Il maestro del poliziesco inglese, Basil Dearden, venne educato da cavalcanti negli anni Trenta, diresse film comici per un po' di anni, si cimentò dopo la guerra nei generi più svariati, trovò la sua vana autentica negli anni Cinquanta, anche se con uno stile piuttosto insipido, e nei sessanta affrontò anche problematiche vicine al free cinema. Il film migliore del primo periodo è la commedia The Smallest Show On Earth (1957), con Peter Sellers erede di un cinema scalcagnato; The Blue Lamp (1949) il più maturo dei polizieschi, volto a studiare la vita privata degli uomini dell'ordine più che le loro imprese e The League of Gentlemen (1960), il più divertente dei suoi thriller; Sapphire (1959), sul razzismo inglese, Victim (1961), sull'omosessualità, A Place to Go (1963), sulla classe operaia, costituiscono le tappe di avvicinamento al free cinema; Saraband for Dead Lovers (1948), sceneggiato da Hamer, film noir fatalista; Masquerade (1965) è una commedia spionistica sul piano per rapire un sultano orientale in visita a Londra.