Robert Altman had only directed documentaries and commercials in Kansas City
before he got an opportunity to direct a fiction film.
The Delinquents (1957) is a didactic film about the juvenile delinquents
that were haunting the urban landscape of the USA in the 1950s. The film
belongs with the ambitious contemporary films on the same subject:
Blackboard Jungle, The Wild One, and Rebel Without a Cause.
Five boys and two girls cruise around town late at night packed in a
convertible. The drive in a quiet street and make a noisy u-turn in front
of a house. That house belongs to Scotty's parents. Scotty is nice teenager.
His mother is horrified by the kids who drive around at night like wild animals
and doesn't want him to take the car. His father is more tolerant. He knows
that Scotty can be trusted. Before handing him the keys of the car, the father
pokes fun at him about the girl he keeps seeing, Janice. Scotty drives to
Janice's place, but Janice is crying at her window. Her parents tell Scotty
that she is no longer allowed to go out with him. They are worried that she,
an even younger teenager, is beginning to behave like she is engaged to him,
and she's way too young for that. They don't have a problem with Janice seeing
boys: they just don't want her to see only one boy.
Scotty swallows his tears and goes to the
drive-in movie theater by himself. There he is spotted by the wild kids.
Charlie, the leader of the gang, causes a riot with another gang making them
think that it's Scotty who started it. Then Charlie's gang rescues Scotty
when he's attacked by the other gang. Charlie offers his friendship to Scotty.
When Scotty tells him about his love trouble, Charlie offers to take Janice
on a date and then hand her over to him. Scotty trusts him and accepts. The
following day he secretely meets Janice and talks her into using this trick
to get out of the house. The following evening Charlie shows up at Janice's
house all dressed up and plays the part of the responsible kid. The parents
are happy to see Janice go out with such a nice kid. Then Charlie meets Scotty
as planned, but Charlie also insists that the two lovers join a party.
The party turns out way more than what Janice is willing to tolerate.
When one of the boys, Eddie, gets too aggressive, she runs out the house screaming.
Scotty drives her back. Janice is mad at him for being so weak with the other
boys, but then forgives him. Meanwhile, the boys and girls are arrested by
two police officers, and the kids can't figure out who tipped them off.
Eddie, who has hated Scotty from the beginning, makes up a story to convince
Charlie that it was Scotty who tipped the police.
The next day the boys drive by and insist on taking him for a ride.
In the car Scotty tries in vain to convince Charlie that he had nothing to do
with the police. The gang takes him to a house and, as punishment, force him
to drink alcohol until he gets drunk and passes away. They load him in the
car and plan to dump him in a park, but then stop at a gas station and Eddie
has the bright idea to rob it. Just when Eddie is running out of the store with
the cash Scotty, semi-unconscious, gets out of the car to throw up and
collides with him, alerting the gas station attendant that something wrong
is going on. Charlie hits the gas station attendant with the gasoline
nozzle. Scotty is left on the floor with all the cash, while the kids drive
away. Scotty, drunk, stumbles on the unconscious gas attendant and then
runs through the woods. The kids now are scared that Scotty will tell the
police, especially if the attendant is dead. Charlie comes up with a plan
to keep Scotty from talking: they kidnap Janice. When Scotty gets home, he
finds Eddie waiting for him. Eddie wants the money. Scotty gladly gives him
the money to get rid of them forever. Eddie makes the mistake of mentioning
that they are holding Janice hostage. Scotty beats him savagely to find out
where they are keeping her. Janice is being terrorized by the boys and Charlie
is beginning to caress her. Scotty walks in just in time. Charlie attacks him
but Scotty is stronger and beats him up. Scotty's parents have called the
police that arrive just in time to avoid the worst.
As fashionable at the time, the voiceover discusses who is responsible for
this case, and urges parents to go to church and pay more attention to their
children.
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Dopo il mediocre fantascientifico Countdown (1968),
That Cold Day In The Park (1969)
e` un inquietante ritratto psicologico,
un'analisi crudele di una passione morbosa. E` anche un attacco mascherato
contro la solitudine, l'infelicita` e la moralita` ipocrita della borghesia,
un tema che Altman continua a sviluppare in maniera sempre piu` feroce.
Piove. Sandi Dennis e` una ricca signorina di mezza eta` che vive sola in una
grande villa con cuoca e cameriere.
Nel parco di fronte un ragazzo sotto la pioggia.
Appena i servi se ne vanno, lei lo invita a entrare.
Lui accetta e, senza dire una parola, si lascia accudire dalla donna.
ASciugato e rifocillato, ascolta indifferente le chiacchiere della
solitaria, che tenta invano di stabilire un contatto. Ma lui non da` alcun
segno di capirla.
Lei gli cede persino la camera da letto (ma lo chiude a chiave), gli prepara
la colazione, lo lascia solo in casa mentre fa la spesa, gli compra vestiti.
Il suo e` un soliloquio, apparentemente freddo e compassato, in realta`
di disperata tenerezza.
La sera il ragazzo scappa dalla finestra e raggiunge una casa di periferia,
dove sua sorella e un altro stanno facendo l'amore. Li` apre la bocca e racconta
l'avventura.
Quello di fare il muto e` un capriccio che fa fin da bambino.
Dennis sta facendo lavori in casa con la governante ed e` lieta di rivedere
il giovane, che le porta anche un piccolo regalo.
La governante li lascia imbarazzata.
Si ubriacano un po'. Lui finisce sotto il tavolo con un sigaro, lei
in vestaglia. Giocano a mosca cieca. Quando tocca a lei protare la benda,
lui si chiude in camera.
La vita della donna scorre lenta e monotona nel silenzio del parco.
Il ragazzo ha introdotto un po' di allegria e una novita`.
La donna si reca da un ginecologo a farsi applicare la spirale, senza
dire nulla a nessuno. E` ancora vergine?
La sorella va a trovare il ragazzo nella villa deserta e, nonostante le
suppliche di questo, decide di fare il bagno, rischiando di compromettere
tutto.
Lui e` fondamentalmente un bravo ragazzo, ben diverso dalla sfacciata,
arrogante, testarda e stupida sorella. I capricci e gli scherzi incoscienti
della ragazza finiscono appena in tempo. Quando Dennis rientra, lui e` a letto.
Con lei e` un anziano amico di famiglia che le apre il cuore: sa quanto lei
abbia bisogno di affetto, lui si trova nelle stesse condizioni, le propone
di sposarsi.
Appena liberatosene, Dennis entra nella camera del ragazzo, che e` gia`
sotto le coperte, e prende
a parlare di se`, della propria solitudine, dei genitori, dell'amico, del
disgusto per la vecchiaia.
Il fatto che non le risposta, le facilita la confessione psicanalitica.
E` tenera, ma prova un'attrazione morbosa per quel ragazzino che potrebbe
essere suo figlio e che rappresenta la giovinezza.
Gli si sdraia accanto nel letto e continua a parlare, tenera e calma.
Apre le coperte e vede che nel letto c'e` soltanto una bambola.
Caccia un urlo come se avesse trovato un cadavere.
Quando lui torna, Dennis ha ormai perso la testa: ha installato un'inferriata
alla finestra della camera. Ce lo chiude a chiave dentro, nonostante lui si
ribelli e (finalmente) parli. Lei non batte sciglio alla rivelazione,
semplicemente gli dice "non posso lasciarti andare cosi`, non adesso".
Decide che tutto deve continuare com'e` fra loro.
Cerca addirittura di procurargli una prostituta, facendosi scambiare per
lesbica.
Li chiude dentro insieme e poi resta sull'uscio ad ascoltrare il cigolio
del letto.
Non resiste: entra, si avventa sui due, lotta in maniera convulsa.
Il ragazzo riesce a fuggire dalla camera.
Dietro la calma apparente si cela ormai una pazza omicida.
Dennis trova il ragazzo, che non ha scampo.
Lo accarezza, gli mormora parole tenere, lo
bacia sulla bocca, lo invita a restare per sempre con lei, e lo supplica
di fare l'amore con lei. Lui chiude gli occhi. Titoli.
M.A.S.H. (1970)
L'azione si svolge durante la guerra di Korea in un ospedale di campo americano.
Hawkeye Pierce e` un chirurgo indisciplinato, che fa amicizia con due nuovi
arrivati: Duke Forrest e John McEntire. I tre sono piu` interessati a correre
dietro le infermiere che a curare i feriti del fronte. E detestano il
chirurgo serio e timorato di Dio, Frank Burns. Le cose peggiorano per loro
quando arriva la nuova capa-infermiera, Margaret, una fanatica della disciplina.
Frank e Margaret denunciano i colleghi, e poi sono travolti dai sensi. Gli
altri mettono un microfono sotto il letto e lo collegano agli altoparlanti
del campo in modo che tutti sentano i rumori della loro passione amorosa.
Hawkeye provoca Frank finche' Frank lo colpisce e viene arrestato.
Il dentista del campo si e` convinto di essere omosessuale e vuole suicidarsi.
I chirurghi mattacchioni organizzano un'ultima cena, lo drogano, lo fanno
intrattenere tutta la notte da un'infermiera. In tal modo il dentista si
ravvede.
Dopo aver giocato un altro tiro malvagio contro Margaret, Pierce e McIntire
devono volare in Giappone per assistere il figlio di un politico americano.
Tornati al campo, vengono coinvolti nell'organizzazione di una partita di
rugby. Naturalmente barano in tutti i modi possibili.
La guerra e` ormai agli sgoccioli e i tre chirurghi lasciano il campo.
