, /10 | Links: |
I Death Angel, una delle principali formazioni di speedmetal della Baia di San
Francisco, sono attivi dal 1982 (quando alcuni dei membri non avevano ancora
superato la puberta'). Nel giro di cinque anni il quintetto diventa un piccolo
fenomeno di culto e l'album Ultra Violence (Enigma) del 1986 (pubblicato
l'anno dopo) conferma la capacita` di comporre dello speedmetal di elevatissima
fattura, sia per la qualita` dei duelli chitarristici (Rob Cavestany,
diciottenne, autore di tutte le musiche, e Gus Pepa) sia per la struttura
devastante delle armonie.
Dall'epica e vertiginosa Thrashers, che sembra fondere Clash e Led Zeppelin e poi lanciarli a velocita` decupla, al tema melodico di Voracious Souls, passando per le progressioni esaltanti di Evil Priest per le sincopi telluriche alla Black Sabbath di Final Death, l'album e` un tour de force spettacolare, e al tempo stesso un crescendo farneticante di violenza che porta alla maciullante frenesia corazzata di Mistress Of Pain. Domina l'opera la lunga title-track, un monumento al chitarrismo "heavy", una sequenza mozzafiato di assoli e duetti degna dei Metallica, uno dei sommi capolavori del genere e del rock strumentale tutto. L'anno dopo esce Frolic Through The Park, che attenua gia' l'impatto, proponendo tutt'al piu` del buon "thrash" (Why You Do This, Guilty Of Innocence). La parte del leone questa volta la fa la lunga ballata "doom" Confused. Act III (Geffen) ridurra` il gruppo alla parodia di cio' che era.
A modest return to form took place with The Art of Dying (2004) and, to some extent, with Killing Season (2008), and Relentless Retribution (2010). |
If English is your first language and you could translate this text, please contact me.
|
![]() | ![]() | ![]() | ![]() |