Nel 1990 il chitarrista Walter Schreifels dei
Gorilla Biscuits registro` un EP
a nome Quicksand (per la Revelation).
Canzoni come Omission e Unfulfilled
promuovevano subito il progetto fra le novita` alla moda dell'era grunge.
Con Tom Capone alla chitarra, Sergio Vega al basso e Alan Cage alla batteria
(tutti veterani della scena hardcore di New York)
venne inciso nel 1993 l'album Slip (Polydor).
Seguendo le indicazioni che giungevano da Washington (Fugazi) e Los Angeles
(Guns And Roses), i Quicksand proponevano un sound tempestoso ma non maniacale,
furente ma ancora melodico, all'incrocio fra heavy metal e hardcore.
L'album si apre con le detonazioni di Fazer e Head To Wall
all'insegna del virulento nervosismo dei Fugazi, ma lo strumentale
Baphomet lascia intuire prospettive piu` audaci.
E infatti Manic Compression (Island) del 1995 riparte dai
Jane's Addiction, attraverso una sequela di imitazioni sempre piu` fedeli,
dalle brevi Backward e Divorce alle complesse Brown Gargantuan e
Supergenius,
passando per lo "sludge" tetro e viscoso degli Helmet in Delusional
e per il grunge ringhioso e melodico dei Soundgarden in Simpleton.
La fusione di hardcore e grunge frutta pochi brani ascoltabili, ma molta
pubblicita`.
|
If English is your first language and you could translate this text, please contact me.
|