Caotico e raffazzonato, blasfemo affresco della vita al fronte, falso
documentario. L'umorismo e` scadente, il film episodico e privo di spessore.
Brewster McCloud/ Anche Gli Uccelli Uccidono (1970)
Brewster e` un ragazzo che vive nei sotterranei di un astrodomo, in compagnia
di un corvo.
Di professione fa l'autista per un ricco avaro senza cuore.
Un misterioso maniaco sta seminando il panico in citta`, strangolando persone
e lasciando come firma sul loro volto un po' di cacca d'uccello.
Un famoso detective viene chiamato per risolvere il caso.
Una donna attraente, Louise, si muove in maniera misteriosa e sembra essere
dappertutto.
Altman salta da una scena all'altra nello stesso modo in cui aveva fatto per
M.A.S.H..
La storia si sviluppa mentre in sottofondo un professore universitario un po'
matto tiene una lezione sui costumi degli uccelli (e` probabilmente una lezione
a cui Brewster ha assistito e che ripete a se stesso).
Il vecchio avaro viene ucciso, apparentemente per derubarlo di un libro sugli
uccelli.
Una ragazza porta da mangiare tutti i giorni a Brewster e si masturba,
coprendosi con un lenzuolo, nel vederlo fare ginnastica.
Brewster fa ginnastica per irrobustire i muscoli delle braccia e
si sta costruendo un paio di ali.
Louise viene a trovarlo e si
spoglia di fronte a lui, poi lo lava. Da un lato lo incoraggia a volare,
per ottenere l'assoluta liberta`, dall'altro lo mette in guardia dal sesso.
Gli canta una ninnananna come se fosse sua madre. Lui si addormenta e sogna
di volare.
Piove, Brewster si infila in un'auto che pensa sua, ma e` invece quella di
una bella ragazza, che lo accompagna a prendere le foto che lui ha ordinato
di alcuni fenicotteri.
Intanto la polizia continua a trovare cadaveri, sempre coperti con cacca
di uccello: la ragazza la cui voce disturba la concentrazione di Brewster,
il poliziotto che gli sta dando la caccia perche' ha rubato una macchina
fotografica. Louise e` sempre sulla scena del delitto, subito prima o subito
dopo. Quando c'era una camera in azione, Louise riesce a
rovinare la pellicola prima che la possano sviluppare.
La bella ragazza (Suzanne) porta Brewster a casa propria e tenta di sedurlo,
ma lui
e` freddissimo. Quando se ne va, viene quasi aggredito da un uomo che dice
di essere il proprietario dell'auto. Viene trovato morto, con la solita
cacca d'uccello, e Louise e` li` vicino sorridente.
Louise sembra essere il suo angelo guardiano, guida un'auto targata
"cacca d'uccello" e forse e` lei a uccidere coloro che si frappongono alla
realizzazione del sogno di Brewster.
Suzanne invita Brewster al circo.
La polizia scopre che la cacca trovata su tutte le vittime viene dallo stesso
uccello. Poi si mette sulle tracce dell'auto, che e` stata davvero rubata e
si mette sulle loro tracce. Ma Louise su un'altra auto impedisce al detective
e al poliziotto di raggiungerli. L'auto del detective esce di strada e, quando
il detective si rende conto che le sue gambe sono a pezzi, si spara alla testa.
Il poliziotto intanto ferma Luoise e le chiede di aiutarlo a inseguire i
ragazzi.
I ragazzi arrivano a casa di Suzanne, che tenta nuovamente di sedurlo. Questa
volta riesce nel suo intento e lui perde la verginita`. Intanto nel sotterraneo
Louise osserva divertita la ragazzina che si masturba sotto il lenzuolo pensando
a Brewster.
Brewster confessa tutto a Suzanne: il suo progetto di volare, gli omicidi.
Quando lui dice le parole "I love you", Louise lo sente ed e` come ferita a
morte. Il giorno dopo se ne va con il corvo e lo lascia solo, senza protezione.
Suzanne chiama la polizia.
Brewster tenta di fuggire volando, ma si schianta al suolo.
Nella scena finale tutti gli attori sono attori di un circo, in costume.
La storia rievoca il mito di Dedalo e Icaro. Il thriller e` un sagggio
metafisico sull'impossibilita` di essere liberi. Tutti si oppongono, e non
basta un intervento divino a consentire di realizzare il sogno, perche'
l'uomo stesso compromette l'esito lasciandosi sedurre da Eva e perdendo in
tal modo l'Eden. Altman dirige con il solito
sarcasmo, prendendo in giro tutti, poliziotti, ricchi e borghesi.
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McCabe And Mrs Miller (1971) is Altman's only western movie.
As usual, the careful reconstruction of the milieu
(an unfriendly wilderness dotted with barracks, huts,
and haunted by prostitutes, hustlers, bandits and losers)
and the radical, disillusioned revisitation of Hollywood stereotypes
adds allegorical power to the story.
John McCabe (Warren Beatty) is a gambler who wanders into a
remote, wintry, dilapidated frontier village, whose main features seem to be
snow and mud.
Boasting his record as a gunslinger,
he decides to invest the fortune won at gambling into a brothel.
He hires three prostitutes and sets up three tents, while construction begins
on the brothel.
A drug-addicted prostitute, Mrs. Miller (Julie Christie), walks into town
and, while angered by McCabe's attitude, offers to partner with him to turn
the brothel into a major operation.
The brothel is so successul that a mining company decides to purchase it from
McCabe. The emissaries try in vain to convince McCabe and eventually depart
the town, warning him that the mining company will put a price on his head.
A newcomer, kind and shy, is mistaken by McCabe as a killer sent by the
mining company, but he is simply looking for the brothel.
The killers, three of them, arrive a few days later.
Their leader confronts
McCabe in the saloon and warns him to leave town or else. The killer is amused
by McCabe's reputation as a gunslinger: it doesn't take him long to sense
that McCabe has never killed a man.
McCabe, who is a coward in disguise, is forced to accept the duel.
As the killers wait for the duel, the kind newcomer is confronted by the
youngest of the three, who has just missed a bottle on the ice and is looking
to restore his reputation. The young gunslinger provokes the newcomer, who
confesses he can't shoot. The gunslinger insists that he pulls his gun and then
shoots him dead in front of the shocked onlookers.
In the meantime, McCabe is consoled by Mrs Miller, the first time that she's
been tender with him.
It is snowing when the duel begins. Unfortunately, McCabe's shotgun is in
the church and the priest (armed himself with a shotgun) doesn't let him take
it. Moments later, the leader of the killers shoots the priest and
involuntarily sets the church on fire. McCabe's only defense is a tiny pistol,
but it serves him well: he kills the youngest killer. Wounded, he is still
chased by the other two killers, while the citizens run to save the church.
McCabe kills another killer, but the leader shoots him in the back.
McCabe pretends to be dead and manages to kill the third killer too, but then
dies in the snow, while the citizens celebrate that they put off the fire.
Mrs Miller is smoking opium in the Chinese quarter.
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Images (1972) is a variation on Polansky's Repulsion.
Cathryn soffre di disturbi psichici. Sola in casa, sente squillare il telefono
ed e` sempre una voca di donna che le bisbiglia che il marito, Marcel,
in quel momento la sta tradendo con un'altra.
Quando il marito rientra, per un attimo lei vede
in lui un altro uomo ed e` presa da convulsioni. La sua voce narrante racconta
una storia favolosa di paesi esotici.
Nel cottage di campagna segni di un'altra presenza (una voce che la chiama,
passi in soffitta)... e infine il fantasma del francese morto tre anni prima
le si para davanti. Lei dapprima ne e` spaventata, poi lo accetta indifferente,
poi ne e` morbosamente attratta, poi inebriata. Si convince che Rene`
non e` perito in quell'incidente aereo. Quando lo colpisce con un oggetto, lui
sanguina... ma e` il marito che si e` ferito alla mano.
Rene` riprende il sopravvento: i due litigano su episodi del passato che hanno
lasciato un profondo livore nel suo animo. Si scopre cosi` che il francese
era un suo amante e che lei si era messa con lui per avere un figlio, convinta
che il marito fosse sterile. Ma invece il bambino non era venuto, e, piuttosto
che riconoscere la propria sterilita`, Cathryn si incattivisce contro l'amante.
Si libera nelle fantasie del suo mondo favoloso (la favole e` sottolineata
da una colonna sonora di cristalli, mentre in genere e` un coacervo di
lugubri dissonanze in un'atmosfera opprimente di silenzio e solitudine).
Una sera arrivano due ospiti inattesi: un amico e sua figlia. Lui cerca
subito di fare l'amore con l'oste, e chiaramente l'hanno fatto spesso in
passato. Il fantasma di Rene` osserva divertito il focoso amico di famiglia.
La notte lei rivive scene di appuntamenti erotici con i tre uomini,
diversi ma eguali nello scopo: possederla.
La notte sogna di fare l'amore con il francese, la mattina l'amico tenta di
prenderla con la forza. Quando l'uomo allude al fatto che la notte hanno fatto
l'amore e vuole farlo di nuovo, lei smette di divincolarsi e si fa tutta gatta in
calore.
Uccide il francese.
E` in quella casa per scrivere un libro, quello che racconta come voce narrante.
Rimasta sola con l'amico brutale, lo uccide mentre si spoglia per fare l'amore,
e lascia il cadavere per terra. Il giorno dopo la figlia viene a cercarlo
e Cathryn le chiede tutta preoccupata da quanto manchi: sentito che la sera
prima era in casa, si tranquillizza (non l'ha ucciso, era soltanto un altro
incubo).
