- Dalla pagina su Medusa Cyclone di Piero Scaruffi -
(Testo originale di Piero Scaruffi, editing di Stefano Iardella)


(Tradotto da Stefano Iardella)

Nel giugno del 1982 il cantante/chitarrista/bassista Jeff Phry, il tastierista Keir McDonald e Robert Wannacott formarono una band chiamata Trancegland nella loro città natale di Detroit. Quando la fidanzata (e poi moglie) di Phry, Deb Agolli, sostituì Wannacott come batterista, la band cambiò nome in Viv Akauldren.
Il trio è stato uno degli eroi non celebrati della musica psichedelica.
Le loro esibizioni erano leggendarie.

Old Bags & Party Rags (Akashic, 1985 - Resonance) offre rock progressivo sulla scia dei Gong, che può essere bizzarro e accattivante (Censored), spaziato (Life Expectancy), tribale (Catabolic Blues) e contorto alla Can (As You Wish).

Dopo un EP dal vivo con The Titanic Mind, la band pubblicò il secondo album, I'll Call You Sometime ( Akashic, 1987), un concept incentrato su temi spirituali, dove la ballata Along The Way e la world-music di The Chain dimostrano la natura eclettica della musica. Laddove la band brilla davvero è al confine tra il rock progressivo (Is This It, Inn'er Current) e la musica minimalista/ambient (i brani strumentali The Maker Of The Sun & The Moon e Farrowbone). L'album è considerato uno dei classici sconosciuti della psichedelia.

Il mini-album Witness (Resonance, 1988) è il suo alter ego: l'hard-rock degli Hawkwind prende il sopravvento e prevale su Eye Suck e sugli altri brani accattivanti e aggressivi.

Magnolia e May As Well sono i punti salienti di Vivian's Fountain (Resonance, 1990), un'antologia di materiale inedito che prende il via dagli esordi dei Trancegland.

Al ritorno dal tour britannico, nel novembre 1989, i membri si sciolsero. Phry cadde vittima della droga e scomparve dalla scena musicale, per poi trasferirsi a Berlino, dove divenne un musicista di strada.
Deb Agolli formò gli Hot Footin' Puddin' Pie e poi si unì agli Outrageous Cherry.

McDonald, la cui fama come tastierista aveva oscurato Keith Emerson nell'underground di Detroit, diede vita a Medusa Cyclone come progetto solista, elencando Sun Ra e Wire come principali influenze.
McDonald suona la chitarra e usa tape-loop su Medusa Cyclone (Third Gear, 1996), che raccoglie i suoi primi tre singoli. Le tortuose suite faustiane come Assigned Frequency (15 minuti) e Helium Head rubano la scena, ma lo spettro di McDonald è molto più ampio, estendendosi dai ritmi perforanti dei Neu! (Chemical) a orecchiabili incubi synth-pop (Gravity Serpent), da interpretazioni stranamente subliminali della world-music (Burner, Inch Of Mercury, X-Plodo Sub Hat) alla ballata Dream House, che suona come Syd Barrett alla guida degli Spacemen 3 (dove il cantante Jeff Oakes dà una mano).
Nei suoi momenti più concettuali (Black Dawn , Atomic Hand ), McDonald si trova a cavallo tra shoegazing e kosmische musik, e Tangerine Dream.

Seguirono un paio di singoli.
Hypnosis Take (Manta Ray Fleet, 1997) intreccia un'accattivante miscela di atmosfere noir e futuristiche.
Il pop accattivante di End Cloud (Third Gear, 1997) è fuorviante, poiché Ouija Ground e Junebug Canyon, sullo stesso singolo, sono due dei suoi pezzi più sperimentali.

Mr Devil (Third Gear, 1998) mostra la stessa schizofrenia, spaziando dal Medusa Cyclone più accessibile di sempre (Blind Witch) ai lati più oscuri dei singoli precedenti.

Tangier (Small Stone, 2002) è un altro selvaggio gruppo di improvvisazioni strumentali.


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