo di 45 minuti di Timekeepers (gennaio 2012) sono state collaborazioni tra il computer di Tilbury e il musicista elettronico Marcus Schmickler.
Tilbury ha dedicato Works 1960-70 (2010) e Piano Music 1959-70 (2014) alla musica di Cornelius Cardew. Tilbury e Sebastian Lexer (elettronica) hanno eseguito una versione di 40 minuti di Electronic Music for Piano (1964) di John Cage su Lost Daylight.
E.E. Tension and Circumstance (Potlatch, 2011) è stata una collaborazione tra Rowe e Tilbury.
For Tomasz Sikorski (dicembre 2011) raccoglie quattro sonate per pianoforte e improvvisazioni.
Exta (giugno 2012) documenta una sessione del trio formato da John Butcher (sax), Thomas Lehn (sintetizzatori) e Tilbury.
A Field Perpetually At The Edge Of Disorder (Fataka, 2014) documenta una collaborazione tra John Edwards (contrabbasso), Mark Sanders (batteria e percussioni) e Tilbury (richiami di uccelli, pianoforte e registratore a nastro).
Il cofanetto di quattro dischi Enough Still Not To Know (luglio 2014) documenta un'altra collaborazione tra Tilbury e Keith Rowe e l'artista visivo norvegese Kjell Bjorgeengen.
Spanish Fighters (novembre 2012) contiene un'improvvisazione dal vivo di 37 minuti di Tilbury e Prevost.
Tilbury ha realizzato la sua versione della suite in tre movimenti di Derek Bailey Birthday Party nel minialbum Playing With A Dead Person (Bolt, 2016).
Grand Tour (novembre 2015 - Bolt, 2016) documenta il quartetto di quattro pianoforti verticali composto da John Tilbury, Zygmunt Krauze, Szabolcs Esztenyi e Hubert Zemler.
La suite in quattro parti da 76 minuti Nessuno (maggio 2011) ha riunito Pauline Oliveros (fisarmonica), Roscoe Mitchell (sax alto e soprano, flauto), John Tilbury (piano) e Wadada Leo Smith (tromba).
Four Meditations/ Sound Geometries (marzo 2003 - Sub Rosa, 2016) contiene i 20 minuti di Four Meditations For Orchestra (1991-1997) e i 26 minuti di Sound Geometries (2003) per "orchestra da camera, sistema strumentale espanso e sistema audio surround 5.1".
Goldsmiths (agosto 2015) è stato registrato da un sestetto composto da John Tilbury (piano), Angharad Davies (violino), Rhodri Davies (arpa elettrica, melodica), Michael Duch (contrabbasso), Lina Lapelyte (violino, voce) e John Lely (oggetti, elettronica, melodica).
Seagull Sonatas (aprile 2016) contiene duetti tra John Tilbury al pianoforte a coda e il sassofonista svedese Ola Paulson al sax alto ed elettronica, in particolare Seagulls Screaming Dog Barking).
Il doppio disco Contre-Courbes (aprile 2016 e novembre 2019) documenta due esibizioni dal vivo di John Tilbury al pianoforte e Bertrand Gauguet al sax contralto.
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