Hoeyry-Kone is a Finnish ensemble that plays instrumental progressive-rock
and debuted with
Hyoenteisiae Voi Rakastaa (Ad Perpetuam Memoriam, 1995).
The violin is the most prominent instrument on
Huono Parturi (Ad Perpetuam Memoriam, 1997), but the rhythm is often
the real protagonist.
The album spans a broad range of styles and arrangements, from the gregorian
chant Beata Viscera,
sung a cappella over minimal electronics, to the
devilish tzigan dance of Tarva-Antti;
from the slavic folk songs of Karhunkaato and Huono Parturi,
sung by a tenor, to the closing madrigal Laina-ajalla.
The fusion of folk, prog-rock and gothic music is original.
The band's drawback is precisely the prog-rock part.
Their turbulent jamming sounds childish rather than intellectual.
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(Translation by/ Tradotto da Matteo Gentile)
Hoeyry-Kone è un'ensemble
finlandese che suona rock progressivo strumentale e che ha debuttato
con Hyoenteisiae
Voi Rakastaa (Ad Perpetuam Memoriam, 1995). Il violino è lo strumento più
importante
in Huono Parturi (Ad Perpetuam Memoriam, 1997), ma il ritmo è spesso il vero
protagonista.
L'album abbraccia una vasta gamma di stili e arrangiamenti,
dal canto gregoriano
Beata Viscera, cantato
a cappella su di un'elettronica minimal, alla diabolica danza zigana di TarvaAntti;
dalle canzoni popolari slave Karhunkaato e Huono Parturi, cantate da un
tenore, al madrigale
di chiusura Laina-ajalla. La fusione di musica
folk, prog-rock e gotica è originale. Lo svantaggio
della
band è proprio la parte di
rock progressivo. Il loro turbolento carattere disturbante suona
infantile piuttosto
che intellettuale.
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