Furry Things crafted the feedback-driven trance of The Big Saturday Illusion (1995) at the intersection of prog-rock, ambient music and acid jams. Its "songs" were grotesque deconstructions of rock'n'roll that twitch under clouds of swirling drones.
If English is your first language and you could translate my old Italian text, please contact me.
|
Furry Things e` il progetto dei texani Ken Gibson e Adam Wiltzie.
The Big Saturday Illusion (Trance, 1995) e` il loro splendido esordio.
Introism e` una canzone psichedelica bisbigliata in una vellutata nuvola di
feedback e propulsa da un battito solenne, qualcosa a meta` strada fra Pink
Floyd, primi Velvet Underground e i moderni Luna.
La predilezione per il feedbacki assume proporzioni maniacali su Attic.
Fra le "canzoni" vere e proprie, brillano il rock'n'roll selvatico di
Colortime, non lontano dagli Stooges,
e il singolo Still California, che sfodera un ritornello e un ritmo piu`
briosi, un'armonia piu` "dura", ma lo stesso frastuono chitarristico;
brani che appartengono al genere del rock chitarristico, ma
fanno man bassa delle sue strutture con i loro eccessi di rumore.
Piled High (nove minuti) regala l'armonia piu` onirica, e pertanto l'unica
che non sfasci le orecchie, con i sibili delle chitarre lasciati fluttuare
nell'etere e il canto librato in una soave melodia.
Gli strumentali fanno storia a parte, anzi compongono quasi un disco a se
stante, e infinitamente piu` ambizioso.
Lo strumentale Cats sfrutta quella maniera dirompente per un numero
al tempo stesso ipnoticamente trascendente e comicamente dadaista.
Lawnmower Sounds parte dal dadaismo del precedente ma si spinge invece oltre,
verso una mutazione genetica del suono, laddove gli strumenti diventano
irriconoscibili e rimane soltanto un drone astratto (e sgradevole).
Porno Queen's Love Dive manda in loop un voodoobilly zoppo dentro una tempesta
di feedback. Angel Warm And Cold espande ulteriormente le armonie
avvicinandosi all'ambientale dei Main.
La monumentale escrescenza di Nothing From Zero (sedici minuti) costituisce
una suite altamente drammatica e concitata, dall'ouverture a passo marziale e
alieno (qualcosa a meta` strada fra King Crimson e Pink Floyd), sfregiata da
improvvise eruzioni chitarristiche, al lungo assolo di feedback in vorticoso
che si sfracella in un mare di cacofonie convulse, fino alla coda, in perfetto
stile da spiaggia anni '60, con l'organo a dettare cadenza e melodia.
I chitarristi Ken Gibson e Adam Wiltzie hanno dato con l'album
Big Saturday Illusion una prova molto felice nella tradizione
dell'ambientale per chitarre dei Seefeel.
L'EP Hedfones (Trance Syndicate, 1996), della durata di quaranta minuti,
riprende alcune di quelle idee (la giungla di droni a ritmo sincopato di drum
machine di Porno Queen's Love Slaves) e ne propone di nuove.
Nel nuovo primeggia il dub: gli echi ipnotici su ritmo frenetico di batteria
si protraggono per dodici minuti in Piece No 3 In C, e quelli ancor piu`
subliminali di Buttercup affogano in una melma di percussioni
elettroniche. Forse il trucco piu` interessante e` quello di
Diskoteque, che costruisce la
trance attraverso una cadenza di palude, uno schitarrare da garage e un assolo
di organo degni del blues-rock piu` aggressivo.
L'EP comprende anche un remix di Angel Warm And Cold, da annoverarsi
fra le migliori "canzoni" vere e proprie del primo album.
Frequent Lunacy (Trance, 1997) e` il secondo EP annuale dei Furry Things.
Il primo pezzo, Frequent Lunacy, sembra indicare un ritorno
al pop psichedelico delle origini, collocando il bisbiglio della cantante
su una forte cadenza sincopata e sibili inquietanti di sottofondo.
Il dub psicologico di Burn For e soprattutto quello comico dello strumentale
Luxate approfondiscono invece il discorso iniziato con l'EP precedente.
L'EP comprende anche un remix di Angel Warm And Cold, da annoverarsi
fra le migliori "canzoni" vere e proprie del primo album.
Eight Frozen Modules e` il progetto collaterale di Ken Gibson.
The Confused Designer (Trance, 1997)
e` interamente composto ed eseguito da lui, per lo piu` usando
soltanto una drum machine e una chitarra. Le lunghe divagazioni di
Warm And The Cold Electrified e Heartbeat Of A Dog sembrano figlie del
dub intellettuale di Jah Wooble.
Gibson predilige comunque voragini di suoni come Television Birds, nei quali
le sorgenti sonore vengono macinate e filtrate finche' si riducono a pura
pasta timbrica, o disordinate tempeste percussive come Ex Parte.
The Music/Magic Landing mette insieme le due cose e produce un rumore
stordente iterato senza pieta`. Non c'e` molto di musicale in questo disco,
ma ciascuno spunto potra` servire ad ampliare la tavolozza di Gibson.
Intanto Gibson si e` trasferito da Austin a Los Angeles.
|