Cathryn torna a casa e trava i cadaveri dei due amanti dove li aveva lasciati.
Prende l'auto, incontra se stessa che le chiede un passaggio, la scaraventa
nel precipizio. Torna nell'appartamento di citta` tutta contenta, ma la sua
immagine la raggiunge anche li`, indistruttibile. Lei, sotto la doccia, grida
disperata e si accascia: in primo piano l'immagine del marito cadavere.
E` lui l'unico a essere stato ucciso davvero.
La voce narrante legge le ultime righe del romanzo.
Del passato della donna non si sa nulla, perche' alla fine non si sa quali
delle sue fantasie fossero vere.
The Long Goodbye (1973), tratto da un thriller di Raymond Chandler,
Piena notte.
Philip e` solo nell'appartamento con il gatto.
In un altro appartamento un gruppo di ragazze fa festa.
Un amico viene a consolarsi da lui dopo un litigio con la moglie e gli chiede
un passaggio a Tijuana.
Il giorno dopo due ispettori vengono a fargli domande sull'amico e
alla sua reticenza lo arrestano. Il pandemonio di sbandati della stazione
di polizia.
Interrogato, la mette sull'ironico ma scopre che la donna e` stata uccisa,
picchiata a morte.
Lo rilasciano all'improvviso dicendogli che il caso e` chiuso perche' l'omicida
e` morto suicida lasciando una confessione. Ma Philip non
crede a nessuna delle due morti ufficiali.
Una cliente gli chiede di rintracciare il marito, famoso scrittore alcolizzato,
scomparso.
Lui sospetta una clinica dove tutti sono reticenti, e infatti, infiltratosi
nottetempo, scopre che l'uomo e` in cura in segreto, ma piu` che altro
segregato.
Philip lo riporta a casa dalla moglie.
Un gangster e i suoi uomini lo aspettano davanti a casa. Lo spingono in casa
e persquisiscono.
Anche con loro Philip fa lo spiritoso, ma loro fanno sul serio: cercano
soldi, i soldi che il suo amico ha rubato a loro.
Il gangster divaga di continuo sul privato.
Mormora parole d'amore alla sua ragazza, quasi estasiato, sembra un romantico,
poi d'improvviso a sangue freddo la sfregia.
Se ne va intimando a Philip di trovare i soldi, e si porta via la ragazza
in lacrime.
Nell'appartamento di fronte le ragazze ballano nude come sempre.
Philip salta in auto e segue i gangster . Vanno dalla moglie dello scrittore.
Il giorno dopo Philip, pedinato da un gangste un po' ingenuo, va a trovare
lo scrittore. Un litigio fra marito (innamorato, disperato perche' non riesce
piu` a scrivere, solo) e la moglie (cinica, fredda). Poi lo scrittore confida
a Philips che il gangster gli deve una cifra ingente, che l'amico morto era una
carogna.
Al ritorno Philip trova una lettera d'addio dell'amico, con dentro 5000 dollari.
Philip prende l'autobus e si reca a Tijuana. Parla con le autorita`, ma non ne
ricava nulla. Torna dallo scrittore, dove c'e` un party. Interrotto dal
dottore della clinica che reclama i soldi per la cura. Lo scrittore, ubriaco,
inveisce contro di lui, poi, schiaffeggiato, cede e manda via gli invitati.
Poi la moglie rivela che e` lo scrittore a dover soldi al gangster.
Mentre parlano (e` di nuovo notte) il marito cammina dentro l'oceano e invano
la moglie e Philip tentano di salvarlo, respinti dalle ondate.
La moglie si dispera ed e` sincera.
Mentre la polizia cerca il cadavere, Philip mette alle corde la moglie, e lei
ammette che suo marito era l'amante dell'uccisa ed era andato da lei quella
notte. Philip intuisce che lo scrittore ando` in clinica per comprarsi un
alibi (questo il conto da saldare con il dottore) e che la polizia l'ha
sempre saputo, e ha accettato di coprire il tutto.
Il gangster lo fa portare a casa sua, dove gli chiede di nuovo i soldi.
Il gangster divaga di nuovo con voce suadente, ammette di essere stato un
bruto con la ragazza (ora bendata).
Lo fa spogliare e gli scopre addosso i 5000 dollari e minaccia di farlo
castrare.
Poi qualcosa lo blocca e li fa scappare tutti. Gli ridanno i suoi soldi
e lo lasciano andare.
Philip insegue a piedi la moglie dello scrittore in auto per le strade deserte
di notte, finche' lei lo mette sotto.
Si rimette presto, va a cercare la donna, ma se n'e` andata.
DI nuovo notte, questa volta in autobus, verso Tijuana.
Corrompe il coroner che gli rivela che il suo amico lo pago` per la
dichiarazione di morte ma e` ancora vivo.
Va a trovarlo nella casa principesca in cui vive. E` stato lui a uccidere
la moglie, ed ora si e` risposato con una ricca. Ha mandato i soldi al
gangster cosi` tutti sono contenti.
E oltre tutto l'ha messo in tutto questo guaio senza curarsi di averlo esposto,
anzi cosciente che gli avrebbe fatto rischiare la vita chiedendogli quel
passaggio in auto a Tijuana. Ma adesso sono tutti contenti: lui, le autorita`,
il gangster.
C'e` stato un omicidio?
"Non importa a nessuno, tranne che a me". "Perdi sempre". "Ma non questa volta".
Gli spara a freddo. L'amico cade nella piscina, e il cadavere galleggia.
Philip se ne va suonando una fisarmonica in miniatura e nel viale incrocia
la nuova moglie dell'a mico: e` la vedova dello scrittore. Lei si ferma
un attimo a guardarlo e poi procede verso casa.
Psicodramma notturno.
L'arguto mercenario idealista, solitario sbandato alla riceerca della verita`.
E quando la trova, e` brutta. Ci puo` fare soltanto una cosa: distruggerla.
Thieves Like Us (1974) e` un truce melodramma sudista.
Negli anni '30, provincia American dell'ovest,
tre evasi dal penitenziario, due quarantenni (di cui uno zoppo) e un
giovane omicida (Carradine), si rifugiano nel casolare appartato di una
stazione di servizio dove vivono un amico fidato e sua figlia (Duvall).
I tre rapinano una banca. Carradine corteggia Duvall.
I banditi si trasferiscono da un'amica dello zoppo che ha una sorella
adolescente e un fratello ragazzino. La donna e` una brava massaia,
seria e autoritaria nei confronti dei fratelli.
L'adolescente pero` e` una svampita che pensa soltanto a pettinare gli altri,
ed e` insidiata dallo zoppo.
I tre decidono di separarsi per un po'. Lo zoppo resta li`.
Un incidente d'auto di notte attira gente e lo sceriffo.
Carradine e` ferito, il suo compagno fredda lo sceriffo e poi affida Carradine
all'amico del casolare.
Duvall lo lava e lo assiste.
Fanno l'amore: e` la prima volta per entrambi.
Una radio gracchiante trasmette un melodramma d'amore.
Ovunque si sposti la scena c'e` sempre una radio accesa.
I due giovani parlano di matrimonio, di comprare una casa. Hanno deciso di
cambiar vita, ma i giornali pubblicano in toni leggendari la storia del loro
amore.
Carradine accetta di partecipare a un'altra rapina per racimolare il denaro
con cui metter su famiglia.
La rapina avviene mentre la radio trasmette il discorso del presidente sulla
criminalita`.
Carradine uccide un uomo.
Tornando a casa, apprende dalla radio che i complici sono finiti, uno morto
e l'altro arrestato.
Centinaia di uomini gli stanno dando la caccia.
Carradine affida la Duvall all'amica dello zoppo, e, travestito da sceriffo,
va a liberare il complice.
Questi, invece di legare il capo del penitenziario in un bosco, lo uccide.
Carradine non glielo perdona: lo pianta per strada.
QUando torna a casa, dove la Duvall lo attende incinta, trova la polizia:
decine di uomini, avvertiti dalla padrona, hanno circondato il garage
e si mettono a sparare all'impazzata, mentre la Duvall urla terrorizzata
dalla casa.
Portano fuori il cadavere crivellato e lo stendono nel fango sotto la
pioggia.
Duvall alla stazione, ben vestita e pettinata, attacccata alla solita
bottiglia di coca cola.
California Split (1974) e` un'altra raccolta di vignette "documentarie"
e brutali, ma questa volta e` il gioco d'azzardo a essere totalmente
irreggimentato. E` anche la versione comica del precedente, perche' qui
non ci sono tragedie e il sarcasma non raggiunge mai i livelli brutali del
precedente. I due protagonisti sono semplicemente clown, un po' amorali
ma soprattutto addicted.
Altman non lesina comunque prostitute, delinquenti, depravati, drogati
e ogni sorta di miserabili, tutta la feccia materialista della societa`
capitalista.
In una sala da gioco super-organizzata i clienti sono completamente sedotti
dal poker.
Due uomini fingono di non conoscersi, ma in realta` barano in societa`.
Uno dei giocatori del loro tavolo se ne accorge e sta per picchiarli, ma i
gorilla della casa danno loro il tempo di defilarsi (visto che nessun altro
li accusa).
Festeggiano al bar mentre due prostitute (una a culo nudo) brigano per
affari loro.
All'uscita fanno i buffoni ma nel parcheggio vengono aggrediti dall'uomo
che hanno pelato e dai suoi amici. Dopo una notte in prigione, una delle
prostitute paga la cauzione.
