I Groove Armada sono la collaborazione tra due disc jockey formatisi a Londra, Tom Findley e Andy Cato, che debuttarono con il singolo At the River (che usa un campione vocale di Patti Page) e l’album Northern Star (Tummy Touch, 1998).

Vertigo (Pepper, 1999) definì meglio il loro stile: musica dance d’atmosfera per chitarra funk, basso dub, fiati jazz e tastiere house, il tutto impacchettato in una raffinata produzione, che è tanto fresca e retrò quanto romanticamente perversa. Chicago è un degno manifesto: campioni, acid-jazz, lenti, hip-hop, soul. Dusk You And Me e Private Interlude applicano quella formula alla sfera sentimentale. Comunque, le hit saranno If Everybody Looked The Same e I See You Baby, due allegre eccezioni alla regola, due novità che offrono un miscuglio di house e techno, ben piantate nella tradizione della disco e del funk vecchia scuola.

Goodbye Country (Hello Nightclub, 2001), che include cameo di Richie Havens, Nile Rogers, Tim Hutton e Jeru Tha Damaja, si àncora allo stesso paradigma: un motivetto contagioso (Superstylin) e diversi balletti meditabondi (Little By Little). L’album è forse più maturo dei precedenti, ed include l’allegra e veloce My Friend.

Lovebox (Jive, 2002), d’altra parte, è un lavoro molto mediocre, una collezione di sterili ripetizioni dei loro cliché. Non importa quanto ben confezionato, poche canzoni sono salvabili (la stranamente rockeggiante Madder, lo shuffle Think Twice, l’iniziale Purple Haze). I numeri disco-pop (The Final Shakedown, Easy) cominciano a suonare un po’ datati.

Soundboy Rock (2007) optò per inni da pista da ballo.

Late Night Tales (2008) raccoglie cover e remix.

Black Light (Cooking Vynil, 2010), un tentativo più spudorato di cavalcare la moda del synth-pop, conteneva il singolo Paper Romance, una collaborazione con la band inglese dei Fenech-Soler e con la voce femminile di Saint Saviour.
White Light (Cooking Vynil, 2010), pubblicato pochi mesi dopo, è un remix album contenente delle alternate versions live di alcuni brani di Black Light e di altri brani classici dei Groove Armada.