Hideout (Mammoth, 1993) accentua l'impressione
che si tratti dell'ennesima variante su quel pop chitarristico con inflessioni
psichedeliche che ha preso il posto del punkrock.
Wallpaper, Shine e le altre canzoncine
del disco sono troppo esili per sopravvivere fino alla fine.
Il complesso si sciose e le ultime tre canzoni formarono l'EP
For Now (Mammoth, 1993), e la title-track e` una delle loro cose
migliori.
Strohm formo`
allora i Velo-Deluxe, una formazione meno sperimentale ma piu'
eclettica il cui Superelastic (Mammoth, 1994) sorprende soprattutto per
la varieta' dei temi. In primo piano sono le melodie pop nascoste dietro un velo
di chitarre distorte (alla My Bloody Valentine), come la title-track (che
intorno
al ronzio della chitarra annoda un tribalismo da capogiro psichedelico, un'eco
di armonie vocali del Merseybeat, un twang leggermente dissonante alla Duan
Eddy e un'apparizione fugace di ottoni) e Velo-Deluxe (sorta di incrocio fra
il powerpop da classifica e i bisbigli metafisici dei primi Velvet Underground).
Ma il disco e' anche un'opera di lambiccato revival, pullulante di echi dei
Sixties, al punto che Skin And Bones sembra uscita dal primo album dei Byrds
e Dirtass sfodera la grinta rock and roll dei primi Who di
My Generation, e dappertutto si sprecano gli effetti sonori dell'epoca.
Un paio di canzoni struggenti appartengono invece al clima degli anni Settanta:
Angela e' la loro Angie (Stones), un lento romantico con accompagnamento
rhythm and blues, e il tenero lamento country di Saturday si dinoccola nei
vagiti della slide.
La classe trapela anche da cantilene depresse come Simple, accompagnate
da un tenue tremolo di chitarra.
Il balzo di qualita' e di maturita' rispetto agli Antenna e' impressionante.
Jake Smith e Freda Boner Love formarono poi i
Mysteries Of Life.
Strohm, dopo aver suonato nei Polara formo` invece gli
Hello Strangers e registro` Caledonia (Flat Earth, 1997), una raccolta
di ballate country nello stile punk di Gram Parsons (Slip Away) e di
blues nello stile di Exile on Main Street (Kill The Lights, Freightliner).
E` invece tutto suo il successivo Vestavia (Flat Earth, 1999), album
melodico dedicato alla sua nuova citta` (Birmingham, Alabama).
Wouldn't Want to Be Me e Drive Thru sono canzoni degne di Petty
piu` che di Parsons, e In Your Dream dei Byrds piu` che di Neil Young,
e For A While e Edison Medicine Mazzy Star e gli shoegazer.
Jesus Let Me In e` l'unico brano che si riallaccia all'esperienza dei
Velo-Deluxe.