Si rifocillano a casa delle ragazze, una smaliziata e l'altra semi-idiota,
in lacrime perche' l'avventore preferito se n'e` andato, bisognosa di affetto.
Uno dei due scrive per una rivista.
Telefona dall'ufficio all'amico disoccupato che si sta recando alle corse.
Sull'autobus questi incontra una ragazza, a cui sconsiglia una cavalla.
Lo raggiunge anche l'amico giornalista. E puntano proprioi sulla cavalla (che
ha sempre perso) che vince. Incassano, ma devono subire le invettive
della ragazza.
A casa le due prostitute aspettano con ansia. La piu` giovane e` vestita
come una verginella al suo primo appuntamento. Quando arrivano i due,
festosi, le ragazze li cacciano perche' aspettano un cliente.
I giovani si fermano a curiosare da una finestra.
Arriva il cliente, un vecchio truccato da donna. I due irrompono fingendosi
agenti del buon costume. Terrorizzano l'omosessuale e ridono alle sue spalle.
A un match di pugilato con le due ragazze i due non perdono occasione per
scommettere. La piu` giovane fa il tifo a occhi chiusi perche` le fa senso
la violenza.
Al parcheggio un teppista punta la pistola ma il disoccupato lo convince a
rubare soltanto meta` del bottino.
Il giornalista ha perso ed e` indebitato. Deve pagare entro dieci giorni.
L'amico lo convince a giocare. Si fa prestare soldi e poi si fa pelare
a poker.
Convince il creditore a dargli ancora tempo. Trovata sola in casa la giovane
prostituta, ottiene di fare l'amore gratis ma una chiusura-lampo lo blocca
e poi arriva l'altra che lo butta fuori. La giovane prostituta sogna di
trovare un ragazzo come tutte le ragazze per bene.
Il disoccupato invece e` stato in MEssico a giocare alle corde dei cani, ma
ha perso anche li`.
Per rifarsi,
sfida a basket con un gruppo di ragazzi fingendosi un novizio.
Il giornalista vende qualcosa per racimolare un po' di contanti.
Alle corse il disoccupato incontra il teppista che lo aveva derubato. Lo segue
nei cessi, lo picchia e lo deruba senza che nessuno intervenga.
I due si recano a Reno in autobus con i soldi messi assieme.
Si mettono a giocare in tandem: uno consiglia e beve, l'altro gioca.
Ma il disoccupato porta iella e il giornalista lo invita a togliersi dai piedi.
Da quel momento la fortuna cambia, mentre l'altro, senza soldi, muore
dalla voglia di giocare a qualcosa, e si consola con le slot-machine.
Naturalmente adesso il giornalista non ha intenzione di smettere. Le vincite
aumentano a dismisura: basta tener lontano l'amico e non prestargli neppure
un dollaro. Questi si aggira per i tavoli elemosinando soldi per giocare
(come un drogato). Il giornalista sbanca un tavolo dopo l'altro.
Alla fine hanno guadagnato una fortuna, ma quello che non ha giocato non
e` per nulla contento: giocare (anche perdendo) lo rende piu` felice che
non restare a digiuno. Decide cosi` di tornare a casa.
Nashville (1975) e` il capolavoro di Altman, e uno dei capolavori
della storia del cinema. L'effetto e` quello di un incubo dei film di
fantascienza, ma si tratta in realta` del presente.
In uno studio discografico una cantante country sta incidendo un disco.
All'aeroporto arriva una diva, reduce da un brutto incidente, e l'arrivo
e` ripreso dalla televisione.
Banda, majorette.
Un anziano signore al bar racconta che la moglie e` malata, senza speranze.
La cameriera e` una giovane con l'ambizione di diventare una cantante.
All'aeroporto ci sono la nipote del vecchio e Carradine, che fa parte di
un trio affermato, e cento altri musicisti dilettanti in cerca di gloria.
La star scende dall'aereo fra gli applausi, tutta vestita di bianco,
immagine vivente della purezza e dell'innocenza.
Discorso, saluto al pubblico, ma, colta da malore, si accascia.
Il commentatore televisivo da` la notizia.
Il tutto si mescola alla campagna elettorale.
Ingorgo sulla freeway per un incidente d'auto, coinvolto il furgono che
continua a trasmettere il disco del discorso del candidato alle elezioni.
Nell'ingorgo la giornalista Opal (Geraldine Chaplin), incaricata dalla BBC
di un documentario su Nashville,
intervista la gente. Le persone coinvolte nell'ingorgo parlano, si confessano,
discutono di politica.
Le vecchie glorie canticchiano.
In ospedale al capezzale della diva. Poco piu` in la` il vecchio signore
porta la nipote a salutare la zia, ma lei si mette a parlare nei corridoi
e se ne va con lui, senza ricordarsi di salutare la morente.
Per strada due giovani camminano. Lei, svampita, e` scappata dal marito.
La cameriera si irrobustisce il seno e prepara un discorso.
In un locale affollato di celebrita` e di aspiranti, Opal fotografa e
intervista.
In un altro la cameriera languida e svampita canta per la prima volta la sua
canzone con poca voce e poca personalita`. Nessuno la ascolta, ma il padrone
la vende per le sue doti estetiche all'organizzatore del congresso.
IUnaltro degli organizzatori ha due figli subnormali e una buona moglie, che
pero` e` corteggiata da Carradine.
Il vecchio signore affitta una camera a un giovane.
Un giovane ha passato la notte al capezzale della diva senza che nesusno se
ne sia accorto.
Carradine e amante a letto insieme.
Il vecchio, con mazzo di fiori, e la nipote vanno a trovare di nuovo la
malata, ma di nuovo lei si mette a chiacchierare con qualcuno.
Opal si fa dare un passaggio da un centauro a tre ruote fino al villaggio
dei divi.
Su una gigantesca limousine arriva un altro divo, Gould (che interpreta
se stesso).
Grande show: cantano il divo nero, poi il vecchio divo albino, poi una promessa.
In ospedale la diva ascolta e litiga con il suo agente, si lamenta di
non avere amici, crisi isterica.
La sera in un locale i divi si ritrovano, anche Christie nella parte di se
stessa.
Opal intervista la stridula compagna del vecchio divo,.
Battesimo con divi nel coro, fra cui la diva in carrozzella.
Opal cammina in un cimitero d'auto e commenta le rovine della civilta`
Americana, un deposito d'autobus (stile diarista inglese dell'800).
Gara d'auto nello stadio, sul palco i divi.
Il trio di Carradine e` in crisi perche' Carradine se la fa con la ragazza che
ha sposato il terzo, e il terzo comincia a sospettare qualcosa.
La diva viene dimessa dall'ospedale.
Contemporaneamente un'infermiera comunica al vecchio signore
che sua moglie e` morta.
Era andato a trovarla come ogni giorno.
Concerto all'aperto della diva dimessa dall'ospedale, ma verso la fine perde
il controllo, si mette a sproloquiare nel mezzo delle canzoni.
La brava moglie accetta un appuntamento con Carradine che canta sul palco
una canzone d'amore che almano quattro delle sue amanti credono dedicata a se`.
In un altro locale la cameriera stonata canta per la prima volta davanti a un
pubblico sotto ingaggio, ma e` li` soltanto per il suo fisico: il pubblico
vuole che si spogli, fischia, il padrone le promette di lasciarla cantare
al congresso se accetta di spogliarsi, e lei accetta, ma se ne va umiliata.
Solo un nero la mette in guardia ma lei non ascolta, e` tutta presa
dal pensiero del giorno dopo.
Il grande giorno. Arrivano le limousine dei politici.
Poco distante il funerale della donna morta, con poche persone, neppure la
nipote.
Il vecchio se ne va infuriato, esige un po' di rispetto, vuole trovare la
nipote che manca, e portarla
almeno al funerale, se necessario con la forza.
Comincia il grande show. La diva canta. Il giovane che ha affittato una
camera dal vecchio fa fuoco e uccide la cantante.
Il vecchio divo non perde la calma, prende il microfono e fa cantare la
prima che gli capita sotto mano. Nel pubblico si aggirano il vecchio alla
ricerca della nipote e Opal che cerca di capire cosa sia successo sul palco.
La nuova cantante canta "non preoccupatevi". E tutti la seguono battendo
le mani e cantando in coro.
Una folle enorme e grottesca di personaggi. Un circo di
ipocrisia, falsita`, fascismo, business crudele e vorace, illusioni, chimere.
Continui cambiamenti di scena. Collage di storie incrociate. Altman segue
il loro peregrinare di gruppo fra un'occasione mondana e l'altra.
piccoli
Countdown (1968) is another hilarious western film,
based on
Arthur Kopit's
play "Indians".
Three Women (1977) is chamber theater, but set in a
the desert landscape. It is also a psychiatric film.
Willie is the tragic betrayed mother who stopped talking because it's pointless,
Millie is the self-absorbed and self-deluding consumeristic single woman who talks all the time because she wants to believe that she has a great life,
Pinky is the childish fairy queen who is attracted by both Millie's exitential enthusiasm and Willie's existential depression.
Willie has too much of a past, Pinky arrives with no past, Millie invents an elaborate past.
In the swimming pool populated by elderly people dressed in white robes,
young women take care of those who cannot walk by themselves.
The introverted and awkward Pinky Rose (Spacek) has just been hired to join them.
The childlike Pinky plays with a wheelchair while she waits for the
talkative and extroverted Millie (Duvall) to show her around.
Pinky is morbidly curious about Millie while everybody else looks
annoyed by her constant blabber.
Millie takes the childlike Pinky to a bar popular with cops.
