I canadesi Front Line Assembly sono stati una delle esperienze fondamentali
della musica industriale a cavallo fra gli anni '80 e gli anni '90.
Insieme a
Skinny Puppy e
Front 242, hanno ridefinito il genere a
uso e consumo non delle folle dei punk suburbani ma degli intellettuali
cyberpunk.
Se i Front Line Assembly non hanno mai realizzato un vero capolavoro,
lo si deve forse alla personalita` confusa e dispersiva di Bill Leeb.
Il loro merito rimane soprattutto quello di aver trasportato lo spirito
"cyber" nella musica rock.
Leeb ha ottenuto risultati piu` salienti con le infinite collaborazioni,
in particolare con le sigle Delerium e Will.
Anche in questo ha avuto un'influenza determinante sulla musica rock: nel
definire l'artista industriale/dance come un portafoglio di pseudonimi,
ciascuno dei quali identifica una diversa rotta di sperimentazione.
Il viennese Wilhelm Schroeder, che si cela dietro lo pseudonimo
Bill Leeb, fece gavetta in una
delle prime formazioni degli Skinny Puppy, i profeti
della musica industriale di Vancouver.
Qualche mese dopo Leeb era pronto a formare un suo gruppo, con l'aiuto
dell'amico Michael Balch: i Front Line Assembly.
Le differenze rispetto
agli Skinny Puppy erano minime (erano entrambi succubi dei Cabaret Voltaire), ma con il passare del tempo si sarebbero
amplificate fino a dar origine a due parabole completamente diverse.
Le prime registrazioni, raccolte poi sui due volumi di
Total Terror (Dossier, 1993), presentano
un'elettronica piu` tellurica e meno levigata, ma al tempo stesso
melodie sintetiche piu` pronunciate.
Leeb non ha in mente saghe apocalittiche, ma l'alienazione urbana e i
traumi esistenziali. Leeb non ha interesse a raccontare una storia, bensi`
propende per creare atmosfere. La sua e` una musica strumentale, una
musica di sottofondi e di scenari.
Il gruppo non aveva ancora una personalita` ben definita sul primo album,
Initial Command (KK, 1987), ma il loro programma avvinse i ragazzi
affascinati dalla fantascienza e dai computer, quelli che nel giro di pochi
anni sarebbero stati ribattezzati "cyberpunk".
Le pantomime robotiche piu` efficaci dell'album (The
State, quella con le sincopi piu` "industriali"; Black March, enfatica e macabra; e No
Control, frenetica, quasi house) trasudano espressionismo e futurismo.
Il problema e` che questi pezzi strumentali impiegano le macchine elettroniche
del tempo quasi sempre nella stessa maniera e pertanto le
differenze di arrangiamento sono quasi nulle fra l'uno e l'altro.
Nel disco compaiono anche i primi quadretti astratti
(come Ausgang Zum Himmel), che si riallacciano ai primi Kraftwerk.
State Of Mind (Dossier, 1988) adotto` un formato meno
radicale, rinunciando all'esperimento fine a se stesso a favore della tensione
drammatica.
Il futurismo dei brani piu` caratteristici (First Reprisal,
Landslide) posa interamente sui ritmi sintetici, sulle loro timbriche spigolose, sulle loro frequenze da
cardiopalmo, sulle loro alternanze improvvise, mentre l'aspetto melodico e` del tutto trascurabile (la voce
si limita a recitare distorta fuori campo, salvo che in Resistance, l'unica "canzone" del disco).
Basta (Consequence, Malignant Fracture) una disposizione un po' piu` subdola dei suoni,
un registro un po' piu` torvo e una cadenza piu` sincopata per creare un angosciante effetto di
suspence.
Quando le armonie (ovvero i rumori) vengono diluite (Testimony,
Terminal Power, No Tomorrow) resta la sensazione di una presa diretta con mondi
sovrumani, di una cronaca documentaria della vita siderale (o dell'apocalisse terrestre prossima ventura).
Se i primi esperimenti con spezzoni sinfonici (Eastern Violence) sono un po' farraginosi, And
They Shall Bow riesce pero` a chiudere il disco con un commosso requiem costruito su rigidi
minimalismi. L'album nel suo complesso e` un superbo poema tecnologico.
Corrosion (Third Mind, 1988) presenta un duo
perfettamente affiatato, che mette in pista balletti androidi come Lurid Sensation e
Controversy, annegando le pulsioni da discoteca di Conflict in umori depressi,
traboccando nella musica cosmica di On The Cross e nel grandioso raga alla Suicide di Right
Hand Of Heaven.
La prolifica carriera del gruppo procede con
il minialbum Disorder, forte di Obsession e Body
Count, con l'EP Digital Tension Dementia,
nel quale il canto e` ancora rabbioso ma le linee melodiche del synth hanno un
decadente languore alla Joy Division (tanto la title-track quanto
Vexation), e ancora con l'eccellente EP No Limit,
che tocca nuovi vertici creativi con la title-track e
la sterminata Lethal Compound,
Quell'intensa fase culmino` con l'album
Gashed Senses And Crossfire (Third Mind, 1989).
