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I Last si erano formati nel 1976 a Los Angeles per l'iniziativa di tre fratelli:
Joe Nolte (chitarra), Mike Nolte (canto) e David Nolte (basso). Sul primo album,
L.A. Explosion (Bomp, 1979),
rifacevano il verso alle "Farfisa-band" degli anni
'60, forti dell'organo di Vitus Matare`, delle crepitanti linee melodiche
di Joe e dei coretti beat guidati da Mike.
Il folkrock She Don't Know Why I'm Here, il beat Bombing Of London, la novelty Slavedriver, il surf Every Summer Day, il vaudeville The Rack e il pop Looking At You sono chicche deliziose, sostenute da un entusiasmo e da una verve che contrastano con la depressione punk. Chiusero l'epoca classica il mini-album Fade To Black (Bomp) e il singolo Up In The Air. Quattro anni dopo usci` il mediocre Painting Smiles On A Dead Man (Lolita, 1983), ma il gruppo non aveva mai trovato la comprensione dei discografici e fini` per sciogliersi nel 1985. David Nolte formo` i Wednesday Week e Matare` i Trotsky Icepick. I Last (perlomeno Joe e Mike) tornarono a sorpresa con Confession (SST, 1988) e un sound influenzato da Tom Petty e dagli REM, ma ancora fedele al loro credo pop. And They Laugh, Going Gone e Everywhere You Turn pendono pero` piu` dalla parte della ballata che da quella della novelty. Il successivo Awakening (SST, 1989) aggiungera` You e Book Of Life al catalogo dei loro classici. Il batterista Dave Nazworthy, che era diventato il leader della formazione, passo` pero` ai Chemical People e causo` pertanto lo scioglimento. The Last reformed to record Gin & Innuendoes (SST, 1996). | If English is your first language and you could translate my old Italian text, please contact me. |
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