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Durante gli anni '80 a New York il
piu` dotato dei restauratori del garage-rock fu forse Rudi Protrudi, leader
(dal look perverso e teppista) del combo piu` devastante, quei Fuzztones che
continuavano la saga dell'horror di serie B iniziata da
Cramps e
Fleshtones.
L'avventura musicale di Protrudi, iniziata nei lontani anni Sessanta, si svolse tutta all'insegna del blues-rock piu` selvaggio e del rock strumentale piu` eccentrico. Da quelle fondamenta Protrudi seppe distillare un vocabolario sonoro che andava dall'assolo di armonica al twang chitarristico e su quello erigere costruzioni armoniche indistinguibili dai brani dell'epoca. Attivi fin dal 1976 (sotto il nome di Tina Peel) e ancorati saldamente anche loro al repertorio delle cover oscure, si conquistarono un posto di prima fila nella scena del revival grazie alla musica da party piu` selvaggia, squarciata da distorsioni animalesche e intonata a un Farfisa dal registro insolitamente lugubre (Deb O'Nair). I singoli Ward (1983) e Bad News Travel Fast (1984) aprirono la loro stagione migliore, suggellata dall'album Lysergic Emanation (ABC, 1985), forte del rock and roll "doorsiano" di Highway 69, del flamenco di Just Once e del blues-rock demoniacamente "crampsiano" di She`s Wicked; e terminata con In Heat (1989), le cui perle (la title-track, Hurt On Hold e Nine Months Later) mostravano gia` una palese tendenza heavy. Dopo lo scioglimento Protrudi si dara` al rock strumentale di Link Wray con gli Jaymen e album come Hit And Run (Get Hip, 2000). Flashbacks (Sundazed) e` un'antologia. | If English is your first language and you could translate my old Italian text, please contact me. |