I Big In Japan si formarono a Liverpool nei primi mesi dell'esplosione punk e
si spensero nel giro di un anno, senza aver pubblicato un solo disco.
Di loro usci` (a parte un mezzo singolo) soltanto l'EP postumo del 1978,
From Y To Z (Zoo), con la decadente Suicide A Go Go,
la tribale Taxi e
la novelty Cindy And The Barbi Dolls, intuizioni geniali anche se non
pienamente realizzate.
Sono passati alla storia come una delle piu` impressionanti fucine di talenti
dell'epoca. Ne facevano infatti parte
la cantante Jayne Casey (poi Pink Military e, soprattutto, Pink Industry,
dagli eccentrici arrangiamenti elettronici),
il batterista Budgie (poi con le Slits
e poi con Siouxsie Sioux),
il chitarrista Ian Broudie (poi negli Original Mirros e, soprattutto, nei
Lightning Seeds,
nonche' produttore di grido),
il chitarrista ritmico Bill Drummond (poi KLF),
il bassista Holly Johnson (poi Frankie Goes To Hollywood, autore dell'hit
Relax)
e il suo sostituto David Balfe (futuro animatore della scena neopsichedelica).
|
If English is your first language and you could translate my old Italian text, please contact me.
|