The building is surrounded by the desert. Outside the building they spot
Willie, a sad and taciturn woman whose hobby is to paint murals.
Introduced by Millie to Pinky, Willie doesn't utter a single word.
She is the wife of the geriatric spa's owner, Edgar, a drunk and philandering former actor in western movies.
Edgar and Willie also own the bar. When he arrives, she doesn't talk to him either.
Millie then takes Pinky to her house, and Pinky falls in love with the way Millie furnished and decorated it. Outside they run into the handsome Tom who is trying to date Millie. Pinky moves in with Millie. Millie does not hesitate to discuss intimate matters like the birth-control pill. At night Millie records the events of the day in her diary.
One day Millie and Pinky visit the bar that also has a shooting range.
Willie is painting a giant mural of male monsters and Pinky stares transfixed.
One night Millie invites her ex-roommate and her friends to dinner.
She tells Pinky that her dinner parties are famous.
Millie goes shopping and prepares lots of food, but the friends show up only
to tell Pinky that their plans have changed
(which makes us wonder whether all her "famous" dinner parties end up like this).
Pinky delivers the message to Millie who is getting dressed in her best dress,
and Millie blames Pinky for the friends taking off. Millie rudely leaves the
house. Hours later, while Pinky is already asleep, Millie returns home with a
man and sends Pinky to sleep on a rolling bed.
Then Pinky sees that the man is a drunk Edgar (and we wonder if this is the only man who ever shows interest for her).
Pinky mumbles something about Edgar's pregnant wife but this only makes Millie
angrier. Millie shows that it's all Pinky's fault if nobody wants to hang
out with them and asks her to move out.
Pinky is obviouly not a fun girl, but at the same time it is
obvious that Millie is not popular with anybody. Pinky is hurt. While
Millie is having sex with Edgar, Pinky jumps into the pool and tries to drown herself.
Pinky is saved in time but remains in a coma.
Millie feels guilty. The doctor at the hospital wants to contact Pinky's family
but nobody knows anything about them.
Millie visits the unconscious Pinky every day, talks to her nonstop and even buys her gifts.
Millie finally finds the parents in the telephone directory and picks them up
at the bus station. The old man has trouble understanding what is happening.
Millie leaves them her bedroom and at night sees them having sex.
Meanwhile, Willie at the shooting range is practicing to hit her own paintings.
Pinky finally wakes up from the coma, but claims that the two old folks are
not her parents. As Millie insists, Pinky starts screaming. The doctors
determine that Pinky is suffering from a temporary amnesia and suggest that
the parents leave. Pinky, however, does recognize Millie.
Pinky is released from the hospital and returns to live with Millie.
Pinky sounds like a different person, much more assertive. She's afraid of
being pregnant of the doctor, although she has no evidence that the doctor
ever abused her. Pinky lost her job and spends her days at home.
While Millie is at work, Pinky sleeps with Edgar. Pinky now smokes
and drinks just like Millie. Her attitude has become gross and vulgar.
At work the boss finds out that Pinky gave them the social security number
of Millie instead of her own. Millie tries to defend her and angrily resigns.
She doesn't find her car outside and assumes that it's been stolen.
Two cops help her search for it and find it at the desert location.
Pinky borrowed it to go to the shooting range with Edgar.
Pinky doesn't even apologize.
Millie has been nursing Pinky but now Pinky's behavior is becoming arrogant.
During an argument Pinky resents being called Pinky and demands to be
called "Mildred".
An oneiric scene shows Pinky sleeping and dreaming.
The dream is infested with images of Willie's paintings.
Pinky wakes up scared, and walks in Millie's room asking to sleep with her like a child with her mother.
Later a drunken Edgar used the service key to enter their apartment.
He grabs a drink from their refrigerator and the girls wake up.
He tellls them that Willie is giving birth. Millie is shocked that Willie
is being left alone. The two girls rush to Edgar's and Willie's place.
Willie is in pain.
Millie tells Pinky to go and get a doctor but Pinky instead stands there petrified listening to Willie's screams.
There's only Millie to help Willie. The baby is stillborn.
Millie cries. When she realizes that Pinky never went to call the doctor,
Millie slaps her with bloody hands. Pinky shows no emotion.
Some time later, Pinky and Millie are working at the saloon.
Pinky stands behind the counter. Millie is dressed like Willie and behaves
like the owner. A delivery boy mentions that Edgar died of a gun accident.
Millie and Pinky join Willie inside the house.
We are left to wonder whether the three conspired to kill Edgar.
Un cast gigantesco viene arruolato per il mediocre dramma familiare
A Wedding (1978). E` un grottesco corale con efferata esibizione della
decadenza borghese. Un lattice di esseri mediocri e ridicoli che indulgono
nel vizio e nel lusso. Non si salva nessuno.
Si sposano i rampolli di due casate, una di origine nobile italiana e una
di origine borghese americana. Il ricevimento si svolge nel principesco
palazzo di Gassman, padre dello sposo, e il film e` il ricevimento.
La nonna, da tempo malata, muore prima che arrivino gli sposi, all'annuncio
che gli invitati non verranno.
Durante il ricevimento si incrociano i destini di una dozzina di personaggi.
La sposina e` un essere timido e un po' stupido, affettuosa e naive, sempre
sorridente ma bruttina.
Sua madre e` una casalinga frustrata la cui libido viene risvegliata dalle
profferte amorose di un obeso spasimenta (dapprima sconvolta al punto da
vomitare, poi disposta all'appuntamento segreto), provincialotta, invidiosa
della classe delle altre.
Il padre e` un ipocrita autoritario dalle maniere volgari.
La sorella (Mia Farrow) e` una ninfomane idiota rimasta incinta dopo essere
andata a letto con tutti, compreso il neo-cognato.
Gassman e` ora il capo della casata italiana: con la morte della vfecchia si e`
liberato di un misterioso patto che lo vincolava a non ricevere parenti
e a non svelare le loro origini.
Sua moglie e` una donna elegante ma nevrotica.
Il figlio e` un dongiovanni.
Gli amici dello sposo (dell'accademia militare) sono blasfemi e volgari.
Le damigelle d'onore della sposa sono indifferenti, maligne e volgari.
Il dottore di famiglia e` un ubriacone che non esita a tastare l'infermiera
davanti alla morta.
Il prelato di famiglia e` un arteriosclerotico brontolone.
Geraldine Chaplin e` l'organizzatrice, seria e professionista ma un po;
ridicola nel suo zelo.
Ci sono una troupe di fotografi che riprende tutti i momenti della festa e una
troupe di detective che vigila sulla festa.
Un detective privato con occhiali scuri si aggira con radiotelefono per
garantire la sicurezza degli ospiti.
Gli eventi che turbano la festa sono i seguenti.
La morte della vecchia, che viene tenuta nascosta a tutti dal dottore.
Si mettono tutti in fila per ricevere gli ospiti, ma ne arriva uno solo, un
banchiere zoppo che arriva in Rolls Royce. Chaplin si preoccupa che vengano
altri ospiti, dopo tutti quei preparativi.
Una ubriaca divulga la notizia della morte della vecchia ai familiari durante
il ballo nuziale (mentre il prelato parla con la morta senza accorgersi che
e` morta).
Arriva un motociclista scapestrato, ex compagno di scuola dello sposo.
Arriva una vivace cavallerizza al trotto, carina e indipendente, ex ragazza
dello sposo, Mindy.
Il regalo di nozze e` un ritratto della sposa nuda. Il padre e` indignato.
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Mindy sparge la voce che la sorella della sposa e` incinta dello sposo.
Durante la benedizione del prelato, il pre-allarme per un uragano che spinge
tutti nelle catacombe: caos nel buio, intonano un salmo religioso.
L'arrivo del fratello di Gassman con la valigia dall'Italia nella casa
abbandonata, aggredito prima dai detective e poi dal
fratello, ancora ligio alla consegna della vecchia, ma poi accolto a braccia
aperte
(quando Gassman capisce che con la morte della vecchia il patto non vale piu`)
ed elemento di festa all'italiana, buzzurro e clown, affamato di cibo e di sesso.
La scoperta che la ninfomane e` incinta, che causa un consiglio di famiglia.
Il chiarimento con lo sposo, che confessa al padre che la ragazza e` una
sgualdrina.
La crisi isterica della madre che vede cosi` sfumare il suo appuntamento.
la sposina sorprende lo sposo sotto la doccia con un ex compagno d'armi
che sta tentando di fargli passare la sbornia ma toccandolo un po' troppo.
La famiglia della sposa se ne va furibonda (moglie e obeso si danno un altro
appuntamento).
Il fratello di Gassman va a caccia di donne per la villa.
Cena a lume di candela nel giardino da parte dei superstiti.
La famiglia di ritorno a casa capita sul luogo dell'incidente dove
brucia ancora l'auto degli sposi. Disperazione, ritorno alla villa.
Litigio vergognoso con gli italiani e poi scoperta che gli sposi sono ancora
li` e a bordo c'era un giovinastro.
Gassman e il fratello se ne vanno insieme, tornano a casa.
Altman than directed the cinematic version of the play
Come Back To The Five & Dime Jimmy Dean Jimmy Dean (1982).
Four women convene at a Texas coffee shop for a 20-year reunion
of the local James Dean fan club. They celebrate and reminesce and gossip and
argue.
Sandi Dennis is the insane mother of a retarded child whom she believes
she had with James Dean.
A smart and classy stranger arrives in a sport car: she was also part
of the old times and wants to join the celebrations.
The rest of the film is a tour de force by the five actresses, who keep
waiting (in vain) for other people to show up and kill time by digging up
ghosts from the past.
