- Dalla pagina sugli Uncle Wiggly di Piero Scaruffi -
(Testo originale di Piero Scaruffi, editing di Stefano Iardella)


(Tradotto da Stefano Iardella)

Il combo sperimentale di New degli York Uncle Wiggly è nato come progetto parallelo di James Kavoussi e Mike Anzalone dei Fly Ashtray, che hanno unito le forze con il chitarrista William Berger.
La cassetta He Went There (Nur Sch, 1990) presentava un trio di bizzarri imitatori dei Beach Boys e dei Beatles, ma Across The Room (Shimmy Disc, 1991) rivelò una gloriosa vena psichedelica (Big Epic, Julie In The Greenhouse) con sfumature post-rock (Express, Hope So) che raggiunse l'apice su There Was An Elk (Shimmy Disc, 1993), un calderone di 70 minuti chiaramente influenzato dagli album di Mark Kramer, con canzoncine stravaganti come Small Factory, Elephant Fly e Fruit Stand.

L'EP Non-Stuff (Hemiola, 1995) è un disco insolitamente serio per loro e Jump Back Baby (Teen Beat, 1996) suona quasi mainstream.

L'album interamente strumentale Farfetchedness (Dark Beloved Cloud, 1999) li riporta alle loro radici sperimentali con una serie di 20 composizioni demenziali che abbracciano tutti i tipi di stile.

World Of Dreams è un altro progetto di William Berger.
Who is Yadoosh (Dark Beloved Cloud, 1999) suona come un omaggio ai giganti del rock tedesco.
La band size è di fatto sciolta nel 2000.

Wm. Berger è morto nel settembre 2017, dopo una breve malattia.


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