Le Tiger Trap di Sacramento (California), ovvero Rose Melberg (alla voce), Heather Dunn (alla batteria), Angela Loy (alla chitarra) e Jennifer Braun (al basso), si sono messe insieme nel gennaio del 1992 e rappresentano il versante più puramente pop del foxcore.
Il sound del loro primo album, Tiger Trap (K, 1993), una versione romantica dei Fastbacks, è fatto di armonie angeliche, soffici e romantiche, e di testi adeguati.
Sono soffi di cuore adolescenziale che prendono in prestito la grammatica del surf (Tore A Hole), quella del folk rock (You're Sleeping) e quella del rock and roll (Eight Wheels).

La band si è sciolta dopo l'EP Sour Grass (K, 1994), che conteneva Sour Grass e Don't Ask e dove il suono più in evidenza è quello dell'organetto di Melberg, che in effetti sembra volersi ispirare a Penelope Houston.

La nuova band di Rose Melberg, i Go Sailor, aveva sede a Portland (Oregon) e suonava una versione molto attenuata del rock tenero e dolce delle Tiger Trap. Le loro prime registrazioni (3 EP e un singolo) furono raccolte su Go Sailor (Lookout!, 1996).

Melberg si è ulteriormente ritirata dalla scena punk con i Softies, un duo con la cantante Jen Sbragia che fondamentalmente continua la missione dei Go Sailor.
Il singolo He'll Never Have To Know e le gemme di It's Love (K, 1995), vale a dire Hello Rain e Charms Around Your Wrist, sono fragili pop acustici che possono essere paragonati agli Everything But The Girl.
Gli ingenui, romantici (e senza batteria) Softies sono praticamente l'opposto delle riot-grrrls che terrorizzavano l'establishment rock in quello stesso periodo.

Le canzoni di Winter Pageant (K, 1997) e Holiday In Rhode Island (K, 2000) sono ancor più sdolcinate e orecchiabili.
Jean Sbragia suona anche con le All Girls Summer Fun Band, formate nel 1998 con Kim Baxter, Ari Douangpanya e la bassista Kathy Foster (che poi suonerà nei Thermals).

The Bed I Made (Father/Daughter, 2024) è il primo album dei Softies in 24 anni.