After another sci-fi film, Quintet (1979), the mediocre comedy
A Perfect Couple (1979), the political satire
HealtH (1980), the adaptation of a comic strip,
Popeye (1980), Altman turned to adapting theatrical plays:
Ed Graczyk's play
Come Back to the Five Dime, Jimmy Dean, Jimmy Dean (1982),
David Rabe's play
Streamers (1983),
Sam Shepard's Fool for Love (1985)
and
Christopher Durang's Beyond Therapy (1987).
Secret Honor (1984) is a biopic of president Richard Nixon.
O.C. and Stiggs (1985) is an embarrassing comedy.
Vincent & Theo (1990) is a biopic of Vincent VanGogh.
Player (1992) was the first major film in more than a decade.
Il film e` ambientato negli uffici dove vengono prese le decisioni riguardo i
film di Hollywood.
Griffin e` un produttore di Hollywood che passa il suo tempo ad ascoltare idee
per nuovi film. I suoi studios stanno per assumere un altro giovane ambizioso,
Larry, per fare il suo stesso mestiere e lui teme che vogliano licenziarlo.
Da un po' di tempo riceve messaggi anonimi di qualcuno che lo odia, e la sua
segretaria suggerisce che possa trattarsi di qualche sceneggiatore rifiutato.
La sua vita trascorre fra l'ufficio e gli innumerevoli party.
Griffin scopre che uno sceneggiatore, David, gli ha affibbiato il soprannome
"il morto"; gli telefona, non lo trova ma la ragazza, June, gli indica dove
trovarlo; gli va incontro, si sente minacciato e in un impeto di rabbia lo
uccide.
Non solo le lettere continuano ad arrivare con cadenza regolare, ma una sera
trova persino un serpente a sonagli nella sua auto. Va a cercare conforto
morale da June, ma lei respinge le sue profferte amorose. La polizia gli fa
un terzo grado. Nel frattempo un film sulla pena di morte viene passato da
Griffin a Larry. Griffin approfitta di un'assenza per lavoro della sua ragazza
per dedicare piu` tempo a June. Le cartoline intanto continuano ad arrivare.
Un uomo lo segue, ma non e` lo psicotico, e` un detective che lo vuole
interrogare. Griffin si prende una vacanza con June e questa volta fanno
l'amore. Viene pero` richiamato d'urgenza dal suo avvocato perche' la polizia
ha trovato una testimone oculare. Nel confronto pero` la testimone non lo
riconosce.
Un anno dopo stanno filmando il film sulla pena di morte, debitamente
commercializzato rispetto all'idea originale.
Il capo di Griffin e` stato licenziato e lui e` stato promosso al suo posto.
La sua ex ragazza, licenziata per essersi opposto alla commercializzazione
del film, lo supplica invano di intercedere per lei.
Una voce misteriosa telefona a Griffin e gli propone un film su un produttore
di successo che uccide uno sceneggiatore, ne sposa la ragazza e se la cava.
Griffin gli dice che, purche` abbia un lieto fine, glielo comprera`. Il titolo?
"The Player"...
Apologo anche troppo morale, lento e prolisso.
Tutti i riferimenti ad attori e registi sono riferimenti a persone vere.
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Short Cuts (1993) one of his best movies
Ready to Wear (1994) is a sprawling, madcap satire of the fashion industry,
with a star-studded cast, but a rather minor movie for Altman.
Sergio (Marcello Mastroianni) takes the plane in Moscow for Paris.
In Paris, Isabella (Sophia Loren) takes her dog at a dog show.
Kitty (Kim Basinger) is a silly reporter who interviews guests arriving at
Paris' international airport,
where a neurotic American journalist, Anne (Julia Roberts) lost her luggage.
Sergio, landed in Paris, signals to the show manager Olivier and the two leave together.
Kitty interviews three fashion magazine editors and then a celebrated fashion photographer, Milo.
Stories multiply exponentially.
Sergio and Olivier are driving in the latter's limo and discussing something
about his wife, when Olivier chokes on a sandwich and dies. Sergio, terrified,
runs out of the limo. The limo driver assumes that he murdered Olivier.
Anne, who is passing by, shoots photographs of the chase.
Sergio jumps off the bridge and disappears into the waters.
The police interrupts the dog show to inform Isabella, Olivier's wife,
that her hated husband is dead.
At the hotel, while Kitty is still interviewing guests, Sergio steals the
luggage of Joe (Tim Robbins), who is checking out, while Anne is checking in.
He changes his mind, she refuses to give up the room, and they end up sharing
the same room. Neither has his/her luggage. She's a small-town journalist,
he's a big-town journalist.
The police examine Anne' pictures and are a bit disappointed: she
aimed wrong and took pictures of everything except his face.
Olivier's death shocks Simone (Anouk Aimee),
Olivier's lover and the owner of a fashion design firm, who has
financial difficulties and is trying to avoid a texas tycoon
(Lyle Lovett) from buying out her business.
Sergio, who has stolen Joe's clothes and sneaked into a hotel room, recognizes
Isabella on tv.
At the hotel are also staying
Major Hamilton (Danny Aiello) and his wife Louise (Teri Garr), but she
takes a separate room and they behave as if they didn't know each other.
Underdressed, Anne and Joe make peace and make love.
The following morning she asks him to forget about it, but, when he says
"no problem" and turns on the tv, she gets mad at him.
Then they make love again.
At a fashion show, Isabella faints when she sees Sergio, who quickly
disappears in the crowd.
The three fashion magazine editors compete for Milo's attention. He despises
them and manages to take pictures of each of them in compromising positions.
Sergio talks to Isabella: they were lovers, then he, a committed communist,
left for Russia, and she married Olivier. He came back for her. He gives her
an appointment at the hotel. She strips for him, but he falls asleep: age
prevails over lust.
To take his wife to dinner, Major Hamilton disguises himself as a woman.
A reporter who just arrived in town, Ifiona (Lili Taylor), takes pictures of
them lunching together, and he, furious, chases her.
Then things begin to coalesce. The police find out that Olivier was not
murdered. Joe's and Anne's luggage are found and they can finally see each
other in proper clothes.
Simone's son Jack sells his business to the American tycoon.
Simone creates the ultimate fashion show: all the models walk completely
naked (even a pregnant model) in front of the audience.
Kitty is the only one who is disturbed, while the audience gives the models
a standing ovation. She resigns and leaves.
Isabella buries her husband, and the procession passes by
Sergio, who is sleeping on a park bench.
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Gosford Park (2001), written by Julian Fellowes,
is an ensemble piece and a nostalgic tribute to a British tradition.
The film is a personal challenge for Altman. The director
introduces a dense crowd of characters and then grants each character
brief intervals of time to develop her/his situation in the context of
someone else (mostly through conversations).
The feeling for the viewer is a bit like being lost in a maze.
As we wander from one fragment of conversation to the next one, we "perceive"
(rather than hear) the state of the mind of the characters. We learn most of
the story from innuendos. It is a discrete way of telling indiscretions.
In a sense, the film is an exercise in unfocused cinema, as no character gets
fully developed but all of them together do form a coherent and fully developed
whole.
This is the quintessence of "ensemble pieces".
But it is also a tribute. Altman gathered a cast of glorious British actors,
instructed them to play the roles of glorious British stereotypes, and
tied them together with a classic British plot: the murder mystery a` la AgathaChristie or Arthur Conan Doyle.
Altman even clearly emphasized a classic British dystopia, Britain as a nation
of two peoples: the masters and the servants. The film separates the two worlds
and shows how each one lives a consistent and complete life while depending
on the existence of the other. Scenes alternate between the one and the other
world, as a story would between one level and another level of meaning.
The film is so elegant and so much about elegance that
the amorality of most characters almost goes unnoticed.
Mary is the notable exception in an ocean of adulterers, thiefs, degenerates
and cowards.
On a rainy day of
1932, Lady Constance sets about a journey to visit her brother Sir William.
She is accompanied by her faithful maid Mary, a shy and humble servant.
When they arrive at the mansion, William is there to welcome them together
with his wife Lady Sylvia, and soon
several other guests arrive, each with her and his own valets and maids.
They are convening for a shooting party.
As the guests arrive, the masters and the servants are quickly separated: the
masters upstairs and the servants downstairs.
A hierarchy of importance exists upstairs, and is mirrored downstairs, where
servants are even addressed by the name of their masters.
In charge of the guests and their entourages is the devoted, stern and austere
housekeeper, who has a whole army of maids and cooks at her service, including
the bright, cynical and detached Elsie.
The housekeeper and her staff insure the absolute order and the smooth
functioning of the house. It is a busy scene in the rooms of the servants,
that is reflected by serene quiet in the rooms of the aristocrats.
Among the guests are the Hollywood star Ivor who has taken with him
a gay and vegetarian Hollywood producer and his valet Henry (probably also his lover).
Henry is obviously into sex, as he first tries to rape the innocent Mary and
then heals Lady Sylvia's insomnia.
Henry shares the room with another
valet, Robert, who confesses he grew up in an orphanage. He keeps his mother's
photograph near his bed and the housekeeper is moved by it.
It turns out that at least two of the people invited by William depend
financially on him, and William is indifferent that one is basically ruined.
The following day, during the shooting party, William is slightly wounded.
During dinner, Sylvia attacks her husband and Elsie, the maid who is William's
secrete lover, snaps at her. Elsie leaves
the embarrassed guests. The rumour spreads through the servants: Elsie will
certainly be fired. William, furious, retires to the library while the ladies
play bridge and the star sings at the piano.
