Trascinati dal successo di Wilco, Palace Brothers e Son Volt, i Citizens'
Utilities di Seattle (Joshua Medaris e Chad Shaver alle chitarre, Eric Akre
alla batteria, Bill Herzog al basso, provenienti dall'entourage di Treepeople
e Built To Spill) indovinano con Lost And Foundered (Mute, 1996)
forse la formula piu` intrigante del nuovo country-rock.
Lo ska brioso e orecchiabile di A Tale of Good Living e` tutto sommato
un episodio anomalo, cosi` come il bluegrass a rotta di collo di Open Doors.
Il vero manifesto del gruppo e` Nevada, al tempo
stesso ariosa e solenne, poderosa e pensosa, seguita a ruota da
Roadkill, che dondola con il passo ipnotico e il melodismo sornione
dei Luna.
Sediment e Chemicals
sono ballate da cantautore intimista, ma scodellate con il piglio
del cowboy fatalista alla Eagles.
La vocazione del gruppo trapela forse dai brani piu` umili, come
League Night, sul quale l'intenso strimpellio che ha fatto da sfondo
a tutti i brani diventa un cupo e ossessivo battito d'orologio.
Salt Talks e Daze riducono il sound a una forma di litania
stupefatta, resuscitando i piu` spettrali Crosby Stills and Nash.
Le armonie vocali in tre parti sembrano prevalere su
No More Medicine (Mute, 1997), a cominciare dal singolo
She Taught Me
Everything There Is To Know About Poultry.
Gli arrangiamenti si spingono ben oltre il sound chitarristico degli esordi,
tanto per i piu` complessi schemi di chitarra
quanto per al contributo del
produttore Steve Berlin, che si alterna al flauto e all'organo: la combinazione
frutta canzoni inclassificabili come Call It Your Own, che eruttano
vitalita` e creativita` da ogni metamorfosi.
Northern Lights e` una sintesi ancor piu` raffinata di questi elementi:
un canto corale sospirato su una frenetica vertigine di flamenco.
Se la ballata romantica e onirica e` diventata la loro specialita`, le fanno
da contraltare improvvisi picchi di tensione:
Heave Away, che arranca con una cadenza spavalda, scandita da un
feedback psichedelico;
Lunger, che si scatena in uno ska-punk degno dei Dance Hall Crashers
mentre il cantante predica nel tono di Lou Reed;
e una scopiettante When The Heater's On.
Ballate spigliate e ariose come Bottleneck e They Had No Peers,
che farebbero la gioia di tante aspiranti star, passano quasi inosservate.
L'apice di pathos lo toccano invece nella lenta e depressa
Parts Per Million, testamento spirituale e forse programma per un
futuro piu` adulto.
I Citizens' Utilities pervengono con questo disco a una forma barocca di
country-rock, che non rinuncia peraltro allo spirito dei cantautori di strada.
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Seattle's Citizens' Utilities crafted a baroque form of country-rock, relying on three-part vocal harmonies as much as on tension-filled dynamics and eccentric instrumental touches, with Lost And Foundered (1996), No More Medicine (1997), their most poignant work, and Sunbreak (1999).
If English is your first language and you could translate my old Italian text, please contact me.
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