Pedro Calderon de la Barca
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Pedro Calderon de la Barca (Spain, 1600)
"La Dama Duende/ Phantom Lady/ La Dama Folletto" (1629) [t] "Casa con Dos Puertas/ Casa Con Due Porte" (1629) [t] "El Medico de su Honra/ The Doctor of His Honor/ Il Medico del Suo Onore" (1629) [t] + "El Gran Teatro del Mundo/ The Great Theater of the World" (1633) [t] ++ "La Devocion De La Cruz/ Devotion to the Cross" (1633) [t] "A Secreto Agravio Secreta Venganza/ Secret Vengeance for Secret Insult" (1635) [t] "La Cena de Baltasar" (1634) [t] + "La Vida es Sueno/ Life is a Dream" (1635) [t] ++ "El Magico Prodigioso/ Mighty Magician" (1637) [t] + "El Alcalde de Zalamea/ The Mayor" (1642) [t] + "La Hija del Aire/ The Daughter of the Air" (1653) [t] + "La Estatua de Prometeo/ Prometeus' Statue" (1669) [t] My old Italian text: Il Purgatorio di San Patrizio, Il principe costante, La devozione della Croce, Il magico prodigioso sono "parabole" di vita cristiana, apologie della fede, a scopo didattico. A difesa segreta, L'alcalde di Zalamea, Il medico del suo onore sono drammi centrati sui truci costumi Iberici in fatto d'adulterio e di stupro: l'etica nobiliare impone il castigo capitale per salvare l'onore; sono storie di corteggiamenti illegali, di incesti segreti, di duelli, di orrendi uxoricidi. La vita è un sogno è una tragedia filosofica sull'esistenza umana, con un afflato quasi mitologico; e così La figlia dell'aria, nel quale si fondono il vigoroso dramma psicologico della selvaggia e dissoluta Semiramide e la parabola metafisica della brama di potere. La donna folletto e Casa con due porte sono due commedie briose costruite sul gioco ad incastro degli equivoci che scaturiscono per effetto delle macchinazioni amorose d'una spavalda. Negli autos si trovano le cose più sperimentali: - Il gran teatro del mondo è un esempio di teatro nel teatro: è addirittura Dio a mettere in scena una rappresentazione;
- La vita è sogno impiega una scenografia
fantascientifica (sullo sfondo la ricerca umana d'una spiegazione
dell'esistenza: "passando dal non essere all'essere una cosa sola so: di
non sapere cosa fui, cosa sono, o cosa sarò").
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