- Dalla pagina sugli Ulwhednar di Piero Scaruffi -
(Testo originale di Piero Scaruffi, editing di Stefano Iardella)
Il prolifico produttore svedese Jonas "Varg" Ronnberg ha iniziato con la techno ambient di Misantropen (2013), con gli otto minuti di Nastrond; gli EP su cassetta Nanefter (2014) e Varg (2014); Linje 19 (Clan Destine, 2014), una collaborazione con Hypnobirds, che comprende solo quattro lunghi brani, in particolare Bandhagen e Ragsved; l'EP Gravrosens Bortglomda Band (Semantica, 2014); la cassetta Skaeliptom (2015); Story Of K (2015); Under The Roman Lash (2015); il cofanetto da 21 canzoni e sei cassette Star Alliance (2015 - Posh, 2016), per lo più un'esplorazione infantile di toni e ritmi che raggiunge una certa sostanza narrativa solo negli undici minuti di Chandeliers / Chastisement e soprattutto nella synth-dance psichedelica cosmica di Stroboscopic Observations On Ecstasy; l'EP Variations (2015); la cassetta Under the Roman Lash (2015); il doppio LP Ursviken (2015), con Ursviken da dieci minuti; il cofanetto di quattro cassette Brazil (2016), una collaborazione con Hvide Sejl (Loke Rahbek) e Frederik Valentin; e l'EP I'll Hold You Till We Die (Jealous God, 2017).
Alla fine del 2016 Varg ha lanciato la serie "Nordic Flora" con i mini-album Heroine (2016) e En Ros Rod Som Blod (2016), seguiti dal doppio EP Gore-Tex City (2017), che contiene anche numerose collaborazioni, e il doppio LP Crush (2018), con i dieci minuti di Love Economy/ Anti Police Music. Difficile salvare qualcosa nella sua immensa discografia.
Star Alliance potrebbe essere il suo miglior album, ma per metà si tratta di riempitivi.
Varg ha anche lanciato il progetto Ulwhednar con il collega produttore Anthony Linell. Hanno debuttato con le sei jam senza titolo di Midvinter (2013): un pezzo di segnali galattici ronzanti, undici minuti di vibrazioni meccaniche, una breve e inquietante vignetta cosmica e un pezzo di chiusura di maestosi droni. Facile e amatoriale.
A questa opera ha fatto seguito il mini-album LP (2013) di trivial techno.
Le cinque tracce ambient (senza titolo) prive di beat di Withatten 1892 (2013) esplorano paesaggi sonori più interessanti: droni oscuri e rimbombanti nella prima (15 minuti), un abisso a spirale gotico nella seconda (11 minuti), un'oscurità terrificante nella quarta (8 minuti), e un corpo cosmico che ruota lentamente nella quinta (30 minuti).
Questo album è un risultato impressionante nel regno della musica ambient e della loro opera magnus.
1520 (2014) funziona come una sorta di compendio fino a questo punto, un variegato gruppo di composizioni che include i martellanti numeri da dancefloor Stortorget e Begravd under is accanto alla macabra musica ambient di Arke Fiene, al cupo ritmo industriale di Kattarens Dom, alla stridente musique concrete di Askan Fran Balet e all'estasi new age di Midvinter.
Dopo la cassetta Om Syndernas Forlatelse (2016) è arrivato Modern Silver (2017), che include sia energia (Nettuno Marina) che atmosfera (Aitik), techno accanto a vignette surreali come LKAB e incubi espressionisti come Modern Silver.
Razor Mesh Fencing (2019) è stato un altro compendio dei loro stili: il violento ritmo industriale e la fredda e maestosa musica cosmica di Transitio, la frenetica tribale Dual Layer, il minaccioso ritmo androide e i suoni della fauna aliena di PIR Motion Detector, l'ipnotico rumore implacabile di perforazione di Through Gates of Ice, e soprattutto Razor Mesh Fencing, che mescola estasi in stile Giorgio Moroder e nevrosi alla Sucide. Un altro picco dell'arte degli Ulwhednar, sebbene molto diverso da Withatten 1892.
Varg ha continuato la sua prolifica carriera con alcune collaborazioni e con la doppia cassetta Evanescent (2019).
Varg, Christian Stadsgaard e il cantante Isak Hansen hanno formato gli Empire Line che hanno debuttato con la techno subliminale influenzata dai Pan Sonic su Rave (Northern Electronics, 2018), come in Herrensauna, che occasionalmente si libra melodicamente, come in Fast Forward.
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