- Dalla pagina su Sonny Boy Williamson di Piero Scaruffi -
(Testo originale di Piero Scaruffi, editing di Stefano Iardella)


(Tradotto e integrato da Stefano Iardella)

John Lee "Sonny Boy" Williamson, nato nel Tennessee nel 1914, stava all'armonica blues come Bach stava all'organo da chiesa. A Chicago, dove si trasferì nel 1937, Williamson registrò Skinny Woman (1937), Good Morning Little Schoolgirl (1937), Another Half A Pint, Moonshine, Win The War Blues, I Just Keep Loving Her e Hoodoo Hoodoo (1946), nota anche come Hoodoo Man Blues. Suonava spesso con band (con la chitarra aggressiva di Robert Nighthawk) che precedevano il rhythm and blues.
Morì a Chicago nel 1948, all'età di soli 34 anni, vittima di una rapina mentre stava rientrando a casa dopo una esibizione.

L'armonicista Sonny Boy Williamson II (vero nome Aleck Ford, conosciuto anche come Rice Miller, Willie Williamson, Willie Miller, Little Boy Blues, The Goat e Footsie), nato a Glendora, in Mississippi, nel 1912, era effettivamente più vecchio di due anni rispetto a John Lee Williamson I, ma rimase nel Sud fino a molto tempo dopo (1955), e registrò la sua musica soltanto a partire dal 1951.
Tuttavia brani come Nine Below Zero (1951), Mighty Long Time, Eyesight to the Blind, Don't Start me Talkin' (1955), Keep It To Yourself (1956), One Way Out (1961), Help Me (1963), Checking Upon My Baby, Fattening Frogs For Snakes, Yourself Funeral and My Trial e Bye Bye Bird mostravano alcune delle più grandi esecuzioni con l'armonica di tutti i tempi.
Fu uno dei primi bluesman a fare scalpore in Europa (1963), influenzando i primi gruppi rock britannici (in particolare gli Yardbirds).
Sonny Boy II è morto in Arkansas nel 1965, all'età di 52 anni.


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