Dalla pagina di Piero Scaruffi
(Tradotto da Stefano Iardella)

Cosey Fanni Tutti, ex ballerino e art performer, è stata la voce erotica della musica industriale dei Throbbing Gristle, e poi la voce erotica del synth-pop di Chris & Cosey.

Il suo unico album solista, Time To Tell (Flowmotion, 1983 - CTI, 1988), contiene tre lunghe composizioni elettroniche del 1982 originariamente destinate ad accompagnare le sue performance artistiche. La strumentale Ritual Awakening ha una melodia folk che si sviluppa lentamente e viene prosciugata da rimbombi minacciosi e dissonanze finché non rimangono solo droni inquietanti. Inizialmente The Secret Touch, di 23 minuti, sembra essere un pezzo parlato su molteplici ritmi industriali, ma un'elegante transizione porta il ritmo a essere ipnoticamente semplificato e la voce parlata sostituita da un collage di voci ritrovate e distorsioni allungate; nella terza parte la recitazione riprende ma la colonna sonora palpitante (o meglio tremolante) del suo monologo erotico ha ormai acquisito forti qualità oniriche e psichedeliche. La strumentale Time To Tell di 17 minuti mette in scena droni galattici che rotolano delicatamente su una inquietante pulsazione aliena, qualcosa a metà tra Irrlicht di Klaus Schulze e una marcia funebre di androidi. Questo album rappresenta l'improbabile incontro tra l'estetica della "musica dalla fabbrica della morte" e l'estetica new-age. La trance subliminale di questo lavoro è molto più originale e ambiziosa del synth-pop dei Chris & Cosey.


Torna alla pagina di Piero Scaruffi