Fluting On The Hump , 6/10 They , 7/10 Mystical Shit , 6.5/10 The Way To Salvation , 6.5/10 Happy Hour , 6/10 Real Men , 6/10 King Missile , 5/10 Failure , 4/10 Psychopathology of Everyday Life (2003), 4/10 | Links: |
I King Missile avevano gia` all'attivo due album, Fluting On The Hump
(Shimmy Disc, 1987 - Instinct, 2004) e They, quando Dogbowl li sciolse.
La loro storia aveva avuto origine all'inizio degli anni '80 nel Lower East Side di Manhattan. John Hall era un poeta influenzato da Ginsberg e Burroughs e dedito a "spoken performance" nei cafe` dell'East Village. Insoddisfatto di quella forma, decise di formare un gruppo con il chitarrista Dogbowl e di dedicarsi esclusivamente a rifare brani altrui in modo demenziale. Gli You Suck divennero presto una delle leggende di New York con una meritata fama di virtuosi della cover. Quando la cover irriverente divenne di moda, Hall e Dogbowl decisero di cambiare genere: assunsero il sassofonista Alex Delaszlo e il batterista R.B. Korbet e diedero vita ai King Missile. La defezione di Dogbowl, che si sentiva stretto nei panni di gregario, causo` la fine prematura dell'esperienza. La nuova formazione costruita da Hall con l'aiuto dell'onnipresente Kramer, con il chitarrista Dave Rick dei Phantom Tollbooth e dei Bongwater e il polistrumentista Chris Xefos dei When People Were Shorter And Lived Near The River (WPWS), venne concepita specificamente per accompagnare musicalmente le sue novelle surreali. Mystical Shit (Shimmy Disc, 1990 - Instinct, 2004) vanta un sound moderno e vario che e` fondamentalmente un acid-rock melodico eseguito ed arrangiato con quel tanto di humour che basta a farne un fatto trasgressivo (ma non abbastanza da farne un evento rivoluzionario). Il compromesso piace e nei college dilagano quel sermone dell'assurdo che e` Jesus Was Way Cool (per attore e solo pianoforte) e una scenetta comica come Gary And Melissa (per attore e sola chitarra). Hall e` un Jonathan Richman ancor piu` verboso e ancor piu` commediante. Le canzoni (quelle cantate, non parlate) sono molto meno avvincenti, a parte Rock And Roll Will Never Die (un falso inno, ovviamente), la psichedelica She Didn't Want e il garage-rock di Love You More, trascinanti e pungenti come da manuale degli anni '60. I King Missile cercano di fare concorrenza a Dogbowl: non manca loro il talento strumentale e canoro, di cui anzi abbondano, manca il genio.
Il successivo The Way To Salvation (Atlantic) del 1991 adotta un sound ancor
piu` "mainstream", un hardrock che talvolta (Life) imita la progressione di
accordi alla Neil Young e talaltra (I Wish) sconfina nel "jingle jangle".
Rick suona ora la chitarra con uno stile al tempo stesso potente e comico (come
Zappa); Zefos si alterna al basso e alle tastiere; sono i loro strumenti a
pennellare l'inno hippie di My Heart Is A Flower, forse il brano migliore.
Il pezzo piu` gettonato del disco e` pero`
The Boy Who Hate Lasagna And Could Jump Over A Church, esattamente
come Detachable Penis lo e` del successivo Happy Hour (1992): sono
barzellette (poco musicali) che uniscono un eccentrico tema psichedelico a un
testo nonsense di Hall. Sul secondo, aperto dalla parodia harekrishna di Sink
e chiuso dal deliquio allucinogeno della title-track,
la vena melodica e` in effetti al culmine (fra le piu` orecchiabili si conta
almeno Trapped e fra le armonie piu` bizzarre Vulvavoid).
Le musiche sono ormai tutte dei comprimari (Rick, Xefos e il batterista
Roger Murdock), con Hall impegnato a cesellare testi (piu` o meno) comici.
In realta` le recitazioni di Hall finiscono per guastare le felici intuizioni
e il jamming creativo del power-trio.
Il successo alle radio alternative comunque continua e anzi aumenta, facendo
dei King Missile il vero fenomeno underground dei primi anni '90.
Nel 1991 Hall si e` anche concesso il lusso di registrare un disco in coppia con
Kramer, Real Men (Shimmy-Disc), in cui fa cio` che sa fare meglio: recitare
versi liberi sul sottofondo musicale intessuto dal partner. Musicalmente, il
disco e` pertanto di Kramer.
Nel frattempo Rick e Xefos continuano a suonare anche con i WPWS
(i cantanti Kim Rancourt e Joey Defilippis, i chitarristi Bob Meetsma e
David Raymer, il veterano batterista David Licht) che hanno inciso
due "album-cover": Bobby (Shimmy Disc, 1989),
un tributo sarcastico al crooner di musica leggera
Bobby Goldsboro, Porgy (Shimmy Disc, 1991),
la loro versione del celebre capolavoro dei
Gershwin, e Bill Kennedy's Showtime (Shimmy Disc, 1994),
un'altra raccolta di cover.
Hall tocca invece il fondo con King Missile (Atlantic, 1994).
John Hall's spoken-word
Body Has A Head (Manifatture Criminali, 1996) is actually mostly
scored by Jane Scarpantoni on cello and Sasha Forte on violin. Only
The Bunny Who Wanted To Be A Rat repeats the magic of King Missile's
novelties.
Hall then reformed his band, rechristened King Missile II for
Failure (Shimmy Disc, 1998), and III for
The Psychopathology of Everyday Life (Instinct, 2003).
But Hall is now mainly a spoken-word artist who has little or no interest
in rock music.
|
King Missile backed sarcastic poet John Hall with a combo of iconoclastic musicians (guitarist Stephen Tunney, percussionist David Licht, bassist Kramer). It was Tunney's eccentric persona that penned Fluting On The Hump (1987) and especially They (1988), before he left to launch Dogbowl, while the surreal romanticism of the Jonathan Richman-esque front-man was little more than an intellectual divertissement.
If English is your first language and you could translate my old Italian text, please contact me. |
![]() | ![]() | ![]() | ![]() |