- Dalla pagina su Out Hud e !!! di Piero Scaruffi -
(Testo originale di Piero Scaruffi, editing di Stefano Iardella)


(Tradotto da Paolo Latini, Giuseppe Schiavoni e Tobia D’Onofrio)

Gli Out Hud si sono formati a Sacramento nel 1996 e comprendono Nic Offer (basso), Tyler Pope (chitarra), Justin Vandervolgen (mixing), Molly Schnict (violoncello) e Phyllis (batteria).
Il cantante (Nic Offer) ed il chitarrista (Tyler Pope) attorno al 1990 erano già membri dei Yahoms, un gruppo punk anch'esso di Sacramento. Realizzarono gli EP Right On (Sunney Sindicut, 1993) e Off Your Parents (Recess, 1994; Moo-La-La, 1996), ma l'esordio sulla lunga durata Undefeated (Gern Blandsten, 2001) dovrà aspettare molti anni prima di veder la luce. Molly Schnict e Phyllis erano invece membri dei Raouul.
Out Hud hanno fatto il debutto con una triade di EP: Out Hud (Red Alert Works, 1998), Natural Selection (GSL, 1999), First Single of the New Millennium (5 Rue Christine, 2000) più il singolo Le Elephant Stomp (5 Rue Christine, 1999).

L'album (corto) completamente strumentale Street Dad (Kranky, 2002) contiene sei tracce dance che fanno pensare ai gruppi new-wave dance-oriented dei primi anni '80, come i Contortions e i Golden Palominos. Story of the Whole Thing è un pezzo revisionista della tradizione reggae e funk, potenziato da un'atmosfera gotica, un fraseggio chitarristico tintinnante, linee di violoncello classicheggianti e esplosioni di frenetico hip-hop. Dad There's a Little Phrase Called Too Much Information, propogato da un battito saldo e le turbine elettroniche della disco-music europea dei seventies, e deragliato da ricorrenti fraseggi chitarristici leggermente dissonanti, e prende lo slancio in una fanfara funky degna dei gloriosi Love Of Life Orchestra. This Bum's Paid saltella tra un leggero battito funky e un basso melodico ricalcato sui Pink Floyd di The Wall. Hair Dude, You're Stepping On My Mystique e My Two Nads sono tracce dance più convenzionali (la prima una ballata che si apre con un riff spaventosamente dissonante, e la seconda un maelstrom ipertecnico di funk tribale) che si limitano a ripetere i concetti precedenti, ma sempre con un tocco creativo. Il centro concettuale dell'album sono i 12 minuti di The L Train is a Swell Train and I Don't Want to Hear You Indies Complain, un balletto techno sincopato e tribale che mixa toni chitarristici onirici, ritmiche panzer simil-industrial e una sinfonia di suoni svolazzanti in sottofondo.

Out Hud si spostano a New York nel 2001. Offer (basso), Pope (chitarra) e Vandervolgen (tastiere) suonano anche nei !!! (pronunciato "chk chk chk"), un settetto, formato nel 1996 a Sacramento, il cui EP di debutto era distribuito insieme a Out Hud (GSL, 2000), seguito da singolo e dall'album !!! (GSL, 2002), che contiene i 9 minuti del dance funk-ska-punk There's No Fucking Rules Dude e l’elettronica pirotecnica di Feel Good Hit Of The Fall. L’EP (20 minuti) Me And Giuliani Down By the School Yard (Warp, 2003) contiene due lunghe jam new wave dance, mentre la title track di nove minuti è un altro magnifico incubo disco-punk che fa risorgere echi di ESG e Liquid Liquid.
Per due minuti la tenue trama vocale è tenuta insieme da una stratificata ripetizione minimalista prima che un massiccio drone si spacchi rilasciando un beat propulsivo alla Moroder che, a sua volta, si trasforma in un agonizzante farneticamento punk contro sincopate linee di chitarra. Intensifieder Sunracapellectrohshit Mix 03 è un pezzo anche più avventuroso che utilizza campioni di parti cantate (insieme a tant’altro) come strumenti percussivi.


(Tradotto da Giuseppe Schiavoni)

Il secondo album dei !!! (pronunciato "Chk Chk Chk"), Louden Up Now (Touch And Go, 2004), ipnotica e orgiastica musica dance che deraglia in esercitazioni strumentali groove, può sembrare parodistico, ma in realtà costituisce la nuova avanguardia (ShitSchiesseMerde, When the Going Gets Tough the Tough Gets Crazee). Hello? Is This Thing On?, Theme from Space Island, Pardon My Freedom e Dear Can sono mutazioni a catena senza fine di Me And Giuliani Down By the School Yard, ed ognuna di queste tracce aggiunge nuove ed eccentriche svolte al concetto di base. In confronto alle esplosioni gioviali del primo album, ShitSchiesseMerde in due parti era musica da camera (se non musica glitch). Tutti i pezzi sono infinite mutazioni a catena di Me And Giuliani Down By the School Yard, ognuna delle quali aggiunge nuovi colpi di scena eccentrici al concetto di base. L'idea era quella di creare e innescare workout squilibrati guidati dal groove che suonassero come parodie ma che in realtà costituissero la nuova avanguardia. Nic Offer aveva coniato un efficace compromesso sarcasmo del punk e l'aggressività rap. Il tono è infinitamente più serio rispetto agli album e ai singoli precedenti.

