If English is your first language and you could translate my old Italian text, please contact me.
Scroll down for recent reviews in english.
|
I Disco Inferno (il cantante e chitarrista Ian Crause,
il bassista Paul Wilmot, il batterista Rob Whatley e, all'inizio, il futuro
tastierista dei Bark Psychosis, Daniel Gish)
sono un gruppo di Londra che
ha fatto tesoro della lezione di gruppi come Wire e Felt che
costruivano armonie atmosferiche e le riempivano di eventi sonori eccentrici.
e sono influenzati dall'umore funereo dei Joy Division.
Esorditi all'inizio del decennio con il singolo Entertainment,
l'album Open Doors Closed Windows (Che, 1990)
li affermo` come originali discepoli del dark-punk.
Emigre suona come una versione classicheggiante dei Cure con un fitto
strimpellio di sottofondo.
La "texture" chitarristica e` ancora il fatto saliente di Interference
e sfiora l'insistenza delle sinfonie di Glenn Branca in Leisure Time
e No Edge No End,
mentre Bleed Clean sembra un'accelerazione maniacale della musica
country.
Glaciale e "lo-key", il sound dei Disco Inferno ha in realta` anche una
qualita` spirituale (visibile nella dimessa preghiera di
Hope To God e nell'ipnosi quasi zen di Waking Up),
ma in generale non appartiene ne' all'umore infuocato del punk-rock ne'
a quello dionisiaco dello shoegazing (e certamente non a quello ebete
del Brit-pop).
Forse la chiave di lettura sta nei
sei tumultuosi minuti di Free Thought, che trasportano i
Velvet Underground in un clima apocalittico invece che psichedelico.
Il battito quasi disco della batteria e le litanie del canto erano piu` che
altro distrazioni.
In Debt (Che, 1995) e` un'antologia del primi singoli, del primo album
e dell'EP Science (Che, 1991).
Il singolo Summer's Last Sound (1992),
con l'ode neoclassica Love Stepping Out, entrambe ricche di
campionamenti di suoni naturali, chiuse di fatto questo periodo.
Il produttore Charlie McIntosh divenne di fatto l'unico membro del gruppo
al fianco di Ian Crause a partire dal singolo
A Rock To Cling For
(1993), il cui retro e` lo sterminato collage di rumori e distorsioni
From The Devil To The Deep Blue Sky
(dieci minuti).
Questo e il successivo singolo The Last Dance (1993), una
singalong senza pretese, che contiene
un altro lungo delirio, Scattered Showers, questa volta piu`
psicanalitico che cacofonico,
e soprattutto il distorto caotico rave-up DI Go Pop,
aprirono la stagione dei campionamenti, una
stagione che venne suggellata dall'album DI Go Pop (Rough Trade, 1994).
Come avevano fatto presagire i retro dei singoli precedenti,
il sound di questi otto pezzi e` un confuso cincischiare con il mixer: privo di
percussioni, si affida a strati di rumori chitarristici e a melodie minime
(A Crash At Every Speed, Starbound).
Soltanto In Sharky Waters faceva balenare la forma di una canzone.
La loro carriera si chiuse con
i singoli Second Language (1994),
un'altra ballad psicanalitica in un crescendo di rumori,
e It's A Kid's World (1994), un rock'n'roll catastrofico
il cui retro A Night On The Tiles e`
il loro collage di rumori piu` divertente (quasi un ballo charleston).
|