- Dalla pagina su Adult Mom di Piero Scaruffi -
(Testo originale di Piero Scaruffi, editing di Stefano Iardella)


(Tradotto da Stefano Iardella)

Adult Mom era originariamente il progetto solista di Steph/Stevie Knipe, una queer solitaria dello stato di New York. Le sue prime registrazioni erano di natura diaristica: l'EP di tre canzoni Bedroom Recordings (2012), con il fragile e spettrale bedroom-folk di Splitting my Ends, le cinque canzoni dell'EP Bstmommy (2013), con brani ingenui in miniatura come Paws e To My Friends, l'EP di tre canzoni Mom's Day (2013), con la minimale Uncle Lou ma anche la più sviluppata Dee, e il mini-album di otto canzoni I Fell in Love by Accident (2014), con le melodie più elaborate di What's Another Lipstick Mark e Dancer Foot, oltre a canzoni da un minuto come Fiji e Theme Song.
Ribattezzatasi Stevie Knipe, ha pubblicato con un trio rock regolare (con la chitarrista Allegra Eidinger e la batterista Olivia Battell) l'EP di sei canzoni Sometimes Bad Happens (2014), contenente il pezzo rock Ode To One Night Stands e nuove versioni di Paws e Theme Song.

Finalmente hanno pubblicato un album completo, Momentary Lapse of Happily (2015), se possibile ancora più rudemente autobiografico rispetto alle registrazioni precedenti. Le sussurrate Be Your Own 3am e Wake competono per la brutale onestà con la positiva Survival ("Sopravvivo perché sono morto") e When You Are Happy. La tristezza marziale di Sorry I Was Sorry (borderline country) e Laying On My Floor sovrasta le altre canzoni, con la drammatica ballata Sincerely Yours Truly che cerca invano di rubare la scena.
L'album contiene anche una nuova versione di What's Another Lipstick Mark.

Il secondo album Soft Spots (2017) contiene solo nove canzoni ma sono chiaramente arrangiate meglio e abbracciano uno spettro più ampio di stili, dalle ballate pop sonnolente in stile Burt Bacharach (Ephemeralness ) al rock middle-of-the-road senza identità (J Station) passando per il timido folk-rock (Tenderness). E così la band raggiunge il ritmo allegro e orecchiabile di Full Screen e gioca con il power-pop atmosferico e incompiuto di Steal The Lake From The Water e il quasi dance-pop di Drive Me Home (con voce multitraccia e un tocco di synth). Il lugubre melodramma Same è probabilmente inteso come il nucleo emotivo dell'album.

Driver (Epitaph, 2021) ha continuato la progressione verso un suono pop-rock mainstream maturo, producendo il pulsante e lirico Breathing (testimonianza di una performance vocale migliore) e la robusta canzone Frost. A volte sembra che Knipe possa essere una degna discepola di Tom Petty, ma è facilmente attirata dall'atmosfera languidamente country di Passenger e dal magniloquente dance-pop di Sober, e si mette in imbarazzo con il chiassoso e frenetico Adam, che suona come l'esatto opposto del teorema che aveva cercato di dimostrare all'inizio. Ciononostante, le sue capacità narrative sono migliorate così come la sua voce (Berlin), ma sono ancora abituate a imitare le generazioni di cantautori che l'hanno preceduta piuttosto che coniare uno stile originale. Sono "soltanto" le parole a distinguerla.

Nel luglio 2021 Knipe ha annunciato che le era stato diagnosticato un cancro al seno.


- Torna alla pagina su Adult Mom di Piero Scaruffi -