- Dalla pagina sui Throw That Beat In The Garbagecan! di Piero Scaruffi -
(Testo originale di Piero Scaruffi, editing di Stefano Iardella)


(Tradotto e integrato da Stefano Iardella)

Il combo tedesco (di Norimberga) Throw That Beat In The Garbagecan! (THroW THAT BEAT iN THE GArbAgECAN!) incarna la quintessenza del pop naif.
Debuttarono con tre singoli e il mini-album Tweng (September Gurls, 1988), che furono raccolti nell'album Large Marge Sent Us (September Gurls, 1989). Klaus Cornfield (Lima, 1964) canta ritornelli power-pop come Heaven Sent e When I'm Dead e confessa la sua passione per i cartoni animati (Batman Stinks e I Wish I Was Mickey Mouse), mentre la band scimmiotta il surf. (Acid Dj, Mummy Mummy).

Not Particularly Silly (Electrola, 1991) beneficia di un miglioramento generale delle capacità tecniche e mette in mette in mostra il co-cantante Lotsi Lapislazuli. Gli arrangiamenti più professionali migliorano ulteriormente lo humour delle loro canzoni.

The Cool Album (Electrola, 1992) è uno sforzo attenuato che sembra prendere in prestito l'atteggiamento romantico/spensierato dai rituali adolescenziali di Jonathan Richman. Le canzoni sono più prevedibili e strizzano l'occhio al pop mainstream.

La band virò poi da un'altra parte con Superstar (Electrola, 1994), la loro raccolta più energica e meno piena di sentimento.

Klaus Cornfield e Lotsi Lapislazuli pubblicarono anche il nonsense infantile Little Tigers (Musical Tragedies, 1991), una raccolta assortita di filastrocche e barzellette registrate nel loro bagno.

Si sono sciolti ufficialmente nel 1997, non prima di aver pubblicato Sex Tiger (Spin, 1996).


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