I Reivers di John Croslin contendono ai 10000 Maniacs la palma di primattori
in quel genere di compromesso che parte dal folkrock piu` tenue e si arresta
alle soglie del pop da classifica. Il loro repertorio annovera
Araby e Things Don't Change), da Translate Slowly (DB), uscito nel 1985
a nome Zeitgeist, Elektra e Wait For Time, da Saturday,
e le litanie realiste di End Of The Day. Questo e il successivo
Pop Beloved hanno pero` accentuato il tono auto-indulgente del leader,
rendendo il sound troppo adulto per essere anche gradevole. Con il passare degli
anni si e` semmai messo in luce anche il canto di Kim Longacre, una Natalie
Merchant meno sexy e piu` soprano.
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