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Lo "straight-edge", il punk che predicava ideali positivi (e in particolare
contro droga e alcool), ebbe i suoi eroi negli Youth Of Today. Ma il gruppo
passo` alla storia soprattutto per aver dato inizio a una delle dinastie
piu` fertili dell'hardcore di New York.
Il complesso
vivacchio' per sei anni, da Can't Close My Eyes (Schism, 1985 - Caroline, 1988) a
Disengage del 1990, registrando due album che si connotano soltanto per
la furia
brutale dell'esecuzione: Break Down The Walls (Wishing Well, 1986), con
il loro classico anthem Take A Stand,
e We're Not In This Alone (Caroline, 1988), con Flame Still Burns
e Slow Down, una delle pietre miliari del genere.
A guidarli era il cantante Ray Cappo, un discepolo dell'hare krishna.
Questi formo` poi gli Shelter,
il cui Perfection Of Desire (Revelation, 1990) conio` un paradossale
hardcore spirituale (Death and Dying).
Dopo aver trascorso un anno di India, Cappo registro` con una formazione
che si stava sgretolando il suo album migliore,
Quest For Certainty (Equal Vision, 1992), con
Quest For Certainty e Freewill .
Il chitarrista John Porcell ando` a formare i Judge con Mike Ferraro
(che anticiparono il metalcore con
Bringin' It Down del 1989)
e i Gorilla
Biscuits con Anthony "Civ " Civarelli e Walter Schreifels
(dei quali e' uscito l'album Start Today per la Revelation nel 1989), poi
mutati in CIV, mentre Schreifels formera` i
Quicksand.
Stabilitisi nel tempio buddista di Brooklyn,
gli Shelter diventano rapidamente protagonisti di un sotto-genere del
sotto-genere, il "krishna-core". I loro album in realta` dirigono semplicemente
verso un sound piu` melodico.
Attaining The Supreme (Equal Vision, 1993) annovera il
pop di Not Just A Package.
Mantra (Roadrunner, 1995) rinnova decisamente il guardaroba,
accentuando le propensioni per il punk-pop (Here We Go) e al
tempo stesso aprendo al rap (Message Of The Bhagavat).
Civilized Man e Here We Go ne fanno comunque l'album di
maggior successo del complesso.
Beyond Planet Earth (Roadrunner, 1997) e` cosi` di
gran lunga il lavoro piu` accessibile della sua carriera. Il disco ricicla
un po' di tutto, dallo ska (Alone On My Birthday) al techno, dal funk al grunge.
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