A Philadelphia si formarono i Rat At Rat R, che, dopo un primo album nel 1985, Amer$ide/ Rock & Roll Is Dead (Neutral), scomparvero per diversi anni (unico segno di vita il singolo Stainless Steel/ Free Dope For Cops & Kids del 1988). Tornarono a farsi sentire a New York con l'omonimo disco del 1991 (per la Sound League), altrettanto sfortunato quanto il primo.

Ron Anderson, gia` chitarrista dei Rat At Rat R, formo` nel 1990 a San Francisco i Molecules, con i quali sfoga le sue velleita` sperimentali (aveva all'attivo anche perfomance soliste).

Tanto Steel Toe (Tragic Mule, 1991) quanto Down Under The Black Light (Megaphone, 1993) contengono una ventina di brevi, violenti e incoerenti brani, in gran parte improvvisati, che si ispirano (secondo l'autore) a Captain Beefheart e Charles Ives (ma forse anche Henry Kaiser e John Zorn).

Su Steel Toe Anderson gioca piu` che suonare, prendendo esempio piu` dai primi Half Japanese che dai God Is My Co-Pilot (sui quali era anzi in anticipo). Quest'incontinente esplorazione di generi e di suoni lo porta a contatto con il freejazz (Full Of Piss And Blood) e l'avanguardia (Fruitvale). Anche la canzone piu` prossima ad essere tale, Guilt Trip, e` sostanzialmente un caos di stonature.

First Meeting (Commercial Failure, 1995) e` una collaborazione con il percussionista Tatsuya Yoshida dei Ruins.

Pack Small r Half Inch (Ratascan, 1996) e` sostanzialmente una serie di duetti con improvvisatori vari. Anderson ricostituisce poi un vero gruppo per No-Fi (Commercial Failure, 1997).

Spesso troppo intellettuale per essere ancora musica, ciascuna opera lascia pero` dietro di se` una scia di idee a seguire.

Ruins' drummer Yoshida Tatsuya and bassist Sasaki Hisashi also perform as RonRuins, a collaboration with guitarist, vocalist and keyboardist Ron Anderson that yielded Ketsunoana (Pandemonium, 1999).