- Dalla pagina sui Van Halen di Piero Scaruffi -
(Testo originale di Piero Scaruffi, editing di Stefano Iardella)


(Testo originale in italiano di Piero Scaruffi)

I Van Halen furono il complesso che riabilitò l'heavy-metal per la generazione della new wave e del punk-rock.
Nati in Olanda e allevati dal padre, musicista jazz, i fratelli Eddie e Alex Van Halen si trasferirono a Pasadena nel 1968. Nel circuito dei club di Hollywood conobbero il cantante David Lee Roth, rampollo di nobile casata. Fu l'inizio del più grande fenomeno commerciale dell'heavy metal.

Eddie Van Halen fu il primo chitarrista degli '80 a instaurare un nuovo stile allo strumento (una martellante sevizia, timbriche inconsuete, un esagerato vibrato, astruse manipolazioni di pick-up), unendovi un talento naturale per il palcoscenico (corre, salta, cade, senza mai mancare una corda della chitarra, la quale è a sua volta forgiata con i "look" più esibizionisti). Discepolo di Hendrix per virtuosismo e istrionismo, Van Halen è invece assai limitato in fatto di composizione: i suoi riff sono vecchi quanto il rock e le sue melodie si reggono su dei mezzo-tempo vergognosamente kitsch.

Il sex-symbol David Lee Roth, erede dell'iconografia "sex-drugs-rock and roll" completava l'incanto di una delle band di illusionisti per adolescenti più efficaci del decennio, non per nulla originaria della San Fernando Valley.

Van Halen (Warner, 1978) fu l'album dell'avvento, contenente il primo tour de force del chitarrista, Eruption (ma forse il migliore assolo è sulla cover del blues Ice Cream Man).
Le loro hit furono tanto insipidi quanto popolari: Running With The Devil (1978), Dance The Night Away, da II (Warner, 1979), e And The Cradle Rock, da Women and Children First (1980), album meno orecchiabile ma più sperimentale.

Fair Warning (1981), il primo con il sintetizzatore, e Diver Down (1982), il peggiore della serie, riscattato dalle covers, prepararono il terreno per 1984 (1984), l'album su cui il sintetizzatore prendeva il sopravvento, da cui vennero tratte le hit Jump e Panama.

Sostituito Roth con il loro maestro Sammy Hagar (ex Montrose) i Van Halen aumentarono ulteriormente il volume delle vendite con 5150 (1986), contenente Why Can't This Be Love, OU812 (1988), contenente When It's Love, e For Unlawful Carnal Knowledge (1991).


(Tradotto e integrato da Stefano Iardella)

Dopo una pausa di quattro anni, Balance (Warner, 1995) non riuscì a catturare la magia (commerciale) del passato.

A Different Kind of Truth (Interscope, 2012), il primo album dei Van Halen in 14 anni, segnò il ritorno di Roth ma si rivelò la solita delusione derivante dagli album successivi a una reunion.

Eddie Van Halen è morto di cancro nel 2020, all'età di 65 anni, dieci giorni dopo la morte dell'ex bassista (il primo) dei Van Halen, Mark Stone (anch'egli per tumore).


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