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Gli Scientists, una delle formazioni piu` radicali del punk-rock Australiano,
vennero formati dal cantante e chitarrista Kim Salmon
dopo un paio d'anni di militanza negli Invaders di Boris Sujdovic, uno dei
primi gruppi punk Australiani.
James Baker suono` la batteria nel singolo
Frantic Romantic (DNA, 1979),
sull'EP The Last Night (White Rider, 1979), con Pissed On Another Planet,
e sull'album
The Scientists (Customs, 1979), con Shadows Of The Night,
ma poi sarebbe subito fuoriuscito per andare
a formare gli Hoodoo Gurus.
Tanto la formazione quanto il sound cambiarono drasticamente fisionomia
(dopo il trasferimento a Sydney)
per il singolo del 1982 con Happy Hour e
Swampland, due incalzanti psychobilly della jungla che citano i
Creedence Clearwater Revival.
Le sei canzoni del mini-album Blood Red River (Au-go-go, 1983)
annunciavano un nuovo gruppo di discepoli dei
Cramps
(il lugubre, cadenzato e strascicato blues di When Fate Deals The Mortal
Blow) e dei
Suicide
(il travolgente rituale di Rev Head, con il canto nevrotico e riverberato
che procede a scatti).
Il singolo con We Had Love, dalle cadenze angosciate e dagli accenti
depravati alla
Stooges,
quello con When Worlds Collide, e un altro
EP, This Heart Doesn't Run On Blood (1984),
con la sguaiata e distorta Nitro e Solid Gold Hell,
prepararono il
terreno per l'ulteriore, efferato progresso del minialbum
Atom Bomb Baby (1985): la title-track e`
un'epilessi supersonica in stile Suicide e Hell Beach un rock and roll demoniaco.
L'EP Demolition Derby (Soundwork, 1985), dal devastante incubo-thriller a ritmo cingolato di palude di
Demolition Derby alla nuova ricaduta di nevrosi Suicide Psychocook Supreme, corona nel
1985 la stagione piu` gloriosamente selvaggia del gruppo. Per quanto suonato e cantato in maniera
elementare (i Cramps al confronto sono dei Beethoven), il loro repertorio sa entrare in risonanza con gli
istinti piu` bestiali dell'animo umano.
Con il singolo (relativamente) dolce di You Only Live Twice (1985) e il molto
meno irruente minialbum Human Jukebox (1987) inizio` la parabola decadente del gruppo, che alla fine
cesso` di esistere del tutto.
Gli unici album pubblicati dagli Scientists, come
You Get What You Deserve (Karbon, 1985) e
Weird Love (Big Time, 1986), furono antologie parziali dei loro singoli ed EP.
L'intera carriera degli Scientists verra` riassunto sulle antologie
Blood Red River 1982-84 (Citadel, 2000) e
The Human Jukebox 1984-86 (Citadel, 2001).
Salmon torno` a galla nel 1988 con i Surrealists e con l'album
Hit Me With The Surreal Feel (Black Eye, 1988),
senza essere cambiato di molto.
Sui successivi Just Because You Can't See It (Black Eye, 1989)
e Essence (Red Eye, 1991) dei Surrealists,
Salmon ha poi progressivamente assimilato le sonorita` dei Beasts
Of Bourbon nella sua musica, ma smarrendo del tutto la verve dei bei tempi.
Sin Factory (Red Eye, 1993) dei Surrealists lo ha proposto persino nei panni del metallaro
magniloquente (In The Underworld) e del divo di discoteca
(Non Stop Action Groove), ritrovando soltanto in Gravity il riff
titanico degli Scientists.
I Surrealists si spensero dopo Surrealists (1994) e
You Gotta Let Me Do My Thing (1997).
L'album solista
Hey Believer (Red Eye)
ha confermato la conversione all'hardrock da classifica.
Kim Salmon ha poi dato vita agli Antenna con Dave Faulkner degli Hoodoo Guru.
Installation (Mushroom, 1999) tenta di adeguare il suo rock psichedelico
all'electronica e al trip hop.
Record (1999) instead marked the debut of the Business.
Sposando la trance nevrotica della no wave con il primitivismo animalesco del
garage-rock, Salmon era diventato per qualche anno uno dei piu` promettenti cultori del "voodoobilly",
ma il proseguio della sua carriera ha denunciato un meno geniale emulo di Tom Waits. I dischi del
periodo classico lo nominano comunque fra i grandi cultori della distorsione,
a prescindere dalle tentazioni commerciali del seguito.
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