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I Jane's Addiction sono stati, nel bene e nel male, uno dei due emblemi
(con i Guns 'n Roses) della cultura di strada
di Los Angeles alla fine degli anni '80, di quel suono violento che innestava
l'urlo punk e il vuoto psichedelico sul tuono heavy-metal,
di quella poetica iper-realista che
rovistava i bassifondi alla ricerca di storie di vita vissuta.
Il cantante Perry Farrell (Perry Bernstein)
fondo` il complesso (dedicandolo testualmente ad un'amica eroinomane)
dopo una gioventu' turbolenta fatta di droghe pesanti, di hare krishna e di
messe nere (e un primo gruppo dark-punk, gli Psi Com).
Musicalmente, il sound poggiava sui
fendenti ipnotici del basso di Eric Avery, ancor piu` che sulle fiondate
demoniache del chitarrista David Navarro.
Jane's Addiction (Triple X, 1987) venne registrato
dal vivo al Roxy's, locale storico del Sunset Strip dove erano ormai divenuti
una leggenda vivente.
Brani desolati come Jane Says (loro capolavoro), suonato con la chitarra acustica,
o il lamento di I Would For You o l'anthem Pigs In Zen,
testimoniano della discendenza dall'hard rock e dal dark-punk inglese.
Sul secondo album, Nothing's Shocking (WB, 1988),
Farrell urla come un ossesso mescolando i registri di David Bowie e di Robert
Plant, Navarro imita Jimmy Page e Tom Verlaine, e i testi cantano la
desolazione urbana.
Esagitato e disorganico, il disco prende spunti da diversi generi:
l'heavy metal d'assalto alla Kiss in Mountain's Song,
la psichedelia mistica in Up The Beach,
il riff di Wild Thing in versione panzer in Ocean Size,
le apoteosi sinfoniche del rock romantico in Summertime Rolls,
i blues melodrammatici iper-distorti dei Led Zeppelin nel lungo manifesto
sadista di Ted Just Admit It (Farrell che grida "sex is violent" sul
ritmo tribale e sulle mitragliate naziste di Navarro).
Nella musica dei Jane`s Addiction
citazioni no-nonsense da Stooges, Led Zeppelin e Television vengono impiegate
Ritual De Lo Habitual (Warner Bros, 1990),
ultimo disco dei Jane's Addiction, retrocede il gruppo fra i residui di
decadenza e "glamour" piu` che tra le avanguardie dello "street-rock".
Il sound del quartetto di Perry Farrell,
pretenzioso e altisonante senza essere neppure originale, anzi talvolta ridotto
semplicemente a plagiare i Led Zeppelin (Stop il caso migliore), e senza
neppure essere competente (il chitarrista David Navarro lascia ancora a
desiderare, come dimostra il tour de force psichedelico di Three Days,
in cui scimmiotta Page), perde il suo fascino mefistofelico. Le canzoni sono
soltanto canzoni, e non inni alla trasgressione, e a redimerle dalla banalita`
sono spesso i ritmi (come nella novelty Been Caught Stealing,
che ondeggia attorno a un funk smilzo,
e nella serenata di Classic Girl, che zoppica su cadenze tribali).
Una volta sciolto il mitico gruppo, la mitomania di Farrell, eroinomane e
perverso, nativo dei sobborghi di New York ma cresciuto sulle spiagge di Miami,
ha modo di sfogarsi prima nell'organizzazione del festival alternativo
"Lollapalooza" (che presto diventera` un grande circo d'affari, tutt'altro che
alternativi), poi in un film pseudo-autobiografico dai toni satanici, e infine
nei Porno For Pyros, una delle grandi truffe del rock and roll. Il loro disco
del 1993, infatti, avvicina ulteriormente il sound dei Jane's Addiction all'easy
listening, a puro scopo di sfruttamento commerciale.
Il merito maggiore di Farrell e` stato quello di capire che tra la scena
fallimentare dell'hardcore e quella ultra-commerciale dell'heavymetal era
possibile creare una scena che avesse le stigmate dell'"alternativo" e al
tempo stesso coinvolgesse masse imponenti di fan. La sua leggenda non e` fatta
di suoni, ma di stile di vita (la prima manager dei Jane's Addiction era una
prostituta, le prime esibizioni annoveravano spogliarellisti transessuali e
mangiatori di fuoco, e poi naturalmente l'ambiente depravato dello Scream, che
per qualche tempo fu la loro roccaforte). Passera` alla storia soltanto per
aver aperto un nuovo girone dell'inferno (e per averne fatto un parco di
divertimenti altamente remunerativo).
per un montaggio espressionista del desolato paesaggio urbano.