Someone with dirty shoes stabs William in the library.
A (rather inept) police inspector is summoned and the investigation begins.
Totally indifferent, the widow sleeps with Henry as usual.
The investigation concludes that Sir William was first poisoned and then
stabbed. The stabber obviously did not know that William had already been
killed, but nonetheless intended to kill him. So there are two murderers among
the guests. Half of the guests had a reason to kill him. The police find poison
almost in every room.
Mary solves the puzzle: Robert stabbed William, but William had already been
poisoned by the housekeeper, who happens to be Robert's mother (unknown to him)
and one of the many unfortunate women who were seduced by Sir William (this
Robert knew and was the reason for stabbing him).
The housekeeper confesses coldly to Mary, but then retreats to her room to
cry like a child.
The guests leave.
|
(Translation by/ Tradotto da Emanuele Carrafa)
Gosford Park (2001), scritto da Julian Fellowes, e` un ensemble e un
tributo nostalgico alla tradizione inglese. Il film rappresenta una
sfida personale per Altman. Il regista presenta una densa moltitudine
di personaggi e poi concede a ciascuno di loro brevi intervalli di
tempo per sviluppare la propria situazione nel contesto di qualcun
altro (soprattutto attaverso la conversazione). Chi assiste ha come la
sensazione di trovarsi disperso in un labirinto. Mentre vaghiamo da un
frammento di conversazione al successivo, noi "percepiamo" (piuttosto
che sentire dalla loro bocca) il punto di vista dei personaggi.
Apprendiamo gran parte della storia dalle allusioni. Si tratta di un
modo discreto per raccontare indiscrezioni. In un certo qual modo, il
film Š un esercizio di cinema sfocato, visto che nessun personaggio
viene costruito completamente, ma tutti insieme formano un tutt'uno
coerente e completo. E' la quintessenza dei "drammi-ensemble". Ma e`
anche un tributo. Altman ha radunato un cast di famosi attori inglesi,
li ha istruiti su come impersonare famosi stereotipi inglesi, e li ha
riuniti in una classica trama inglese: il mistero dell'assassinio alla
Agatha Christie o alla Arthur Conan Doyle.
Altman ha persino chiaramente enfatizzato una tipica distopia inglese,
l'Inghilterra come nazione composta da due classi: i possidenti e la
servit—. Il film separa i due mondi e mostra come ciascuno di essi viva
una vita conforme e completa dipendendo dall'esistenza dell'altro.
Scene che si alternano di uno e dell'altro mondo, come si vuole in una
storia tra un livello e un altro di significato. Il film e` cosŤ
elegante e cosŤ incentrato sull'eleganza che l'amoralit… della maggior
parte dei personaggi passa quasi inosservata. Mary e` l'eccezione degna
di nota in un oceano di adulteri, ladri, degenerati e codardi.
In una giornata uggiosa del 1932, Lady Costance si mette in viaggio per
far visita al fratello, Sir William. E' accompagnata dalla sua fedele
cameriera Mary, una servitrice schiva e umile. Quando giungono alla
dimora, William Š lŤ per dare loro il benvenuto insieme alla moglie
Lady Sylvia, e presto arrivano parecchi altri ospiti, ciascuno con il
proprio servitore o la propria servitrice. Si radunano per una festa
estremamente fastosa. Mentre arrivano gli ospiti, i signori e la
servit— vengono rapidamente separati: i primi al piano superiore, gli
altri di sotto. Ai piani alti esiste una gerarchia basata
sull'importanza sociale, che si rispecchia al piano inferiore, dove i
servitori sono chiamati con il nome dei propri padroni. A capo degli
ospiti e del loro entourage c'Š la devota, severa ed austera
governante, che ha un intero esercito di servitori e cuochi al suo
servizio, inclusa la brillante, cinica e distaccata Elsie. La
governante ed il suo staff assicurano l'ordine assoluto ed il perfetto
funzionamento della casa. Nelle stanze riservate alla servit— si
assiste ad una scena in cui tutti sono occupati nel proprio compito, e
questa scena contrasta con la calma rilassata nelle stanze degli
aristocratici. Tra gli ospiti c'Š la star di Hollywood Ivor che ha
portato con s‚ un produttore di Hollywood gay e vegetariano con il suo
valletto Henry (che probabilmente Š anche suo amante). Henry Š
ovviamente eccitato, visto che prima cerca di di prendere con la forza
l'innocente Mary e poi risolve l'insonnia di Lady Sylvia. Henry
condivide la propria stanza con un altro valleto, Robert, che confessa
di essere cresciuto in un orfanotrofio. Ha con s‚ la foto di sua madre
vicino al letto e la governante Š commossa da questo. Si scopre che
almeno due delle persone invitate da William dipendono finanziariamente
da lui, e William Š indifferente davanti al fatto che una di queste Š
praticamente in rovina. Il giorno dopo, durante lo sfarzoso
ricevimento, William viene lievemente ferito. Durante la cena, Sylvia
attacca il marito ed Elsie, la cameriera che Š l'amante segreta di
William, la schiaffeggia. Elsie abbandona gli ospiti imbarazzati.
William, furioso, si ritira in biblioteca mentre le signore giocano a
bridge e la star hollywoodiana suona il piano. Qualcuno che indossa
scarpe infangate pugnala William in biblioteca. Un ispettore di polizia
(piuttosto inetto) viene incaricato e le indagini hanno inizio.
Totalmente indifferente, la vedova trascorre le sue notti con Henry
come al solito. L'indagine rivela che Sir William Š stato dapprima
avvelenato e poi pugnalato. L'assassino ovviamente non sapeva che
William era gi… stato ucciso, ma non di meno intendeva ucciderlo.
Quindi ci sono due assassini tra gli invitati. Met… di essi avevano
buoni motivi per ucciderlo. La polizia trova veleno in ogni stanza.
Mary risolve l'intreccio: Robert ha pugnalato William, ma William era
gi… stato avvelenato dalla governante, che si rivela essere la madre di
Robert (a lui sconosciuta) ed una delle tante donne sfortunate che
erano state sedotte da Sir William (ci• che Robert aveva sapeva ed era
il motivo per pugnalarlo). La governante confessa freddamente a Mary,
ma poi si ritira nella sua stanza per piangere come una bambina. Gli
ospiti abbandonano la casa.
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Pret-a-Porter (1994) is a satire of the fashion world.
Kansas City (1996) is a historical thriller that provides a fresco
of the USA during the "age age". Set on election day in 1934, the story
has a humble young woman, Blondie, fight against organized crime to rescue
her husband Johnny, who has been kidnapped by gangsters after getting involved
in a robbery against their boss Seldom Seen. Blondie becomes a kidnapper herself, thinking that having the
wife Carolyn of influential politician Henry as hostage will help her achieve her goal.
The film feels largely autobiographical, as Altman indulges in a
depiction of his home town that is both nostalgic and bitter. The music alone
is a co-protagonist.
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Cookie's Fortune (1999),
scripted by Anne Rapp, is yet another Altman "ensemble" piece.
The director begins the film with a lengthy panorama of the surroundings,
introducing the characters and crafting the atmosphere, setting the rhythm
and surveying the colorful milieu.
In his typical self-indulgent tone, Altman explores the ecosystem he has chosen
to focus on and lets action spring from the natural relationships within that
habitat. Again, the actors' performances count more than the plot, which is
relatively simple, if one discards all the character-building.
Unusual for Altman, the film seems more a farce than a tragedy. It could be
Altman's funniest film ever.
The film is set in a town in the deep, old-fashioned South.
"Cookie" is an old, good-natured matriarch, who spends most of her time
reminescing and crying, in particular about her late husband. Her main company
is Willis the handyman and caretaker, a kind, honest man, whose only sin is
alcohol.
Cookie has a simple-minded niece, Cora, and an arrogant niece, Camille, but
neither is close to her.
Cora's lively and rebellious daughter, Emma, has just returned to town. Willis is like a
second father to her and tries to convince her to visit the lonely Cookie.
Emma's old boyfriend, Jason, is now a police officer.
Camille is in charge of a theatrical production of the "Salome" sponsored by
the church to celebrate Easter.
Cookie is tired of living and decides to commit suicide in order to rejoin the
love of her life. Camille and Cora find her body and her suicide note.
Camille is embarrassed to
admit that their aunt committed suicide and decides to
fake a burglary and murder. Assisted by her sister, Camille breaks windows,
destroys the note and steals jewels (a child sees her, though).
Then they call the police.
Willis, who was just coming home, is heartbroken.
The police find Willis' fingerprints all over the place (no wonder since he
was Cookie's handyman and had cleaned her guns the night before) and arrest him.
They don't believe he could possibly have killed her, but that's the procedure.
Nobody else believes him guilty either. Camille and Cora are shocked to learn
that Willis is a suspect, but can't recant their story without getting in
trouble. They enter the crime scene because it's their house, and the
police have a hard time getting them to leave (not after a scene in which
Emma shows her contempt towards the pompous and hypocrite Camille in front
of a powerless Cora).
Willis is in jail but the door is kept open and the guard plays puzzles with
him. Emma decides to move in with him: after all, she hasn't paid
a few parking tickets and is therefore a criminal herself (not to mention,
the jail is a convenient place to have sex with her boyfriend).
A state investigator (a handsome black man) arrives to investigate and finds
the odd characters all amiably in the cell.
The fact is, nobody takes the investigation too seriously (the two sisters
continue using the crime scene for their social events, regardless of
all the yellow tape and signs that the police used to keep people out).
