Glee (Capitol, 1998) e` l'album d'esordio di Bran Van 3000, progetto
di Jamie Di Salvio basato a Montreal (Canada).
Quello di Gimme Sheldon e` un trip-hop surreale e dissonante, per
campionamenti iper-realisti, loop stordenti e fanfare dell'altro mondo,
inzuppato di disturbi alla Stockhausen, di stacchetti di hip-hop, di
conversazioni alla Laurie Anderson, di scratch violenti, con una coda
da cardiopalmo di improvvisazione jazz per clarinetto e sezione ritmica.
Jamie Di Salvio (da Montreal, Canada)
e` indubbiamente un genio della composizione in studio,
del collage, della sovrapposizione, del cut-up, e non sorprende leggere che ha
un passato di regista cinematografico.
Al suo fianco smanetta Pierre Bergen.
Al tempo stesso, Di Salvio appartiene alla generazione di Beck, quella dei
cantautori futuristi. La sua filosofia si spiega in canzoni intimiste come
Exactly Like Me, arrangiate in maniera teneramente eccentrica
(scansione minimalista del violoncello,
lamento di violino, solfeggio di tromba,
controcanto innamorato della donna).
Couch Surfer e` un ibrido di rap, ragtime e country-rock che scavalca
tre generazioni di musica di strada americana.
Drinking In L.A., l'hit del disco, si ispira alle atmosfere oniriche delle
performance di Laurie Anderson, ma le irrobustisce con un pesante ritmo di
hip-hop e un coro a piu` voci (alcune rap alcune soul).
Qui, come altrove, si avverte la mano del
produttore e ingegnere del suono Haig Valtzbedian (animatore
della scena hip-hop canadese).
L'alternarsi delle voci e` il punto di forza anche di Forest, un rap
arrabbiato incalzato da un riff di chitarra elettrica, nel quale si
contrappongono, fra gli altri, un soave canto femminile e un ringhio da
"riot grrrrl". Il "call and response" del gospel ha trovato una dimensione
tecnologica. La tecnica si sublima in Afrodiziak: sul fischio romantico di
un sintetizzatore si contrappuntano due voci, il rap di Di Salvio e una vibrante
soprano gospel.
L'attacco alla Rage Against The Machine continua con
Rainshine, ma all'insegna dell'hip-hop piu` lirico.
Di Salvio si concede anche qualche momento leggero, ma dalla prospettiva di
un teorico post-moderno, con un reggae paradisiaco (Carry On) e un funk
sfrontato (Old School).
L'ensemble di Di Salvio consiste di cinque cantanti (se stesso, un rapper, e
tre donne) e tre disc-jockey, oltre a un trio di musica rock e al tastierista
Bergen.
Disco ambizioso e riuscito, Glee apre nuovi orizzonti per la musica popolare.
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(Translation by/ Tradotto da Dario Ferraro)
Discosis (Grand Royal 2001) arriva come un terribile incidente di percorso
dopo uno dei migliori album di debutto degli anni '90. Stavolta assieme
alla band di Di Salvio collabora un cast internazionale di stelle del
pop/soul/reggae/afro
(Curtis Mayfield, Youssou N' Dour, Big Daddy Kane, Eek-A-Mouse, Badari ali
khan, Momus). La musica abbandona la tecnica del collage, e del campionamento
presente nell'album di debutto, in favore di un assemblaggio di raps, melodie
pop, litanie folk, brani disco, passaggi reggae, ritmi blues, ritmi hip-hop
e funk. Astounded, Discosis, Montreal, More Shopping divertono ma senza
genio. La seconda met… del disco non diverte neppure.
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Discosis (Grand Royal, 2001)
comes as a terrible disappointment after one of the best debut albums
of the last decade.
This time around, Salvio's band features an international cast of
pop/soul/reggae/afro stars (Curtis Mayfield, Youssou N'Dour, Big Daddy Kane,
Eek-A-Mouse, Badar Ali Khan, Momus).
The music shuns the collage-oriented, sample-heavy technique of Bran Van 3000's
debut album in favor of a tidier assemblage of raps, pop melodies,
folk litanies, disco strings,
reggae steps, boogie rhythm, hip-hop beats, funk grooves.
Astounded, Discosis, Montreal, More Shopping
entertain without genius. The second half of the album doesn't even
entertain.
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