Let Us Never Speak Of It Again (Kranky, 2005) degli Out Hud è un altro calderone di citazioni degli anni 70, ma i musicisti giocano con lo spazio e il tempo in un modo che sovverte radicalmente il loro manifesto programmatico retrò. Gli elementi che risaltano sono gli estremi, sia quando la musica torna dritta alle origini della musica funk sintetica, sia quando le sperimentazioni sono tutte loro, degli Out Hud, e non semplici riferimenti alla new wave. Il suono oscilla selvaggiamente fra un retro-funky estremo e la moderna alienazione. Le percussioni ossessive e le voci esotiche di It's For You sono sono tipicamente anni 90, assolutamente non nostalgiche, e il trattamento delle progressioni melodiche e gli arrangiamenti di chitarra decisamente futuristici. Il balletto cubista e saltellante di One Life to Leave e i rumorosi interludi estatici di Old Nude, vanno oltre una superficiale reminiscenza della disco-music.

L’orgia tribale della strumentale The Song So Good They named it Thrice sintetizza al meglio i loro canoni estetici, attraverso la distesa di una (densa) base ritmica e la successiva devastazione, con una grandinata di bip cosmici, sintetizzatori mutanti e turbinose esotiche melodie sinfoniche: Frank Zappa (Uncle Meat) incontra Giorgio Moroder e i Talking Heads. La partitura horror 2005 A Face Odyssey è, de facto, una sonata free-form che, come una presenza spettrale, appare e scompare finchè non esplode in un delirio di fanfare.
Gli 11 minuti di Dear Mr Bush There are Over 100 Words for Shit and Only 1 for Music sono una locomotiva techno febbrile e lancinante che cambia continuamente ritmo e destabilizza l’ipnosi con lugubri note di violoncello. Di mutazione in mutazione, la melodia assume un ruolo sempre più rilevante, e alla fine il pezzo si trasforma in qualcosa di simile ad un inno trionfale alla Yanni.
La sensazione è principalmente quella di una seduta psicoanalitica in un mondo digitale post-industriale, più che un ricordo nostalgico dell’era pre-digitale.

L’EP dei !!! Take Ecstacy With Me (Touch & Go, 2005) è dedicato alle cover, e spicca l’omonima canzone dei Magnetic Fields.


(Tradotto da Tobia D’Onofrio)

Myth Takes (Warp, 2007), il terzo album dei !!!, è un altro tour de force di batteria (Gerard Fuchs), basso e cantato psicotico, che eccelle in una musica dance spacca-schiena con allusioni sessuali. Invece di fondere le diverse ispirazioni del primo e del secondo album, il terzo mantiene separate le due anime dei !!!, quella edonistica e quella creativa, e questo forse è un bene. La prima è perfettamente rappresentata dalla locomotiva atmosferica di Myth Takes, con strimpellio di chitarra western e spettrali rumori elettronici, e soprattutto dalla comica Must Be The Moon, che alterna un cantato rap ad orecchiabili ritornelli doo-wop. L’anima creativa, invece, produce la dissonante fantasia A New Name con un cantato soul in falsetto, la marziale e demente Yadmus reminiscente sia di Spirit In The Sky di Norman Greenbaum che di Prince, e soprattutto il beat stratificato di Heart Of Hearts con armonie industrial e cantato femminile. La cangiante Bend Over Beethoven evoca persino la giostra di Me And Giuliani, partendo con uno stile sciolto più prog-rock che disco-music, e tuffandosi poi in un buco nero dub, prima di ripartire spinto da una chitarra hyper-funky. In chiusura Infinifold è una strana kammerspiel espressionista per piano, che sembra appartenere ad un altro album e ad un’altra band.


(Tradotto da Stefano Iardella)

Strange Weather Isn't It? (Warp, 2010) dei !!! contiene il singolo AM FM e poco altro, segnando un improvviso crollo della qualità.
Hanno proposto un disco-pop più convenzionale su Thr!!!er (Warp Records, 2013), in particolare One Girl/One Boy, As If (Warp Records, 2015), in cui nessuna canzone merita di essere menzionata, Shake The Shudder (Warp Records, 2017), in particolare Dancing Is The Best Revenge, Wallop (Warp Records, 2019), un'altra terribile raccolta, e Let It Be Blue (Warp Records, 2022), il loro peggior album finora.


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