Trans de Memoires, kammerspiel, melò, nostalgia del passato) sempre in modo indipendente e con scarsi finanziamenti. L'etrangleur (1970), thriller psicologico e d'atmosfera. Femmes femnès (1974) sul tema dell'ambiguità della vita e dello spettacolo (due anziane attrici ritirate in un appartamentino); La machine (1977) denuncia il metodo d'informazione scandalistico che crea il "mostro" per il gusto sadico di uccidere in modo legale: un bruto che ha uccisa una bambina viene condannato a morte; Corps à coeur (1979) una folle assurda love story: innamoratosi di una farmacista, un garagista dà in smanie, esponendosi anche al ridicolo, pur di conquistarla; ci riesce, ma lei gli rivela di essere afflitta da un male incurabile; ma poi lo lascia rivelandogli che non è vero; ma poi si avvelena e gli muore fra le braccia senza che lui sappia il perchè; angoscia che esplode dal quotidiano apparentemente normale; Change pas de main (1979), porno horror musical; Rose la rose (1985), melodramma su una prostituta giovane che si innamora e causa un finale da film noir: muore del suicidio che voleva soltanto fingere; Once more encore (1987): un marito insoddisfatto lascia moglie e figlia, diventa omosessuale, s'innamora di un altro, muore di AIDS; Cafè de Jules (1988): una cena fra vecchi amici del bar si trasforma in un'orgia di violenza durante la quale i quattro nonnini violentano una loro amica.