- Dalla pagina su CoH di Piero Scaruffi -
(Testo originale di Piero Scaruffi, editing di Stefano Iardella)


(Tradotto e integrato da Stefano Iardella)

Ivan "Coh" Pavlov, laptop player di origine russa, ma residente in Svezia, ha iniziato i suoi studi sulla disco-music e sulla techno con Mask of Birth (Raster-Noton, 2000 - Mego, 2002), originariamente registrato nel 1997. Si rivolse alla musica glitch sull'intimidatorio Enter Tinnitus (Raster-Noton, 1999), ma tornò alle proprie riflessioni post-moderniste sulla musica dance sull'EP Love Uncut (Eskaton, 2001), una collaborazione con i Coil che ha rivisitato i classici degli anni '80.

Iron (2000) fu una deviazione nella musica rock.

Ha poi abbandonato quel filone e ha approfondito la scultura sonora glitch ambient su Seasons (Idea, 2003), con quattro suite che elaborano strumenti e rumore per creare atmosfere ultraterrene. Il fulcro è la metamorfosi della sonata per chitarra solista Springs Come Shooting - Make Love, Make War, in cui un pattern ondeggiante simile a un sequenziatore si trasforma in una sorta di assolo di chitarra hard-rock e poi in una palla ardente di rumore bianco. The Colour Of Beauty - Summer Is Red, per violino e computer, è un raro caso di connubio tra musica concreta e musica da camera, un gioco psicologico di toni sostenuti e staccati. As Ripe As Autumn's Tears è una sonata per pianoforte e pioggia in cui le note acute del pianoforte leggermente pizzicate interagiscono con il sottofondo delle silenziose registrazioni ambientali. L'incubo introspettivo di Winter Brooding Underneath, un colossale drone elettronico che ruota lentamente e che interagisce con un violoncello simile a una sfinge, i due rumori si amplificano a vicenda, risuonando l'uno con(tro) l'altro.

Coh si è poi focalizzato sul tetro concept album Netmork (SouRce Research Recordings, 2002), ripreso principalmente dall'omonima suite in tre movimenti, sul tema della telefonia ("emozioni umane codificate digitalmente che attraversano la completa oscurità dei cavi telefonici").

0397Post-Pop (Mego, 2004) raccoglie performance dal vivo e il raro materiale dei primi tempi, a partire dal 1997.

Above Air (Eskaton, 2006), un album piuttosto tranquillo di Coh, fu un omaggio a John Balance dei Coil.

Nel 2007 assieme a Peter Christopherson dei Coil ha dato vita al duo dei Soisong, che ha debuttato con l'EP qXn948s (2008) e con l'album xAj3z (2009).

L'EP di 24 minuti Patherns (Raster-Noton, 2006) funziona come un riassunto delle ampie suite elettroniche di Coh.

Il doppio disco Strings (Raster Norton, 2007) è una sintesi dell'arte di Coh, attraverso manipolazioni espressionistiche di chitarra, pianoforte, liuto oud e chitarra saz. La prima contiene le suite Sidereal As If Not, No Monsters No Rock, Eufrate. Il secondo disco contiene un solo pezzo da 17 minuti, SU-U, un'altra improvvisazione per oud e saz.

Iiron (Edizioni Mego, 2011) è stato il seguito di Iron e ha riciclato registrazioni degli anni '80 influenzate dalla new wave, dal prog-rock e dallo speed-metal.

Retro-2038 (Edizioni Mego, 2013) è un insieme di pezzi ballabili, in particolare l'elusivo Vainio, di dieci minuti.
To Beat (2014), sfortunatamente, non offre nemmeno questo.

La performance dal vivo di 37 minuti di Mort Aux Vaches (2015) è stata una migliore introduzione al suo lavoro rispetto agli album che l'hanno preceduto.

Music Vol (2016) è una raccolta di sottili brani ambient subliminali come 20000 Lieues, Vivid e Night Over Peak 1079.

Il pezzo da 53 minuti di COH DOMA (2018) è stato dedicato a Mika Vainio (Pansonic).


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