And nobody listens to the child who saw Camille fake the burglary.
The night of the "Salome" performance the police finally listen to the child
who saw everything. Jason, Cora and others are acting in the play.
The police enters backstage and find the jewels that Camille claims were
stolen... in Camille's purse. Camille gets arrested before the play is over.
Furthermore, her blood type matches the one found at the crime scene.
Willis is released (Emma too) and Camille takes his place in jail.
The attorney deems that an appropriate moment to unveil Cookie's will, since
everybody is in there. And there are a couple of major
revelations. First, Cookie left everything to her husband's closest relative,
who turns out to be... Willis. Willis is actually Emma's cousin.
Second: the medical records show that Camille almost died given birth to a
girl... the day Emma was born. Emma is Camille's daughter (Emma has always
hated Camille and Camille always ignored Emma).
Camille tells the police what really happened and tells them that her sister
Cora can back her up. But Cora has her own score to settle. Camille has treated
Cora like an idiot all her life. Now Cora decides to play the idiot till the
end: she tells the police exactly what Camille asked her to tell, that
Cookie was murdered, that there was no suicide note, etc. Camille is doomed.
She goes crazy in the cell and dies of a heart attack.
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(Translation by/ Tradotto da Emanuele Carrafa)
La Fortuna di Cookie (1999), scritto da Anne Rapp, e` ancora un
altro "ensemble" di Altman. Il regista inizia le riprese con una lunga
panoramica dell'ambiente, presentando i personaggi e creando
l'atmosfera, stabilendo il ritmo e scrutando lo spazio policromo. Nel
suo tipico tono auto-indulgente, Altman esplora l'ecosistema sul quale
ha scelto di focalizzare la propria attenzione e lascia che l'azione
provenga direttamente dalle relazioni naturali interne a
quell'ambiente. Ancora una volta le performance degli attori contano
pi— della trama, la quale e` relativamente semplice, se si scarta la
costruzione dei personaggi. Insolito per Altman, il film sembra pi— una
farsa che una tragedia. Potrebbe essere considerato il suo film pi—
divertente.
Il film e` ambientato in una citta` del profondo Sud dal fascino
retro`. "Cookie" e` una vecchia matrona buona per indole, che passa la
maggior parte del suo tempo ricordando e rimpiangendo, in particolare
il suo ultimo marito. La sua compagnia principale e` Willis, il
tuttofare e custode, un uomo a modo, onesto, il cui unico vizio e`
l'alcohol. Cookie ha una nipote un po' sempliciotta, Cora, ed una
arrogante, Camille, ma nessuna delle due le e` vicina. La sorella di
Cora, vitale e ribelle, Emma, e` appena tornata in citta`. Willis e` come
un secondo padre per lei e cerca di convincerla ad andare a trovare la
solitaria Cookie. Il vecchio ragazzo di Emma, Jason, adesso e` un
poliziotto. Camille e` a capo di una produzione teatrale della "Salome'"
sponsorizzata dalla chiesa per celebrare la Pasqua. Cookie e` stanca di
vivere e decide di suicidarsi per riabbracciare l'amore della sua vita.
Camille e Cora trovano il suo corpo e un appunto lasciato prima di
suicidarsi. Camille e` imbarazzata di dover ammettere che la zia si e`
suicidata e decide di fingere che si sia trattato di un furto con
omicidio. Aiutata dalla sorella, Camille rompe le finestre, distrugge
l'appunto e ruba i gioielli (anche se un ragazzino la vede). A questo
punto chiamano la polizia. Willis, che stava appena tornando a casa,
ha il cuore a pezzi. La polizia trova su tutto il luogo del "delitto"
le impronte digitali di Willis (non bisogna meravigliarsi visto che era
il tuttofare di Cookie e aveva lustrato le sue armi da fuoco la notte
prima) e lo arresta. Non credono che sia possibile che lui l'abbia
uccisa, ma quella e` la procedura. E nessun altro crede che sia lui il
colpevole. Camille e Cora sono schockate di sapere che Willis e`
sospettato, ma non possono ritrattare la propria versione senza
incontrare qualche difficolta`. Entrano nella scena del delitto perche` e`
anche casa loro, e la polizia ha difficolta` a farle uscire (non dopo
una scena nella quale Emma mostra il proprio disprezzo verso la pomposa
e ipocrita Camille davanti ad una Cora impotente). Willis e` in galera
ma la porta viene lasciata aperta e la guardia fa puzzles con lui. Emma
decide di prendere l'iniziativa con la guardia: dopo tutto, lei non ha
pagato alcuni biglietti per il parcheggio ed e` percio` una criminale
(non per dire, la prigione e` un luogo adeguato per fare sesso con il
suo ragazzo). Un investigatore statale (un piacevole uomo di colore)
giunge ad indagare e trova i personaggi in pi— tutti amabilmente in
cella . Il fatto e` che nessuno prende sul serio l'indagine (le due
sorelle continuano ad usare la scena del delitto per i propri eventi
mondani, senza alcun riguardo per il nastro giallo e per i segni che la
polizia ha usato per tenere la gente alla larga). E nessuno crede al
ragazzo che ha visto Camille fingere il furto. La sera in cui va in
scena "Salome'" la polizia finalmente da retta al bambino che ha visto
tutto. Jason, Cora e altri stanno recitando nel dramma. La polizia fa
irruzione nel dietro le quinte e trova i gioielli che Camille diceva
fossero stati rubati...nel suo camerino. Camille viene arrestata prima
della fine dello spettacolo. Per di pi—, il suo sangue coincide con
quello trovato sulla scena del crimine. Willis viene rilasciato (e cosi`
anche Emma) e Camille prende il suo posto in galera. Il procuratore
ritiene questo il momento opportuno per svelare il desiderio di Cookie,
poiche` tutti sono presenti. E ci sono un paio di rivelazioni
importanti. Prima, Cookie ha lasciato tutto al parente pi— stretto del
marito, che si scopre essere...Willis. Willis e` attualmente il cugino
di Emma. La seconda: i registri medici mostrano che Camille e` quasi
morta dando alla luce una bambina...il giorno in cui e` nata Emma. Emma
e` figlia di Camille (Emma ha sempre odiato Camille e Camille l'ha
sempre ignorata). Camille racconta alla polizia cio` che e` realmente
accaduto e dice che sua sorella Cora puo` confermare. Ma Cora ha dei
conti in sospeso con lei. Camille ha trattato Cora come un'idiota per
tutta la vita. Adesso Cora decide di fingersi idiota fino alla fine:
dice alla polizia esattamente cio` che Camille le aveva chiesto di dire,
che Cookie era stata ammazzata, che non c'era alcun appunto del
suicidio, ecc. Camille viene condannata. In galera impazzisce e muore a
causa di un attacco di cuore.
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A Prairie Home Companion (2006), scripted by
Garrison Keilor who was the namesake radio show host in real life,
is a nostalgic tribute to a long-running radio show of the USA.
It's an interesting case of necrophilia, but
lots of songs slow down the pace.
In a city of the Midwest a private eye, Guy Noir, walks out of a diner and tells us
that he was hired by a radio variety show that has been going on for 50
years; and he admits it's an anachronistic genre.
He pities the people who work on the show because he knows that
new owners have decided to turn the theater into a parking lot.
This is the show's last night.
All of this is filmed like in a noir of the 1940s.
Then the film turns into a sort of documentary, simply following the actors
backstage as they get ready, and interviewing them.
Notably there are Yolanda (Meryl Streep) and Rhonda (Lily Tomlin), the aging
stars of a country-music act.
The actors reminisce about the past while the
stage manager Molly, who is very pregnant, is getting hysterical because the
show is about to start.
During the show
Guy Noir, who used to be an actor but is now just in charge of security,
sees a mysterious woman enter. She already came once asking for a church,
but now she's back with no apparent purpose. Guy Noir lets her wander around
the theater and follows her discreetly, hoping that she's there to save the
show.
While the stars sings on stage, Garrison tells Lola, Yolanda's daughter, who
hangs out with the stars and writes macabre poems, how her mom met her dad,
how the show started and how she was born.
One of the actors is found dead, the mysterious woman in white standing behind
him. Guy Noir decides to keep the death secret so the show can go on.
The woman, Lois, later walks into the room of Garrison and tells him that she
is a ghost: she died in a car accident (while she was on her way to meet her
lover) because she started laughing at a joke that Garrison had just made on
the radio. She is now a sort of angel who comforts people who are sad.
Garrison does not seem to be shocked of meeting a ghost. He coldly repeats
the old joke and admits it is not that funny. She bids farewell from Guy Noir,
telling him that her name as an angel is Asphodel, and Guy Noir even tries to
make a pass at her.
As she walks out, a new visitor walks in: Axeman (Tommy Lee Jones),
a businessman who represents the company that bought
the show and the theater.
A number of scenes show that Guy Noir is a goofy character.
Guy Noir asks Molly to give Asphodel a message in which he begs her to make
the Axeman disappear.
The Axeman is not impressed at all by the old-fashioned and tasteless shows
that he witnesses. The show is almost over. Six minutes need to be filled,
and they decide to send the young girl on stage. Lola loses the lyrics to
the song while she's walking and has to improvise. It's her debut.
Asphodel chats with the Axeman and sends him to his certain death.
As the lights go down, Garrison takes over narrating the ending: even after
Axeman's death in the car accident, the show still went bankrupt.
They have dinner at the diner of the first scene and make plans for the future.
Garrison, Guy Noir and the two ladies are left at the table.
Their laughter is interrupted by the solemn arrival of Asphodel...
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