Eric Avery (basso) e Dave Navarro pubblicano soltanto nel 1994 l'album
Deconstruction (American, 1994),
in cui si materializzano le velleita` psichedeliche
del primo. Le composizioni, molto piu` complesse e articolate, vibrano di
tensioni e angosce da fine anni '60, esprimono le contraddizioni del personaggio
piu` travagliato e criptico degli Addiction, e cioe` Avery.
Sono per lo piu` ballate oppresse da un
clima tenebroso, quasi gotico.
Il flusso di coscienza ubriaco/stordito di Single,
il raga strumentale di Iris,
il blues galattico di Fire attingono a un'ispirazione post-hippie non lontana
da quella di Jimi Hendrix.
A vivacizzare uno scenario gia` cosi` variopinto pensano i frequenti compromessi
con l'hip-hop e la musica industriale, l'alternanza di fasi acustiche e di
jam elettriche, l'esecuzione tutta un po' trasandata e pressapochista.
Brani come Get At 'Em e Hope diventano cosi` gorghi dei piu` disparati
segni sonori.
E' probabile che il vero autore di questo disco sia Avery, il personaggio piu'
travagliato e criptico degli Addiction. Adesso che cantante e chitarrista
sono diventati dei mostri sacri della musica di regime, e' rimasto a lui
il compito di tramandare quel poco di mito che e' ancora legato al nome
di quel complesso leggendario.
Quella di Avery e` una filosofia che si riempie di eroina prima
di cominciare a speculare sulla caducita` di tutte le cose.
Eriv Avery ha poi formato i Polar Bear con
il batterista Biff Sanders degli Ethyl Meatplow ,
che ha registrato l'EP
Chewing Gum (Dry Hump, 1997) e l'album
Why Something Instead of Nothing (Long Live Crime, 1999).
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Perry Farrell assembled Porno For Pyros with his faithful drummer
Stephen Perkins and guitarist Pete DiStefano.
Porno For Pyros (Warner Bros, 1993) includes A Little Sadness and
little else noteworthy: the sound is an inferior and dated version of Jane's
Addiction.
Good God's Urge (Warner Bros, 1996), boasting a whole army of
guesting bassists ( Red Hot Chili Peppers' Flea,
Love And Rockets' David Jay,
Minutemen's Mike Watt),
is infinitely less obnoxious and infinitely more musical.
Farrell leaves behind his alienation
and his neuroses, and the band follows him on a more meditational terrain.
Main inspirations are Jefferson Airplane's acid-rock (Wishing Well)
and Led Zeppelin's mystical blues (100 Ways).
The psychedelic folk of
Kimberley Austin, Thick Of It All and
Good God's Urge is reminiscent of early King Crimson.
Bizarre soundscapes provide the background even for the most accessible
songs (Tahitian Moon and Freeway).
Farrell truly reinvented his career.
The Jane's Addiction reunion album,
Kettle Whistle (Warner, 1997),
with Red Hot Chili Peppers'
Flea replacing original bassist Eric Avery,
adds little more than Kettle Whistle to the significant repertory.
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(Translation by/ Tradotto da Giuseppe Doldo)
Perry Farrell ha messo insieme i Porno For Pyros con il suo fedele batterista
Stephen Perkins e il chitarrista Pete DiStefano.
Porno For Pyros (Warner Bros, 1993) contiene A Little Sadness e
poco altro degno di nota: il suono Š una versione inferiore e scadente dei
Jane's Addiction.
Good God's Urge (Warner Bros, 1996), che vanta la partecipazione di una completa schiera di
bassisti ( Flea dei Red Hot Chili Peppers,
David Jay dei Love And Rockets,
Mike Watt dei Minutemen),
e' infinitamente meno sgradevole e infinitamente piu' musicale.
Farrell si lascia alle spalle alienazione e nevrosi, e la band lo segue su un terreno piu' meditativo.
Le ispirazioni principali vengono dall'acid rock dei Jefferson Airplane (Wishing Well)
e dal blues mistico dei Led Zeppelin (100 Ways).
Il folk psichedelico di
Kimberley Austin, Thick Of It All e
Good God's Urge ha delle reminiscenze dei primi King Crimson.
Stravaganti fuge sonore fanno da background anche nelle canzoni piu' accessibili
(Tahitian Moon e Freeway).
Farrell ha completamente reinventato la sua carriera.
L'album della reunion dei Jane's Addiction,
Kettle Whistle (Warner, 1997),
con Flea dei Red Hot Chili Peppers
al posto del primo bassista Eric Avery,
non aggiunge nulla piu' di Kettle Whistle al repertorio.
