Dalla pagina di Piero Scaruffi
La rapper newyorchese di origini
dominicane Cardi B (Belcalis Almánzar, ex spogliarellista, blogger libertina e protagonista
di reality show) diventa una stella della musica trap con i mixtape Gangsta Bitch Music 1 (2016) e Gangsta Bitch Music 2 (2017). I singoli
successivi ne fanno la rapper femminile più venduta di sempre: Bodak Yellow (2017), Bartier Cardi (2018), I Like It (2018), classico del trapeton,
in collaborazione con il rapper portoricano Bad Bunny e con la star del
reggaeton J Balvin, che campiona I Like
It Like That (successo salsa boogaloo del 1967 firmato Pete Rodriguez), Be Careful (2018), un altro pezzo
trapeton che cita anche Lauryn Hill e la sua Ex-Factor, nonché Girls Like
You (2018), insieme al gruppo pop dei Maroon 5.
Il suo album di debutto Invasion of Privacy (2018), che
raccoglie soprattutto i singoli già pubblicati, è curato da uno stuolo di
produttori, sfoggia una dozzina di collaboratori (tra i quali Chance the
Rapper, Kehlani e YG) e attraverso resoconti di sesso (espliciti fino al
dettaglio) definisce il suo personaggio, non solo come aggressiva "brutta
stronza del ghetto", ma anche come rapper esuberante e versatile (e a
volte pure divertente). L'ampio ventaglio di stili, toni e produzioni di tracce
variegate come Bickenhead, Drip, I Do e Ring è in grado di
fornire nel complesso un ritratto sfaccettato come pochi.
Nel 2020 Cardi B, insieme alla rapper
Megan "Thee Stallion" Pete, pubblica il singolo WAP (acronimo di "wet-ass pussy", traducibile più o meno
con "fica bagnatissima"), un inno al piacere sessuale che rovescia il
classico punto di vista dei rapper maschi e ne dà una interpretazione femminile
particolarmente esplicita.