Padgett Powell (USA, 1952)
"A Woman Named Drown" (1987)
Il mondo magico dell' infanzia di "Edisto"(84) aveva segnato un ritorno
alla narrativa umoristica e naif di Mark Twain, al Sud come luogo dell'
avventura e del mito. Il romanzo, giustamente, finiva con la sconfitta
del protagonista: il bambino, conteso da due genitori separati, veniva infine
affidato al padre, che provvedeva a toglierlo dalla capanna sulla spiaggia
in cui era vissuto
fino ad allora e a iscriverlo ad una prestigiosa scuola professionale.
Il secondo romanzo di Powell e' decisamente picaresco, piu' vicino al road
movie di oggi che ai romanzi per ragazzi di Twain, ma conserva qualcosa
dello spirito libertario del primo. Il protagonista e' questa volta un
adolescente fuggito di scuola, che viene iniziato da una affettuosa vedova
e passa da un' avventura all' altra senza batter ciglio. La sua odissea
comica (perche' c'e' l' umorismo e' il talento principale dell' autore)
si conclude, com'era facile prevedere, al punto di partenza.
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