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Banyan (Higher Octave, 1997) and
Anytime at All (Higher Octave, 1999)
collect jams recorded by
Jane's Addiction drummer Stephen Perkins with an assortment of guests:
Mike Watt, Nels Cline, and Money Mark on the former,
Watt, Cline, Rob Wasserman, Flea, John Frusciante,
Buckethead, etc on the latter (that includes
the 15-minute extravaganza The Apple and the Seed,/i> and the
trip-hop song Keep the Change).
Funk and jazz deluxe.
Rev (Warner, 2000)
is Perry Farrell's solo album but it is, de facto, a greatest-hits
collection.
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(Translation by/ Tradotto da Corrado Cantelli)
Banyan (Higher Octave, 1997) e Anytime at All (Higher Octave,
1999) raggruppano improvvisazioni registrate dal batterista dei
Jane's Addiction Stephen Perkins, con un assortimento di ospiti:
Mike Watt, Nels Cline e Money Mark nel primo, e watt, Rob
Wasserman, Flea, Johm Frusciante, Buckethead eccetera nel
secondo (che include l'extravaganza di 15 minuti The Apple and
The Seed,/i> and the trip-hop song Keep the Change). Funk and
jazz deluxe.
Rev (Warner, 2000) e' l'album solista di Perry Farrell ma e', di
fatto, una raccolta di greatest hits.
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Perry Farrell's solo
Song Yet To Be Sung (Virgin, 2001) is psychologically interesting,
although, musically, it is a plain failure.
Farrell's parable mirrors Peter Gabriel's twenty years ago. Farrell has
suddenly found a spiritual vocation and, next, has picked futuristic sounds
to express it. The album's true protagonist is rhythm, not voice: Farrell
swims through drum'n'bass (Birthday Jubilee), dub (Admit I)
and world-beat (Nua Nua) like a salmon up a waterfall. His stylistic
struggle is reflected in the lyrics, sometimes cryptic sometimes moronic,
that would appeal to both a catholic nun and a buddhist monk.
Only occasionally does he remember where it came from, the hard rock of
Did You Forget.
Farrell had not aged well with his uninspired work with Porno For Pyros, but found his way out of the tunnel with Jane's Addiction's first studio album since 1990, Strays (Capitol, 2003). The reunion (three quarters of the original
band, missing only bassist Eric Avery) also finds Navarro's fury detonating song after song, turning Hypersonic and True Nature into un-theatrical, un-bombastic rave-ups (more punk than metal, in other words).
The sound is often too reminiscent of Led Zeppelin's hard-rock (Price I Pay, Match the Sun and especially Just Because), and
Farrell slips into a couple of ballads (best Everybody's Friend),
but overall avoids the syndrome of the middle-aged songwriter,
and even the least demanding numbers (the catchy and funky Wrong Girl,
Super Hero) are decent if not intriguing.
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(Translation by/ Tradotto da Corrado Cantelli)
L'album solista di Perry Farrell Song Yet To Be Sung (Virgin, 2001) e'
psicologicamente interessante, sebbene, musicalmente, e' un
piano fallito. La parabola di Farrell rispecchia il Peter
Gabriel di venti anni fa. Farrel ha subito trovato una vocazione
musicale e, di seguito, ha colto sound futuristici per
esprimerla. Il vero protagonista dell'album e' il ritmo, non la
voce: Farrell ondeggia fra basso-e-batteria (Birthday Jubilee),
dub (Admit I) e world-beat (Nua Nua) come un salmone che risale
la corrente. La sua lotta stilistica e' riflessa nei testi, a
volte criptici, a volte stupidi, che farebbero appello sia a
monaca cattolica che a monaco buddista. Solo occasionalmente
ricorda da dove viene, l'hard rock di Did You Forget.
(Translation by/ Tradotto da Stefano Bedetti)
Farrell non e' invecchiato bene con il suo lavoro privo di
ispirazione insieme ai Porno For Pyros, ma ha trovato la sua personale via
d’uscita dal tunnel con il primo album in studio dei Jane’s Addiction a partire
dal 1990, Strays (Capitol, 2003). La riunione (tre quarti della vecchia
band, mancando solo il bassista Eric Avery) trova ancora la furia detonante di
Navarro una canzone dopo l’altra, riducendo Hypersonic e True Nature a
deliri poco spettacolari e poco magniloquenti (piu’ punk che metal, in altri
termini). Il sound ha spesso troppe reminiscenze dell’hard-rock dei Led
Zeppelin (Price I Pay, Match the Sun e in particolar modo Just
Because), e Farrell inciampa in un paio di ballate (la migliore e’ Everybody’s
Friend), ma tutto sommato evita la sindrome del cantautore di mezza eta’,
ed anche i numeri meno pretenziosi (la trascinante e funky Wrong Girl, Super
Hero) risultano decenti, se non proprio intriganti.
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