Le scariche furibonde di Antisocial, la frenesia
nevrotica di Bloodsport, gli arrangiamenti fantasiosi e inquietanti di tutti i brani completano un
quadro che si sta facendo sempre piu` complesso.
La musica monodimensionale di Leeb aveva conquistato piu` di un cuore
(o, meglio, cervello), specialmente con
Digital Tension Dementia e No Limit, ma fu l'ingresso di
Rhys Fulber a proiettare i Front Line Assembly in prima linea.
Fulber esordi` sul singolo 12" Iceolate/ Mental Distortion
(Third Mind, 1990). Il suo impatto su
Caustic Grip (Third Mind, 1990) non fu necessariamente positivo, ma
si fece sentire. Il disco e`
anzi uno dei peggiori. Raramente s'inalbera in una vera
emozione. Nel caso migliore (Provision e Threshold) si ascolta
la versione pop dei Cabaret Voltaire. Cio` nonostante e` quello
l'album che fa conoscere i Front Line Assembly a un pubblico piu` ampio.
La progressione fu piu` netta su
Tactical Neutral Implant (Roadrunner, 1992), grazie a
ritmiche piu` marcate (e vagamente hip hop), produzioni di spessore sinfonico, e soprattutto
progressioni melodiche dappertutto. Blade e Mindphaser (con sovratoni alla Hawkwind e
finalmente melodie pregevoli) sono gli hit dell'album, mentre Final Impact e Gun sono gli
episodi piu` avventurosi. La produzione non e` mai stata cosi` lambiccata, ma la parabola dei Front Line
Assembly e` decisamente in discesa.
Leeb intanto perseguiva una serie di ambiziosi progetti paralleli,
fra cui Noise Unit, Cyberaktif,
Will,
Delerium e Intermix.
Per ironia della sorte, sara` proprio con queste sigle che otterra`
i risultati piu` suggestivi.
Cyberaktif, una collaborazione di Leeb con Key e Goettel degli Skinny Puppy,
ha prodotto i singoli Temper e Nothing Stays prima del (mediocre)
album Tenebrae Vision (Wax Trax, 1990).
I Noise Unit hanno all'attivo tre album, dei quali i primi due,
Grinding Into Emptiness (Antler Subway, 1989),
con Deceit, e
Response Frequency (Antler, 1990),
con Agitate, composti con Mark Verhaeghen dei Klinik, non si discostano molto dal sound
classico dei Front Line Assembly, mentre i successivi
Strategy Of Violence (Dossier, 1994) e
Decoder (Dossier, 1996)
sono suonati soltanto da Leeb e Fulber e rispecchiano il sound
piu` brutale e distorto del gruppo maggiore
(Kick To Kill, Hate You Feel, Corroded Decay,
No Soul No Fear i brani-cardine di Strategy,
Banhof e Biosphere su Decoder).
Drill (Dossier, 1997), che segna il
ritorno di Verhaeghen, oscilla fra collage complessi come quello di
Prostitute e brani da discoteca come
Eye Burner e Other World.
I Front Line Assembly intanto hanno pubblicato
Millenium (Roadrunner, 1994), un album che segna una netta rottura
con il passato per via di
massicce dosi di synthpop, di rap e di heavymetal.
I brani di punta sono Millenium e Surface Patterns.
I Front Line Assembly diventano la vetrina di tutti gli esperimenti in
corso sotto il nome delle altre sigle (l'house di Intermix, l'ambientale di Delerium e cosi` via).
Hard Wired (Third Mind, 1995) attenua i suoni delle chitarre,
che comunque
predominano ancora nelle canzoni piu` orecchiabili (Circuitry, Barcode, Transparent
Species), anche se forse i suoni piu` interessanti sono quelli dei brani senza chitarra, dall'ouverture
futurista di Neologic Spasm all'ambientale Mortal, per finire con la lunga Infra Red
Combat.
Prodotto da Lee e Fulber, anche se nessuno dei due ne fa formalmente parte, il
progetto Synaesthesia rappresenta invece tutto cio` che i Front Line Assembly vorrebbero essere e non
riescono ad essere.
Embody (Cleopatra, 1995) e` un flusso armonioso di vari stadi di trance, dal
techno all'etnico, che colma il divario che li separa da Tangerine Dream e
Kraftwerk.
Il doppio Desideratum (Hypnotic, 1995) della durata di 140 minuti
indulge in quest'arte di lunghi pezzi sinfonici ambientali (sette per disco).
Ephemeral (Cleopatra, 1997) contiene altri sette lunghi brani su quella
falsariga.
In un estremo tentativo di tener in vita la sigla,
Leeb tentera` di convertirsi ai suoni di moda
(drum'n'bass, trip-hop, techno) con il singolo
Plasticity (Metropolis, 1997) e gli album
Flavour Of The Weak (Metropolis, 1998),
Implode (Metropolis, 1999) e
Epitaph (Metropolis, 2001).
Reclamation (Roadrunner) e` un'antologia dei principali singoli.
Virus, Iceolate, Mindphaser, Provision,
Millenium,...
Monument (Roadrunner) e` un'antologia del primo periodo.
Re-Wind (Roadrunner) e` un disco di remix alla moda (hip hop, techno,
trip hop, dub).
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