Coldcut (i disc jockey Matt Black e Jonathan More) sono fra i protagonisti
dell'house Britannica e soprattutto inventarono un modo di far musica da ballo
incollando campionamenti.
Coldcut scrissero nel 1987 Say Kids What Time Is It, forse il primo hit
Britannico composto
assemblando campionamenti/samples, e i successi della cantante Yazz, ma divennero
celebri e influenti con i loro album-collage, che spaziano su tutto lo
spettro degli stili ballabili, e con la loro etichetta, Ninja Tune, epicentro
della musica elettronica ballabile degli anni '90.
La loro decostruzione di un brano di Eric B & Rakim, Paid In Full,
rappresenta il manifesto di un nuovo modo (un modo d'"autore") di concepire
il remix.
Dopo che i singoli Beats And Pieces (1987) e Doctorin' The House
e l'album Out To Lunch (Big Life, 1889)
ebbero consolidato il nuovo genere,
What's That Noise (Big Life, 1989) impose il duo anche nei panni
di compositori, grazie alla disco-music di People Hold On e soprattutto
a pastiche dadaisti come My Telephone e
Stop That Crazy Thing.
La fantasia sbrigliata, l'andamento rocambolesco e il piglio mattacchione
fanno pensare a Frank Zappa piu` che a Giorgio Moroder.
Nessuno manipolava i campionamenti, usava le tastiere analogiche e produceva
un suono digitale come quello di Coldcut.
Some Like It Cold (Big Life, 1990) continua quel programma con
meno brio.
Autumn Leaves, Dreamer, il baricentro di Philosophy (Arista, 1994), e Feeling Stronger sono i singoli
che tengono banco nel 1994.
Journeys By DJ (Music Unites, 1995)
e` un disco volutamente confuso e sfocato.
Qua e la` il duo anticipa il trip-hop dei
Portishead, in particolare quando si cimenta con lo pseudonimo
Hedfunk (Shadow, 1995), proponendo una miscela levigata di drum'n'bass e
hip-hop con campionamenti funk e jazz e un'atmosfera "ambient".
E in parallelo veniva portato avanti anche il progetto Hex, attraverso gli
album
Anti Static (Ninja Tune, 1992)
Glocal Chaos (Ninja Tune, 1993)
Digital Love (Ninja Tune, 1994)
Journeys By DJ (1996 - Journeys By DJ, 2002) is a legendary
70-minute mix album.
Coldcut also started another project, called DJ Food.
Un altro collage disorientante di campionamenti,
Let Us Play (Ninja Tune, 1997)
apre le porte all'era digitale. Il suono e` tanto spettacolare, vertiginoso,
camaleontico, quanto freddo e vuoto.
L'orchestrazione kitsch, i frequenti cambiamenti di tema (soffice
jazz-rock, trombe free-jazz, orchestrina di musica leggera con tanto di
xilofono), i disturbi comici delle tastiere, il fluire elegante
del lungo strumentale Return To Margin
lo fanno sembrare una suite di Frank Zappa aggiornata agli strumenti
elettromeccanici dei disc jockey.
E` d'altronde quello lo stile del singolo Atomic Moog 2000, ancora
immerso in sonorita` kitsch, appena mascherate dai battiti jungle
frenetici e concitati.
Ben piu` violento e imprevedibile l'assemblaggio dell'altro singolo
More Beats And Pieces, fra spezzoni sinfonici, cori da cartone animato,
sincopi hip hop e frasi funky.
Un altro singolo, Timber, affonda senza lasciar traccia.
Le vellita` intellettuali (o, peggio, politiche) del duo non sono quasi mai
confortate da genio musicale: Rubaiyat prova a fondere jazz-rock da
salotto e musica ambientale, Space Journey prova a stendere un ponte fra
soul organistico e tribalismo africano, e i due rap finali fanno cascare
le braccia.
Il problema e` che gran parte dei collage sono gratuiti, e chiunque abbia
abbastanza soldi e tempo puo` affittare lo stesso studio e farne di analoghi.
Il minimalismo alla Steve Reich di Music 4 No Musicians e` forse
l'unica eccezione.
Let Us Replay (Ninja Tune, 1999) e` un album di remix che dimostra
soltanto come la sua sia tecnologia, non arte.
Se l'influenza sulle generazioni successive di disc jockey Britannici e`
indubitabile, il buon gusto nella composizione di musica e` quantomeno dubbio.
Gran parte dei loro brani sono soltanto dimostrazioni di cio` che si puo`
fare con la loro invenzione; in pratica, sono un atto di auto-glorificazione.
Se la loro ambizione era anche quella di trasmettere emozioni, non lo si
avverte facilmente dai loro dischi.
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