Zeke e` un gruppo hardcore di Seattle, attivo dal 1990, titolare di una serie
di singoli strepitosi, a partire da
West Seattle Acid Party (IFA) e Holley 750 (IFA), di
due album
entusiasmanti come Super Sound Racer (IFA, 1995 - Scooch Pooch, 1996) e
soprattutto Flat Tracker (Scooch Pooch, 1996), da cui vennero tratti i singoli
Chiva Knieval e Dilaudit.
Pinstripping The Dutchman's Coffin (Wreckingball), registrato prima
di questi, verra` pubblicato soltanto anni dopo.
Il loro stile e` insolitamente compassato (strumentalmente parlando) per questo
genere di musica. Non solo le chitarre di Marky Felchtone e
Sonny (Abe Zanuel) Riggs
azzeccano quasi tutti gli accordi, ma la sezione ritmica di
Mark Pierce e Donny Paycheck
propelle le musiche con flemma e ordine nonostante
la veemenza bestiale del canto di Felchtone.
Kicked In The Teeth (Epitaph, 1998) e`
ancora un album di punk-rock supersonico, ma questa volta si tratta
davvero di siluri microscopici (dai trenta ai sessanta secondi), e, fatto
piu` saliente, si tratta quasi sempre di brani davvero trascinanti e persino
orecchiabili.
Il grigno maligno di God Of GSXR e Rodney
si stempera con Telepath Boy
in un melodismo piu` mattacchione che ribaldo, come se i
Ramones venissero suonati a velocita` doppia.
Se il voodoobilly di Twisted rallenta ad arte (e con passo grottesco) il
massacro, la slam-dance vertiginosa di Kicked In The Teeth, loro inno e
manifesto, manda in orbita il loro rituale di autodistruzione.
Musicalmente parlando, Fuck All Night migliora persino rispetto a Kicked:
stessa pantomima scanzonata, ma ritornello piu` avvincente.
Revolution riprende invece a macinare male parole contro la societa`,
seguita a ruota dall'"oi" sfrenato di Lawson e dalla velenosa satira di
Goggle Boy. Il gruppo si laurea campione di rock and roll nella lunga (due
minuti!) Shoot It Out Loud, questa volta nella tradizione degli AC/DC.
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(Translation by/ Tradotto da Riccardo Previdi)
Dirty Sanchez (Epitaph, 2000) e` un album che sembra venuto da un altro tempo, se non da un'altra galassia: 16 canzoni compresse in 21 minuti. Spiccano dalla breve durata della raccolta, l'inno di Let's Get Drugs,1999 ed un paio di declamazioni supersoniche (Punk Rock Records, 1999). La band trascende subito il genere quando importa:=20 un bombardamento a tappeto nello stile degli MC5(Out Of Love), il voodoobilly Crampsiano (Liar) e l'angoscia melodrammatica dei Sex Pistols (Now You Die). Lunga vita al rock and roll.
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Dirty Sanchez (Epitaph, 2000) is an album that seems to come from
another time, if not from another galaxy: it squeezes 16 songs in 21 minutes.
Standouts this time around are the anthemic
Let's Get Drugs and a couple of supersonic rants
(Punk Rock Records, 1999). The band subtly transcends the
genre when it imports
the Sex Pistols' melodramatic angst (Now You Die),
an MC5-style carpet bombing (Out Of Love),
and a Cramps-ian voodoobilly (Liar).
Long live rock and roll.
Death Alley (Aces & Eights, 2001)
is fundamentally the same album as Dirty Sanchez. The titles are
different, some of the hooks are different, but the idea is identical.
Mountain Man is the only major addition to the canon.
Live And Uncensored (Dead Teenager, 2003) is a compilation of live
and rare tracks.
The sound became even more derivative on
Til The Livin' End (Relapse, 2004), a burst of hysterical hard-rock
on top of mediocre tunes.
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